Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation Version 2.0
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Ripeto quello che scrissi mesi fa:
Le persone con cui ha trattato il Milan per Ibra son le stesse con cui tratta Gigio. Quindi il discorso della de-raiolizzazione regge fino ad un certo punto.
Seguo da tempo su twitter un 'insider' che scrive poco e che spesso le azzecca (Stefano Giustini): ieri scriveva di come il nodo "ingaggi" sia davvero fonte di preoccupazione in casa Elliot, molto più del costo dei cartellini.
Questo perchè l'ingaggio ti blocca sul lungo-medio periodo e sta diventando davvero una spesa fuori controllo nei bilanci di troppe società.
8 milioni/anno è un offerta congrua per un portiere del '99, quì non ci piove e siamo d'accordo tutti, l'errore è essere arrivati alla deadline e perdere un talento epocale così a zero. Forse ha inciso anche il Covid e quindi l'impossibilità di venderlo la scorsa estate quando qualcosa si poteva monetizzare.
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Questo perchè l'ingaggio ti blocca sul lungo-medio periodo e sta diventando davvero una spesa fuori controllo nei bilanci di troppe società.
8 milioni/anno è un offerta congrua per un portiere del '99, quì non ci piove e siamo d'accordo tutti, l'errore è essere arrivati alla deadline e perdere un talento epocale così a zero. Forse ha inciso anche il Covid e quindi l'impossibilità di venderlo la scorsa estate quando qualcosa si poteva monetizzare.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Strembald ha scritto: 25/05/2021, 10:55Ma certo! Assolutamente no! Tant'è che a Sheva voglio ancora un sacco bene (un filino meno rispetto a Peyton Manning)BruceSmith ha scritto: 25/05/2021, 10:07 però non azzarderei paragoni con gente che ha fatto più di qualcosa per la nostra storia...
Ok. Afferrato il concetto!BruceSmith ha scritto: 25/05/2021, 10:07 sul mio personalissimo cartellino di affetti, il nostro ex portiere arriva dopo Giovanni Galli, Dida, Seba Rossi, Abbiati, Ottorino Piotti, Giuliano Terraneo, Giulio Nuciari, Mario Ielpo, Jehn Lehmann, Fiori, Amelia e un po' di altri che adesso non ricordo.
Certo albi, ci mancherebbe altro, come detto e ribadito sopra.albizup ha scritto: 25/05/2021, 10:17 Non c'è paragone con gli addi di Sheva, Kakà o Thiago per quanto mi riguarda.
Ma ora mi viene un altro dubbio, visto che voi siete più in gamba del sottoscritto su sta roba.
Si paventava una regola "vitanaturaldurante" di sostenibilità finanziaria e austerity. Ma quando si potrà mai competere con colossi che riescono fra debiti, fideiussioni, credito illimitato, sceicchi, e compagnia cantante, a cavarsela sempre con degli esborsi pazzeschi e a comprarsi pure tutti i pupilli del pizzaiolo senza problemi?
Da anni vedo dei mercati pantagruelici da parte delle grandi potenze calcistiche europee (tedeschi e inglesi su tutti) che davvero mi sembrerà impossibile raggiungerli.
Come fa Maldini a parlare di sostenibilità e di "restare in champions il più possibile e tornare a vincerla"?
Non è che diventiamo, come diceva Churchill, come il tizio che per sollevare il secchio su cui sta dentro, lo tira su con tutte le sue forze?
Direi che in quel di Monaco ci riescono alla grande da più di 20 anni...
Si tratta "solo" di avere una gestione più che oculata tra costi e benefici... Donnarumma una volta capito che non avrebbe rinnovato alle cifre proposte andava venduto... anzi a dirla tutta andava venduto l'anno dopo il rinnovo, tanto lo sapevi che sarebbe finita così con Raiola... e non a caso la vecchia dirigenza aveva preso Reina!
Ora spero solo che si smetta di fare "affari" con questo personaggio come fa già il City da anni..
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Fantaman ha scritto: 25/05/2021, 11:05 Direi che in quel di Monaco ci riescono alla grande da più di 20 anni...
Speriamo allora che sia un primo grande passo verso questo tipo di gestione assennata!
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
pgm ha scritto: 25/05/2021, 11:04 Ripeto quello che scrissi mesi fa:
Le persone con cui ha trattato il Milan per Ibra son le stesse con cui tratta Gigio. Quindi il discorso della de-raiolizzazione regge fino ad un certo punto.
