Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
E invece la striscia continua sbancando nuovamente lo staples center.
Dal secondo quarto sempre in ampio vantaggio, siamo stati sul piu' 30 fino a 6 minuti dalla fine ma non so i lakers sono arrivati addirittura a meno 7 con 1 minuto e 20 da giocare....poi la portiamo a casa cmq.
Vittoria importante per tenere lontani i lakers dal quarto posto.
go grizz
Dal secondo quarto sempre in ampio vantaggio, siamo stati sul piu' 30 fino a 6 minuti dalla fine ma non so i lakers sono arrivati addirittura a meno 7 con 1 minuto e 20 da giocare....poi la portiamo a casa cmq.
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Dimenticavo: stoppata di ja?
- haddadi
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
The Grizz Freak ... non può non andare all'ASG questo qui. Insane.
Felice di essermi sbagliato, pensavo di perdere invece era un blowout per noi, nonostante un LeBron notevole, fino a quando la loro panchina guidata dall'ex di turno Ellington versione Klay Thompson e da Hillybilly Kobe non ha messo un 21-0 di parziale (!!!) che ha costretto i titolari a rientrare. Ma son cose che capitano, specie nell'euforia generale, non ci darei troppo peso.
CHe dire, i Lakers hanno i loro problemi (il principale ha la maglia numero zero) e sono senza Davis che è un giocatore che noi soffriamo molto, però altra w importante.
Strepitosa partita di JJJ in difesa, torno a quanto sempre detto: su Morant e Bane io ho pochi dubbi, se Trip è questo nell'80% delle partite allora possiamo entrare in un certo tipo di discorsi, non quest'anno ma nel futuro molto prossimo.
Mercoledì gustosa partita contro gli splash brothers appena riuniti... must watch.
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- Kit
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Fra l'altro dominio contro i Lakers con una prova sotto la norma per Morant.
Stupito dai miglioramenti del nostro rookie Zairie.
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- Maverick81
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Dillon Brooks out almeno dalle 3 alle 5 settimane
Allen did not win a ring in Philadelphia, but he won something more. He won the heart of the city.


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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Pazzesca la stoppata di Morant di qualche post fa..giocatore elettrizzante come pochi, sempre un piacere vederlo giocare 

- Kit
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Non ho parole per questi Grizzlies. Schiantati anche i Warriors. Sembriamo gli Spurs di qualche decennio fa.
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Sono talmente tanti i buoni che, fondamentalmente, in RS sposta quasi 0 questo infortunio.
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
10 Vittorie, ritoccato il record di franchigia con una bella vittoria contro curry e soci.
29 e 8 per Morant e anche il rookie sembra stia salendo, serata no per bane al tiro.
Go grizz
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- haddadi
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
10 in a row.
Più che sulla partita (bellissima) spendo due parole sulla stagione in generale.
Il roster che Zach Kleiman ha messo su in due anni ha del miracoloso.
Lui ha preso il posto di Wallace grazie alla pesca di Brooks alla 45, poi ha preso Bane alla 30, Clarke alla 21, pescato gente come Melton e Konchar dalla spazzatura NBA... è stato criticato prematuramente per essere salito alla 10 per Ziaire Williams ma dopo un inizio difficile il ragazzo ha ingranato pure lui. Ieri ha marcato quello col 30... cavandosela anche benino e mettendone 17. Ed è letteralmente un ragazzino che al college ha giocato due partite ed è reduce da un infortunio.
Il suo ex capo e predecessore Wallace era uno che quando bisognava fare tabula rasa prendeva Shelvin Mack e Garret Temple per affiancare un Gasol 35 enne e un Conley ormai a fine ciclo, rendiamoci conto.
Aggiungiamoci che se siamo in difficoltà come ieri a un certo punto arriva Tyus "Stones" con 5/5 da tre punti e ecco che la profondità di questo roster risulta ancora più evidente.
Il difficile chiaramente arriva adesso.
Ora non siamo più la simpatica sorpresa ma una squadra "sgamata". I PO saranno tutt'altra cosa.
Però io ieri ho rivisto l'energia che Allen Iverson dava a Philly, ovviamente grazie a quello con i dreadlocks e la maglia numero 12 (che qualche genio di Reddit voleva tradare fino a un mese fa).
Non ne faccio una questione tecnica (forse assomiglia più al primo Rose o forse a....no, non lo dico) ma di rabbia agonistica. A volte twitta troppo, a volte esagera (ieri ha guardato male un ragazzino con la maglia di Curry
) , è forse troppo su di giri però ragazzi, questo ti porta da essere una buona squadra a poter sognare in grande.
Magari nei PO usciamo al primo turno, niente di più facile, però io mi sto divertendo in RS come non succedeva da almeno dieci anni, quando Z-bo tirava panzate e il Grindfather calci in faccia.
Welcome to the dark!
Più che sulla partita (bellissima) spendo due parole sulla stagione in generale.
Il roster che Zach Kleiman ha messo su in due anni ha del miracoloso.
