Radiofreccia ha scritto: 24/01/2022, 12:26Però vedere una squadra che presenta gente come Dybala e Morata (che a me non fa impazzire, ma comunque è uno che i suoi gol in Champions li ha fatti) giocare a 50 m dalla porta, fa strano. A me sembra che la Juve abbia i difensori capaci di giocare con la linea alta a 40 m dal portiere, direi che è ciò che De Ligt ha sempre fatto all'Ajax (ed infatti mi pare quello più scontento lì in mezzo).Whatarush ha scritto: 24/01/2022, 10:13 Ma non sarà pure una questione di aspettative!?
Chi è convinto di avere ancora la squadra dei settordici scudetti consecutivi non può che dire "merda e schifo".
Chi ha già fatto i conti con la realtà si fa andar bene i progressi (innegabili) degli ultimi due mesi o giù di lì.
ma infatti questa roba va migliorata e negli ultimi 2 mesi è stato (in parte) fatto.
pur non raggiungendo una continuità confortante, l'approccio alla gara è più propositivo.
ed anche ieri si è visto, anche se è stata una brutta partita da parte di entrambe le squadre.
all'andata il milan ebbe il 57% di possesso palla e posizioni medie più alte rispetto alla juve, ieri la Juve ha avuto il 53% di possesso palla e posizioni medie più alte rispetto all'andata.
niente di che sia chiaro (prima che partono i mujaheddin della merdaaah

Poi la qualità delle giocate rimane spesso sterile, perchè appunto mancano doti tecniche essenziali nelle zone nevralgiche dello sviluppo del gioco. Anche ieri ci sono state varie situazioni in cui si poteva fare meglio, non sfruttate.
poi leggi tiri in porta zero ma ggguadrado ha una grande occasione ma di sinistro tira fuori, morata di testa pure che mette a lato e dybala due tiri in area in cui poteva fare sicuramente meglio.
De Ligt è vero che preferirebbe giocare più alto (così come Bonucci più basso) ma è anche vero che è nella sua miglior stagione alla Juve, quindi direi che può lamentarsi poco.
l'unico che dovrebbe è quel poveretto di Morata costretto a farsi il culo e ricevere poco o nulla dagli altri.
Dybala invece non può dire nulla, il nostro gioco passa tutto attraverso lui che è libero di muoversi e di accorciare a piacimento, ci sono momenti della partita in cui gli è richiesto di aiutare la manovra, altri in cui gioca più vicino alla porta.
Il Milan è una squadra in pressione molto fisica e lui è quasi costretto ad uscire un minimo per avere più spazio.
vedi che quando giochi contro squadre meno forti, tipo Udinese e Sampdoria lui trova la porta con molta più facilità.