Seguo da tempo su twitter un 'insider' che scrive poco e che spesso le azzecca (Stefano Giustini): ieri scriveva di come il nodo "ingaggi" sia davvero fonte di preoccupazione in casa Elliot, molto più del costo dei cartellini.
Questo perchè l'ingaggio ti blocca sul lungo-medio periodo e sta diventando davvero una spesa fuori controllo nei bilanci di troppe società.
8 milioni/anno è un offerta congrua per un portiere del '99, quì non ci piove e siamo d'accordo tutti, l'errore è essere arrivati alla deadline e perdere un talento epocale così a zero. Forse ha inciso anche il Covid e quindi l'impossibilità di venderlo la scorsa estate quando qualcosa si poteva monetizzare.
Vediamo dove va e a quanto firma ma per un paio di mln andare via dal Milan in crescita perchè la squadra è giovane e appena qualificata in Champions non è il massimo e fa capire che gliene frega il giusto. Non è neanche un bel segnale per la nazionale purtroppo perchè il talento è lì da vedere ma nonostante tutto a me sembra ne faccia parecchi di errori quindi sarà uno dei migliori portieri del mondo ma ogni anno o due tirar su un casino del genere perchè ti offrono solo 8 all'anno (e suo fratello prende uno per fare il terzo) è ridicolo. In ogni caso per come si erano messe le cose per me il Milan ha fatto bene a non venderlo, offerte da 50/60 non sono arrivate, per meno tanto valeva tenerlo e fare l'offerta che hanno fatto perchè sono convinto che il portiere faccia meno la differenza di una volta ma prendere uno a caso a settembre sarebbe stato difficile, potevi sbagliare e non finivi quarto magari.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Che poi, a vedere qua e là, Maignan a "soli" 15 milioni sembra pure buono, sembra.
Perdere Donnarumma, come avete già scritto sopra, rode parecchio. Però, almeno personalmente, rode di più perché non riesci a capitalizzare una grossissima fortuna che ti era capitata tra le mani e che sei stato capace di valorizzare e che poteva essere un buon innesto per il mercato.
Spero che però, se veramente si vuol tenere sotto controllo il monte ingaggi, sia solo il primo e che a ruota seguano, come dicevo prima, il turco e Romagnoli per quanto ancora monetizzabile sia e che si riscatti Tomori prima di subito.
Perdere Donnarumma, come avete già scritto sopra, rode parecchio. Però, almeno personalmente, rode di più perché non riesci a capitalizzare una grossissima fortuna che ti era capitata tra le mani e che sei stato capace di valorizzare e che poteva essere un buon innesto per il mercato.
Spero che però, se veramente si vuol tenere sotto controllo il monte ingaggi, sia solo il primo e che a ruota seguano, come dicevo prima, il turco e Romagnoli per quanto ancora monetizzabile sia e che si riscatti Tomori prima di subito.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Calma prima di dire che sia la fine di Donnarumma. Magari si eh, ma lo si pensava pure quando arrivò Reina. E invece...
Per me Maldini si è giustamente parato il culo con un giocatore che giudica interessante a prezzo di saldo visto che scade tra 12 mesi. Ora andranno da Donnarumma/Raiola e con ancora maggiore forza gli diranno: queste sono le nostre condizioni, se volete firmate sennò quella è la porta. In caso, in bocca al lupo a trovare qualche big europea che gli dia 10M netti all'anno + 20 al pizzettaro. Il tutto in questo congiuntura economica e dovendo sbolognare il titolare che hanno già in casa.
Va alla Juve? Tutto può essere eh, ma: a) non mi sembra una squadra così tanto migliore del Milan b) voglio vedere se riescono a dargli quei soldi, visto che non rientra nemmeno nel decreto crescita
Per me Maldini si è giustamente parato il culo con un giocatore che giudica interessante a prezzo di saldo visto che scade tra 12 mesi. Ora andranno da Donnarumma/Raiola e con ancora maggiore forza gli diranno: queste sono le nostre condizioni, se volete firmate sennò quella è la porta. In caso, in bocca al lupo a trovare qualche big europea che gli dia 10M netti all'anno + 20 al pizzettaro. Il tutto in questo congiuntura economica e dovendo sbolognare il titolare che hanno già in casa.