Lui ha preso il posto di Wallace grazie alla pesca di Brooks alla 45, poi ha preso Bane alla 30, Clarke alla 21, pescato gente come Melton e Konchar dalla spazzatura NBA... è stato criticato prematuramente per essere salito alla 10 per Ziaire Williams ma dopo un inizio difficile il ragazzo ha ingranato pure lui. Ieri ha marcato quello col 30... cavandosela anche benino e mettendone 17. Ed è letteralmente un ragazzino che al college ha giocato due partite ed è reduce da un infortunio.
Il suo ex capo e predecessore Wallace era uno che quando bisognava fare tabula rasa prendeva Shelvin Mack e Garret Temple per affiancare un Gasol 35 enne e un Conley ormai a fine ciclo, rendiamoci conto.
Aggiungiamoci che se siamo in difficoltà come ieri a un certo punto arriva Tyus "Stones" con 5/5 da tre punti e ecco che la profondità di questo roster risulta ancora più evidente.
Il difficile chiaramente arriva adesso.
Ora non siamo più la simpatica sorpresa ma una squadra "sgamata". I PO saranno tutt'altra cosa.
Però io ieri ho rivisto l'energia che Allen Iverson dava a Philly, ovviamente grazie a quello con i dreadlocks e la maglia numero 12 (che qualche genio di Reddit voleva tradare fino a un mese fa).
Non ne faccio una questione tecnica (forse assomiglia più al primo Rose o forse a....no, non lo dico) ma di rabbia agonistica. A volte twitta troppo, a volte esagera (ieri ha guardato male un ragazzino con la maglia di Curry
Magari nei PO usciamo al primo turno, niente di più facile, però io mi sto divertendo in RS come non succedeva da almeno dieci anni, quando Z-bo tirava panzate e il Grindfather calci in faccia.
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
haddadi ha scritto: 12/01/2022, 10:26 10 in a row.
Più che sulla partita (bellissima) spendo due parole sulla stagione in generale.
Il roster che Zach Kleiman ha messo su in due anni ha del miracoloso.
Lui ha preso il posto di Wallace grazie alla pesca di Brooks alla 45, poi ha preso Bane alla 30, Clarke alla 21, pescato gente come Melton e Konchar dalla spazzatura NBA... è stato criticato prematuramente per essere salito alla 10 per Ziaire Williams ma dopo un inizio difficile il ragazzo ha ingranato pure lui. Ieri ha marcato quello col 30... cavandosela anche benino e mettendone 17. Ed è letteralmente un ragazzino che al college ha giocato due partite ed è reduce da un infortunio.
Il suo ex capo e predecessore Wallace era uno che quando bisognava fare tabula rasa prendeva Shelvin Mack e Garret Temple per affiancare un Gasol 35 enne e un Conley ormai a fine ciclo, rendiamoci conto.
Aggiungiamoci che se siamo in difficoltà come ieri a un certo punto arriva Tyus "Stones" con 5/5 da tre punti e ecco che la profondità di questo roster risulta ancora più evidente.
Il difficile chiaramente arriva adesso.
Ora non siamo più la simpatica sorpresa ma una squadra "sgamata". I PO saranno tutt'altra cosa.
Però io ieri ho rivisto l'energia che Allen Iverson dava a Philly, ovviamente grazie a quello con i dreadlocks e la maglia numero 12 (che qualche genio di Reddit voleva tradare fino a un mese fa).
Non ne faccio una questione tecnica (forse assomiglia più al primo Rose o forse a....no, non lo dico) ma di rabbia agonistica. A volte twitta troppo, a volte esagera (ieri ha guardato male un ragazzino con la maglia di Curry) , è forse troppo su di giri però ragazzi, questo ti porta da essere una buona squadra a poter sognare in grande.
Magari nei PO usciamo al primo turno, niente di più facile, però io mi sto divertendo in RS come non succedeva da almeno dieci anni, quando Z-bo tirava panzate e il Grindfather calci in faccia.
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Davvero miracoloso il lavoro di Kleiman. Mettiamoci anche la capacità dello staff di sviluppare i giocatori. Perfino Culver da noi è un buon giocatore di rotazione.
