Granchio ha scritto: 27/04/2022, 12:20
boantos ha scritto: 27/04/2022, 10:31
Dai Andrea, sii serio. Questi giocano un calcio completamente diverso dal nostro.
Non era così difficile da capirlo.
Ci sono stati momenti che il City era tutto in avanti e cosa strana riuscivano a far girare il pallone senza perderlo.
Le difese erano ballerine, si son viste robe proprio brutte, ma il punto è un altro. Alla Juve manca il gioco, e non parlo di calcio champagne, ma una minima idea di gioco.
Proprio non sappiamo che fare, se non palla a Cuadrado e pensaci tu.
Ma continuate a dare alibi alla stagione, continuate. Le assenze non le mette in dubbio nessuno, con Danilo a centrocampo dove minchia vuoi andare, ma non è che con Locatelli e Arthur era tanto meglio. Sempre due passaggi solamente riuscivamo a fare.
Si però boa, senza neanche andare a fare analisi troppo approfondite, banalmente, quel tipo di gioco lo puoi perché hai giocatori con un tasso tecnico molto elevato. Gente che resiste alla pressione, non perde palla e non ha paura di perderla. Gente che ha una tecnica in velocità invidiabile. E parlo di entrambe le squadre di ieri sera, senza considerare le difese, prendendo solo dal centrocampo in su, hai giocatori che tecnicamente sono élite in Europa. Per sovrapprezzo alcuni hanno anche grandi doti atletiche…
Hai parlato di Cuadrado perché appunto, Cuadrado è l’unico che abbiamo che abbina una gran tecnica di base ad una (ormai solo discreta) qualità atletica
Poi sicuramente tutto il lavoro di tagli, movimenti senza palla, associazioni del City è bellissimo, ma si parte da quanto sopra. Senza quello, senza le uscite dalla pressione in quel modo lì fai fatica
Il Liverpool è meraviglioso da vedere, ma togli Mane’, Salah e Alexander Arnold, dagli Bernardeschi, Dybala e De Sciglio (o quello che ti pare) e non lo so se Klopp ti mette in piedi la stessa roba
Dai a Guardiola la Juve di quest’anno, con infortuni annessi, e non so quanto guadagni in termini di punti. Avremmo un gioco più propositivo che reattivo? Sicuramente si, ma con quella difesa così disancorata con eventualmente solo De Ligt in grado di interpretarla, auguri..e non è che Rabiot ti diventa Bernardo Silva, Locatelli si trasforma in Rodri e Morata in Mahrez…
E non è che le altre big del nostro campionato siano messe molto meglio di noi sotto questo aspetto
Che sia un problema culturale, economico etc quello che vuoi, sta di fatto che oggi il campionato italiano è sta roba qua, complicato fare paragoni
Ma io sono d'accordissimo con te, le tue analisi sono sempre precise e le condivido spesso.
Non hai mica il prosciutto davanti gli occhi e sei abbastanza oggettivo.
Io quello che mi domando è perché noi non riusciamo a fare due passaggi fila, un movimento senza palla.
All'inizio del nostro ciclo vincente, avevamo un super centrocampo (lo so pure io che cambia il mondo avere Pirlo, Marchisio e Vidal), ma comunque c'erano dei movimenti precisi, li chiamava addirittura l'allenatore dalla panchina. Ricordiamoci l'errore di Buffon contro il Genoa mi pare, che nasceva da un velo di Vucinic chiamato da Conte, con palla recuperata dagli avversari e contropiede.
Acciuga non è quel tipo di allenatore, non ha quel centrocampo, ma esattamente come pensa di vincere le partite? Con la giocata del singolo sistematicamente? Col 30% di possesso palla e gli avversari che si presentano al tiro con noi tutti schiacciati dietro?
Ci sarà una via di mezzo? Non abbiamo la qualità per fare il gioco del City, vero, verissimo. Ma davvero non possiamo fare di meglio?
Vlahovic alla Fiorentina aveva Duncan a centrocampo, quel che resta di Bonaventura, Castrovilli, Torreira e il lunatico Saponara mica Modric e Bernardo Silva.
Viene da noi, segna comunque perché il goal ce l'ha nel sangue ma è uno strazio vedere che non gli arriva un pallone pulito.
Detto che in rosa abbiamo giocatori ormai finiti (Alex Sandro), sulla via del tramonto (Bonucci), quel che resta di Chiellini, mediocri (Arthur, Bernardeschi), quasi sempre inutili (Rabiot, De Sciglio), a me sembra che in 1 anno al netto degli infortuni che ad un certo punto piuttosto che un alibi dovrebbero essere considerati come un aggravante, siamo diventati sempre più tristi e la luce in fondo al tunnel non si vede.