Va alla Juve? Tutto può essere eh, ma: a) non mi sembra una squadra così tanto migliore del Milan b) voglio vedere se riescono a dargli quei soldi, visto che non rientra nemmeno nel decreto crescita

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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Hotel Supramonte ha scritto: 25/05/2021, 9:37doc G ha scritto: 25/05/2021, 9:35 Una sconfitta, vero, ma una sconfitta quasi inevitabile se si vuol proseguire con una certa politica, che i suoi frutti li sta dando.
Per me è stato eccessivo (quest'anno, non i due anni passati) anche il rinnovo ad Ibra. Messaggio anche per i prossimi a dover rinnovare, Kessiè, Calabria e Romagnoli, che non so che idee abbiano.
La partenza di Gigio spiace, penso spiaccia a tutti i milanisti, per tanti motivi, però se si vuol proseguire la politica della crescita con conti sostenibili era una decisione quasi inevitabile, anche 8 milioni (che non sono bastati, quindi l'offerta avrebbe dovuto essere innalzata) sarebbero stati quasi una follia.
Sinceramente ho visto giocare poco il Lille, Magnan l'ho visto quattro o cinque volte in tutto, non mi è sembrato un campione ma un buon portiere si, pazienza e guardiamo avanti.
Piuttosto, potremmo avere un problema liste.
Ad ora abbiamo solo tre giocatori provenienti dalla primavera, Calabria (che deve ancora rinnovare), Gabbia e Pobega, più un Plizzari che sta crescendo lentamente e deve assolutamente andare in prestito a giocare, italiani per ora Romagnoli (in bilico) e Tonali. Se per la primavera si può far poco, a meno di non voler provare a riacquistare qualcuno tipo Petagna, Cristante, De Sciglio o Verdi (io eviterei, sinceramente, a meno di costi davvero limitati), qualche italiano andrà preso, a meno di non voler avere liste piuttosto corte.
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Cristante sicuramente non può fare peggio di Meité, è che sicuramente te lo farebbero pagare oro solo perché italiano.
Ma Cristante sará certamente meglio di Meité, é anche duttile e puó giocare in tanti ruoli, peró Meité te lo prendi ad 8 milioni, per Cristante non so se basterebbe il doppio...
Allora anche Locatelli potrebbe fare al caso nostro, ma per oltre 30 milioni soprassederei...
Purtroppo gli ex primavera o non sono utili o sono costosi...
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
pgm ha scritto: 25/05/2021, 11:04 Ripeto quello che scrissi mesi fa:
Le persone con cui ha trattato il Milan per Ibra son le stesse con cui tratta Gigio. Quindi il discorso della de-raiolizzazione regge fino ad un certo punto.
Seguo da tempo su twitter un 'insider' che scrive poco e che spesso le azzecca (Stefano Giustini): ieri scriveva di come il nodo "ingaggi" sia davvero fonte di preoccupazione in casa Elliot, molto più del costo dei cartellini.
Questo perchè l'ingaggio ti blocca sul lungo-medio periodo e sta diventando davvero una spesa fuori controllo nei bilanci di troppe società.
8 milioni/anno è un offerta congrua per un portiere del '99, quì non ci piove e siamo d'accordo tutti, l'errore è essere arrivati alla deadline e perdere un talento epocale così a zero. Forse ha inciso anche il Covid e quindi l'impossibilità di venderlo la scorsa estate quando qualcosa si poteva monetizzare.
L'offerta secondo me è generosa, non congrua, ed esclude la tangente al gangster.
Quando si prende un giocatore di Raiola(Ibrahimovic c'entra poco perché è a fine carriera), deve essere chiaro il concetto che il giocatore non è di proprietà di chi vende nè di chi lo acquisterà: è di proprietà di Raiola, con tutto quello che ne consegue.
Il giocatore più interessante che ho visto tra quelli accostati al Milan è l'attaccante del PSV(non ricordo come si scrive il nome), guarda caso anche lui di Raiola.
Se lo si prende però, deve essere chiaro che parliamo di un assegno circolare umano, perché non lo puoi trattenere a lungo.
Elliott però, deve anche capire cosa vuole fare...
Se vuoi una società stabilmente in Champions, ponendo così le basi per risanarla, devi mettere in conto che il tetto ingaggi sarà di una certa entità, e che ci sono giocatori cardine che devi confermare, non fosse altro che perché non puoi sostituire tutti quelli che non vorresti rinnovare spendendo un capitale in cartellini.
