
Dunque la prima cosa che salta all'occhio è che non ne blocca una, ma non è necessariamente un difetto. Non è un portiere pavido che cincischia pensando la blocco o non la blocco? la blocco o non la blocco? Se non la blocco dove la respingo? La bloc- papera. uno a zero per gli avversari.
Al contrario è molto deciso, quando parte il tiro sa già se la bloccherà(raro) oppure no, respingendo il tiro fuori o comunque in zone sicure del campo.
Ma preparandosi prima è difficile vederlo fare cappellate o respinte mosce e centrali(uno dei difetti di Gigio).
Spesso rinuncia a prescindere alla presa preferendo regalare un angolo piuttosto che provare a bloccarla se non se la sente, se sia un pregio o un difetto è una valutazione da bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. E' una lacuna, ma è anche sintomo di consapevolezza nei propri mezzi. E' un giocatore deciso e preciso che può sembrare goffo in certe parate, ma è comunque molto efficace.
E' un portiere che prende come riferimento il pallone invece della porta. Anzi sembra un portiere che la porta la sente proprio poco(al contrario di Gigio) e gli capita spesso di intervenire su palloni indirizzati fuori, ma anche qui sembra la sicurezza dell'insicurezza, preferisce concedere qualcosa che fare una cazzatona, comprensibile.
Tende a giocare molto a due passi dentro l'area piccola proprio per questo motivo e preferisce coprire il primo palo piuttosto che l'interezza della porta. In più segue molto bene l'azione e la traiettoria del pallone. Raramente lo si vede aggiustarsi dopo il tiro, usa la sua visione di gioco per farsi trovare già lì(in questo ricorda un po' il Dida buono) e questo fa passare sotto traccia delle parate che sembrano "normali" ma che sono tali grazie ad un ottimo lavoro di gambe sulle piccole distanze.
Non oscura la porta come Gigio smorzando la visuale agli attaccanti portandoli all'errore giocando a ridosso della linea dell'area piccola, preferisce avere più spazio da coprire ma più tempo per intervenire che il contrario.
E qui emerge un difetto abbastanza grave. Sugli scivolamenti "lunghi" a coprire tutta la porta, tende ad incrociare le gambe(male, molto male) sia sugli scivolamenti quelli orizzontali che su quelli diagonali. E dandosi lo scancio con le gambe e non con i reni, finisce per perdere potenza sul tuffo, ma non sulle mani, per questo spesso lo vediamo fare dei tuffi esageratamente acrobatici su tiri poco angolati. Quindi magari su un pallone non ci arriva, ma se ci arriva non gli piega le mani e finisce dentro la porta o davanti all'attaccante. Anche qui all'opposto di Gigio.
Per fortuna sono situazioni di gioco che non accadono spesso in virtù del suo modo di giocare.
La sua insicurezza allontanandosi dalla porta si nota molto sulle uscite sia alte che basse e anche in uno contro uno contro gli attaccanti. Quindi chi sia aspettava un netto miglioramento qui rispetto a Donnarumma potrebbe rimanere deluso, ma al contrario di Gigio a cui nessuno a insegnato i tempi di uscita, Mike sembra averli, semplicemente preferisce attendere fino all'ultimo per sentirsi sicuro, il problema è che quando aspetti troppo è quasi meglio non uscire, per non rischiare di tagliarti da solo fuori dall'azione o finire preda di qualche avversario smaliziato(secondo gol preso dal Lione), ma qui deve migliorare sull'aspetto mentale più che su quello tecnico.
Ha comunque una buona tecnica sulle uscite è che fatica ad allontanarsi dalla sua comfort zone e non so se i nostri preparatori possano farlo crescere da quel punto di vista.
Ha degli ottimi riflessi, molte delle sue parate più iconiche infatti sono su tiri ravvicinati nonostante giochi poco d'anticipo, questo rende ancora più impressionanti certi interventi.
Come stile di gioco ricorda molto De Gea per darvi un idea sull'archetipo di portiere che è Mike. Come stile non come qualità.
Non venite a ribattermi De Gea è più forte gné gné, lo so da me grazie.
Ha però la brutta tendenza a tuffarsi "all'indietro" in torsione; aspettando sempre l'ultimo momento per intervenire è anche normale, finendo però per atterrare di schiena o di pancia(un buon portiere atterra sempre sulla spalla). Questo lo porta a doversi sforzare più del dovuto per rimettersi in posizione velocemente e a perdere quell'attimo di gioco che può fare la differenza.
In più è una tendenza che alla lunga favorisce tutti quei micro-infortuni che non ti fanno mai stare al 100% della condizione e che quando si troverà nella seconda parte di carriera, ovvero quando inizierà il declino fisico peserà parecchio: perché a 25 anni perdi un attimo, a 30 due attimi, a 33 mezzo secondo e a 35 diventi Handanovic.
Sul gioco con i piedi non mi esprimo, con il pallone sembra abbastanza sicuro e ci sono degli highlights in cui si mette a scartare gli attaccanti da far drizzare i peli in testa. Ma non sembra aver comunque una visione di gioco eccelsa o un lancio da cinquanta metri a smarcare i compagni alla Ederson.
Buono con i piedi e abbastanza coraggioso, finché non lo vedo il campo con la maglia del Milan non lo so giudicare. L'abilità con i piedi di un portiere si vede anche da i compagni che ha intorno, quindi per questo aspetto del gioco mi prenderò almeno il girone d'andata prima di farmi un idea.
Visionando le stagioni passate si vede un portiere attento e che gioca in base alle esigenze della squadra, se c'è da giocare alto gioca alto insomma, anche se il suo meglio lo da vicino ai pali. In più in questi anni ha fatto pochi miglioramenti ma costanti e viene da pensare che se non arriva appagato, continuerà a farli anche da noi.
In conclusione è una scelta che mi piace e se difenderemo come abbiamo fatto quest'anno è anche una scelta avveduta, perché si sposa abbastanza bene con le caratteristiche della nostra linea difensiva.
Salutiamo un portiere da 9 ma il cui rendimento oscilla tra il 4 e l' 8, per Mike che è un 7 e rende da 7.
Non ha i picchi di prestazione di Donnarumma, ma neanche i suoi bassi ed è una caratteristica importante se vogliamo alternare fasi di difesa posizionale con momenti più spregiudicati.
Sintetizzando si può dire che ha un talento che fa scopa con il suo modo di giocare.
Benvenuto al Milan Mike, ti auguro anni pieni di soddisfazioni e di riflesso anche a noi tifosi.