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Memphsi è un bellissimo esperimento ed un bellissimo esempio che smonta tutti i luoghi comuni su come si costruisce un team di vertice
questi sono attualmente tra i primi 5 team nba con un età bassissima, credo a occhio e croce tra i 5 team più giovani
il tutto con due soli giocatori presi alle posizioni alte del draft: il franchise player JaMorant e l'altro ottimo giocatore JJJ
due sole firme freeagent che non erano e non sono neanche degli starter: Tyus Jones e Kyle Anderson
poi una caterva di giocatori arrivati via trade in sede di draft, ma tuta gente da bassissimo primo giro o secondi giri: DillonBrooks, DesmondBane, D.Melton, Tillman, Aldama, ecc....per finire con undrafted come Tillie e Konchar o scarti come Culver
Le uniche "eccezioni" sono Clarke arrivato in uno scambio "pari" pickn.23xpickn.24, ZaireWilliams arrivato nel "downgrade" da Valanciuna a Adams
dei giocatori "cresciuti" come Grizzlies (ovvero tutti tranne Adams, Jones, Anderson, Culver) si sono solo 4 giocatori scelti al primo giro, e appena 2 scelti prima della n.20
Analizzando questo team con gli "occhi" coi quali pensiamo (tutti chi più chi meno) si debba costruire un team vincente, non c'è spiegazione possibile perr la quale questo team stia cosi in alto
NON ci sono le caterve di picks scelte altissime con la speranza di "pescare" 2 big player tra 6-7 pick in top 5
NON ci sono i big player o quelli che spostano arrivati dalla freeagency come nei big market (pensare che il loro mercato freeagent si traduca in TyusJones e K.Anderson fa quasi tenerezza)
NON ci sono neanche grandi steal of the draft come DraymondGreen o Jokic
C'E' invece un organizzazione che fa si che tutti finiscano per essere valorizzati, un qualcosa che porta tutti a crescere anno dopo anno, fino a diventare ottimi giocatori pur partendo dalla pick 30 o 45
C'è un organizzazione che fa si che il team sia pure 11-2 anche quando manca quel grandissimo giocatore che è Morant
a me sta franchigia non ha mai ispirato molto interesse, mi sta quasi antipatica, non c'è un singolo giocatore che apprezzi particolarmente...
eppure ritengo che sia una delle cose più belle di questa stagione
un "fenomeno" da studiare e da far studiare a tutti gli altri staff delle altre franchigie nba
questi sono attualmente tra i primi 5 team nba con un età bassissima, credo a occhio e croce tra i 5 team più giovani
il tutto con due soli giocatori presi alle posizioni alte del draft: il franchise player JaMorant e l'altro ottimo giocatore JJJ
due sole firme freeagent che non erano e non sono neanche degli starter: Tyus Jones e Kyle Anderson
poi una caterva di giocatori arrivati via trade in sede di draft, ma tuta gente da bassissimo primo giro o secondi giri: DillonBrooks, DesmondBane, D.Melton, Tillman, Aldama, ecc....per finire con undrafted come Tillie e Konchar o scarti come Culver
Le uniche "eccezioni" sono Clarke arrivato in uno scambio "pari" pickn.23xpickn.24, ZaireWilliams arrivato nel "downgrade" da Valanciuna a Adams
dei giocatori "cresciuti" come Grizzlies (ovvero tutti tranne Adams, Jones, Anderson, Culver) si sono solo 4 giocatori scelti al primo giro, e appena 2 scelti prima della n.20
Analizzando questo team con gli "occhi" coi quali pensiamo (tutti chi più chi meno) si debba costruire un team vincente, non c'è spiegazione possibile perr la quale questo team stia cosi in alto
NON ci sono le caterve di picks scelte altissime con la speranza di "pescare" 2 big player tra 6-7 pick in top 5
NON ci sono i big player o quelli che spostano arrivati dalla freeagency come nei big market (pensare che il loro mercato freeagent si traduca in TyusJones e K.Anderson fa quasi tenerezza)
NON ci sono neanche grandi steal of the draft come DraymondGreen o Jokic
C'E' invece un organizzazione che fa si che tutti finiscano per essere valorizzati, un qualcosa che porta tutti a crescere anno dopo anno, fino a diventare ottimi giocatori pur partendo dalla pick 30 o 45
C'è un organizzazione che fa si che il team sia pure 11-2 anche quando manca quel grandissimo giocatore che è Morant
a me sta franchigia non ha mai ispirato molto interesse, mi sta quasi antipatica, non c'è un singolo giocatore che apprezzi particolarmente...
eppure ritengo che sia una delle cose più belle di questa stagione
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
Lo sviluppo dei giocatori ha qualcosa di eccezionale..complimenti al CS 

- Kit
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
E per l'undicesima vittoria di fila dobbiamo dire grazie a John Konchar 

- nolian
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Re: Memphis Grizzlies - Grit and Grind, Beyond
mi autoquotonolian ha scritto: 12/01/2022, 18:43 a me sta franchigia non ha mai ispirato molto interesse, mi sta quasi antipatica, non c'è un singolo giocatore che apprezzi particolarmente...
eppure ritengo che sia una delle cose più belle di questa stagione
un "fenomeno" da studiare e da far studiare a tutti gli altri staff delle altre franchigie nba
è un piacere vedere questo team giovane, costruito senza clamori, senza un tanking sfrenato, senza firme, senza decine e decine di pick in top5
arrivare silenziosamente e progressivamente ai piani alti della nba
ed è ancora più un piacere accorgersi che mentre gli altri attendono i rientri del big di turno, loro superano tutti e vanno ad insidiare i primissimi
il tutto vincendo le partite coi personaggi più sconosciuti e improbabili, restando in piedi senza crollare anche quando manca l'unico vero fenomeno che hanno in squadra