battute a parte, tecnicamente sono state due partite giocate meglio da Golden State con la difesa dei Celtics che non ha trovato risposte a Steph ed i rimbalzi offensivi e le palle perse che sono state un grosso problema (tutte cose abbastanza prevedibili), in particolare credo si potesse sfruttare meglio l'avvio di partita nel quale loro erano contratti e noi eravamo sulle ali dell'entusiasmo, ma abbiamo buttato via qualche pallone di troppo
se non ci fosse stato quell'ultimo quarto folle di gara1 probabilmente parleremmo di un 2-0, però quell'ultimo quarto c'è stato e quindi abbiamo raggiunto l'obiettivo di splittare la serie nelle prime due partite a San Francisco ed adesso possiamo giocarci le nostre chance sul parquet di casa e trarne vantaggio
sostanzialmente la difesa degli Warriors ci ha tolto il pitturato e ci siamo innamorati del tiro da fuori (finchè è entrato dentro siamo pure stati in partita, addirittura anche a -6 con due triple di Williams e Tatum prima dell'ultima valanga) che solitamente in questa stagione non è stata una buona soluzione per Boston
ad ogni modo partita che si sapeva dovesse andare così, Golden State due partite in casa non le perde, ed hanno giocato con lo spirito di quelli che devono vincerla per forza (lo si era capito già dal primo tempo di Draymond Green che ha subito messo lì' tutto il campionario), dobbiamo essere bravi a pareggiare la loro intensità e fisicità in partite di questo tipo
in questo senso magari potremo sfruttare l'effetto Garden di cui parla sempre Nood per lucrare qualche fischio o non fischio, in questo senso Golden State questa notte è stata molto più esperta di noi nel capire il metro arbitrale
ora si va a Boston, credo che Udoka avrà un bel pò di filmini da far vedere alla squadra e bisognerà lavorare su questi terzi quarti che sono un problema, gli Warriors sicuramente cercheranno il massimo sforzo già da gara3 per metterci con le spalle al muro