Io invece negli ultimi tempi ho letto:
"Il cimitero di Praga" di Eco
Divertente e appassionante libro sul complottismo, la mia crassa ignoranza mi ha fatto cogliere un decimo dei riferimenti storici probabilmente, il protagonista è praticamente l'unico personaggio inventato, per il resto interagisce e si muove tra personaggi noti e meno noti realmente esistiti, trovandosi ad essere protagoniste di tante vicende storiche diverse. Letto davvero con gusto, anche grazie all'espediente narrativo del triplo narratore.
"Lasciar andare" di Roth
Il mio primo Roth.
Suggestione, o forse il fatto che sia un grandissimo libro, ma in diversi punti mi son trovato ad identificarmi in maniera molto intensa con alcuni personaggi, quasi mi tirasse fuori alcuni pensieri che fatico ad accettare io per primo. Son tentato di continuare subito con Roth, avete consigli su dove attingere dalla sua enorme produzione? Esclusa "Pastorale americana", che per ora rimando, avendo visto il mediocre film del 2016.
"Vita e Destino" di Grossman
Romanzo fiume sulla seconda guerra mondiale in Russia. Mi ci sono perso felicemente dentro, i personaggi sono decine e decine, tutti con nomi impossibili o quasi da ricordare (per me almeno, senza prendere appunti

), conducono storie parallele che ogni tanto si toccano e vanno a formare l'affresco di un periodo storico incredibile. Un libro che vista la lunghezza a mio avviso vive tantissimi momenti alti e qualche passaggio più infelice, ma che ti fa vivere l'isolamento di un intellettuale avverso al regime comunista, ti porta nelle case diroccate in cui si combatte coi nazisti nell'assedio di Stalingrado, in un gulag tra i prigionieri, nelle alte sfere dell'esercito, nelle steppe della mongolia dove la guerra è solo un rumore lontano... e in mille altri microcosmi.
Il perfetto contraltare di "Le Benevole" di Littell, libri che considero quasi fratelli per come raccontano il nazismo e il comunismo. Ora per completare la trilogia delle grandi dittature e del periodo vorrei recuperare "M" di Scurati.
albizup ha scritto: 16/09/2021, 9:37
Oltre a questi 3, recentemente ho letto "cronache di un venditore di sangue" di Hua, libro un po' particolare però ti fa entrare e cogliere diverse sfumature e pensieri della cultura e della storia cinese. Dello stesso scrittore cinese avevo letto "Vivere!" che è un capolavoro, dovrebbero aver tratto anche un film da quest'ultimo.
Io gli ho trovati bellissimi entrambi, mi hai fatto venire voglia di comprarmi un altro libro di Hua.