Lumen ha scritto: 07/12/2021, 18:08 Sperare che Morant possa giocare più da Paul che da Westbrook è lecito, ma mi pare molto difficile.
Credo che gli manchino gli istinti del play ragionatore e forse anche il QI cestistico per giocare alla Paul.
Quindi a MEM si devono rassegnare: o lo tengono così così com'è, cercando di sfruttarne le doti e coprirne i difetti, o prendono qualche altra decisione.
Caaaaalma...

Io ho esagerato il discorso, ovvio che non sarà mai Paul (nè negli assist nè per fortuna nemmeno nelle floppate e nelle frignate continue), ma che possa limitare col tempo alcune giocate eccessive è sicuramente possibile, anzi probabile.
Morant ha 22 anni ed è il volto di questa franchigia, forse la più "anonima" dell'NBA, la Nike gli ha appena fatto girare uno spot che gira per tutti gli USA, al secondo anno quando eravamo un cimitero indiano ci ha portato ai PO vincendo due playin praticamente da solo e ha chiuso la serie con i Jazz con 30 e 8 assist di media mettendone 47 in gara 2.
Prima dell'infortunio stava viaggiando a 24/7 con highlights infiniti e rendimento da all star. Certo, in difesa è un mezzo buco, ma se fosse forte anche lì sarebbe MVP.
Non saranno certo cinque partite di RS vinte senza di lui , di cui quattro contro vari circhi Barnum, a levargli il ruolo di leader e di unico cornerstone dei Grizzlies.