Ang88 ha scritto: 02/02/2022, 11:55 @andreaR
io la tv dell'innominabile non l'ho mai vista ma mi sembra che sparino cazzate quasi h24 (o qui arrivano alla mia attenzione le cose più idiote). Peccato che magari ci credono pure, perché magari con la stand-up...
comunque vabbé, miei rant a parte, idea proprio partorita malissimo a mio avviso.
Io capisco che la meritocrazia per quanto riguarda i club possa passare in secondo piano. Non è un bel pensiero, ma dato che i club stanno (giustamente) a 90 con l'economia, un concetto di SuperLega dove solo """""""i migliori"""""" (da leggere come "i più ricchi" ovviamente) partecipino, era a mio avviso passabile, ingiusto, ma insomma il "calcio giusto" tra i privati non mi sembra ci sia mai granché stato.
Ma soprattutto a rendere le squadre "migliori" sono i giocatori.
E quindi, pure se Eto'o o Ibra sono fenomeni, a livello di club possono andare dove gli pare... ma in nazionale no.
Adesso, le nazionali non devono "competere" per i giocatori (ok gli oriundi, ma capiamoci), sono (penso/spero) meno legate a logiche commerciali, ma perché dovrebbero svendere la meritocrazia? Perché la Svezia non potrebbe andare al mondiale, mentre noi si e di default, quando si sono dimostrati migliori sul campo? Non ha senso a mio avviso... non ha senso proprio la frase: <non ha senso un mondiale senza l'Italia>... che, con tutto il bene, macchicesincula?
Poi le squadre """"""migliori"""""" ma chi le stabilisce? e quando?
Per i club parlano i fatturati, poco da dire. Ci si mette là, numeri alla mano e, dato che ci sono dei "proprietari" (considerati come bene deperibile) dietro a quei club, si prende la lista di quelli che OGGI fatturano di più (e non dico hanno più soldi perché stanno tutti con le pezze)
Ma le nazionali come fai? Chi ha più tifosi? Chi ha "inventato" il gioco? Chi ha più mondiali?
A questo punto diventa fondamentale il periodo storico in cui decidi di fare questa pazzia.
L'avessi fatto 60 anni fa non penso che Spagna e Francia sarebbero "state dentro" (roba che a oggi ci starebbero per forza)... invece magari l'Uruguay si.
Le generazioni cambiano e cose che a noi ad oggi sembrano improbabili, domani potrebbero accadere.
Ma noi vorremmo "tarpare" le ali a movimenti emergenti, mandare a quel paese il concetto di meritocrazia, perché i giocatori si stancano a fare le qualificazioni con la nazionale? (però poi alla fase finale del mondiale sono freschi)
...ma non ci andassero
per ultima paragonarlo al rugby non penso proprio sia possibile.
Posto che lo seguo poco e che al 6 nazioni (che leggo addirittura qualificante per il ranking) a me sembra che ci siamo (post 2000 tra l'altro, quando "gli altri" ci stavano tipo dal 1900) come a fare il 10o a calcetto, ma hanno platee di giocatori/spettatori troppo diverse
A leggere wikipedia sotto la scritta <qui segue la tabella dei migliori e peggiori piazzamenti di ogni nazione che abbia partecipato ad almeno un mondiale> ci sono 25 nazioni
io adesso, dato che non so precisamente di cosa si stia parlando, non prendo il dato per vero al 100% ma fa sicuramente scena se uno lo accosta alle 32 squadre che partecipano ogni 4 anni al mondiale che seguono a queste "interminabili" qualificazioni.
Iperbole: il rugby lo giocano seriamente in 10 nazioni in tutto il mondo, gli puoi pure dare 10 posti assicurati, tanto solo loro lo giocheranno e avranno voglia di vederselo (e l'hanno vinto solo in 4 dal 1987 a oggi)
il calcio lo giocano seriamente in 60 (ipotizzo) nazioni in tutto il mondo. Non puoi dare posti assicurati a qualcuno perché crei il disastro. Ogni posto assicurato è un posto tolto agli altri 59... i posti sono sempre pochi rispetto a chi può realmente partecipare alla fase finale, e tutti vorrebbero ovviamente partecipare
Già fa senso il fatto che la nazionale del Quatar parteciperà al mondiale in Quatar come squadra ospitante... vogliamo piazzare altri posti ingiustamente? Ma non penso ne valga la pena
Avete rotto il cazzo...cit
Questo non e' un topic per scrivere cose serie.
Un giorno posso tollerarlo due no.
Scrivete altrove...