Il turco...
Io gliene ho dette veramente tante, e da quando ha cominciato ad avere problemi fisici il rendimento stratosferico dei primi sei-sette mesi dello scorso anno non si è più visto.
Ha limiti abbastanza chiari, ma non sottovalutiamo la sua completezza.
Paragonarlo a Diaz non esiste proprio: il turco fa un lavoro nelle due fasi con un livello di corsa e continuità che Diaz può solo scordarsi.
E' un giocatore unico, il turco, pur non essendo un fenomeno, e sono sicuro che Pioli farebbe di tutto per trattenerlo.
Ovvio che tutto ciò non significhi ricoprirlo d'oro.
Un ingaggio tra i 4,5 e i 5 milioni, qui si continua a considerarlo come chissà cosa, ma se vuoi tenere la squadra a certi livelli, è da considerarsi accettabile.
Certo non puoi dare 5 milioni a tutti, ma un nucleo di 5-6 giocatori con questo tipo di cifra, che è molto distante dagli ingaggi top che girano in europa, deve esser previsto.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
se danno 8 milioni al titolare e 3 al secondo è la peggior operazione immaginabile.Luca10 ha scritto: 25/05/2021, 11:32 Calma prima di dire che sia la fine di Donnarumma. Magari si eh, ma lo si pensava pure quando arrivò Reina. E invece...
Per me Maldini si è giustamente parato il culo con un giocatore che giudica interessante a prezzo di saldo visto che scade tra 12 mesi. Ora andranno da Donnarumma/Raiola e con ancora maggiore forza gli diranno: queste sono le nostre condizioni, se volete firmate sennò quella è la porta. I
l'operazione reina è stata una sciagura economica. ed arrivava a 0.
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Serve come contropartita tecnica per Vlahovic...cit uomo del bar sotto casa...BruceSmith ha scritto: 25/05/2021, 11:39se danno 8 milioni al titolare e 3 al secondo è la peggior operazione immaginabile.Luca10 ha scritto: 25/05/2021, 11:32 Calma prima di dire che sia la fine di Donnarumma. Magari si eh, ma lo si pensava pure quando arrivò Reina. E invece...
Per me Maldini si è giustamente parato il culo con un giocatore che giudica interessante a prezzo di saldo visto che scade tra 12 mesi. Ora andranno da Donnarumma/Raiola e con ancora maggiore forza gli diranno: queste sono le nostre condizioni, se volete firmate sennò quella è la porta. I
l'operazione reina è stata una sciagura economica. ed arrivava a 0.

SOLITO POST AGGRESSIVO...cit
alla riscossa stupidi, che i fiumi sono in piena, potete stare a galla...
https://twitter.com/dannyvietti/status/ ... 48193?s=21
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Sul turco sono d'accordo con anto. E' il giocatore che più mi fa incazzare ma non è Diaz il suo cambio. Bisogna poi capire se Pioli ha in mente di cambiare modulo. Anche questo l'ho già scritto il vero upgrade sarebbe R.DePaul al posto del turco sebbene giocare al Milan non è come giocare ad Udine (a livello di pressione). Luiz Alberto non lo tengo in considerazione, troppo caro temo. Le altre alternative sono Ilicic e Mikhitarian (ancora Raiola?)
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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
depaul è roba raiola.pgm ha scritto: 25/05/2021, 11:46 Sul turco sono d'accordo con anto. E' il giocatore che più mi fa incazzare ma non è Diaz il suo cambio. Bisogna poi capire se Pioli ha in mente di cambiare modulo. Anche questo l'ho già scritto il vero upgrade sarebbe R.DePaul al posto del turco sebbene giocare al Milan non è come giocare ad Udine (a livello di pressione). Luiz Alberto non lo tengo in considerazione, troppo caro temo. Le altre alternative sono Ilicic e Mikhitarian (ancora Raiola?)

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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Anche lui?BruceSmith ha scritto: 25/05/2021, 11:48depaul è roba raiola.pgm ha scritto: 25/05/2021, 11:46 Sul turco sono d'accordo con anto. E' il giocatore che più mi fa incazzare ma non è Diaz il suo cambio. Bisogna poi capire se Pioli ha in mente di cambiare modulo. Anche questo l'ho già scritto il vero upgrade sarebbe R.DePaul al posto del turco sebbene giocare al Milan non è come giocare ad Udine (a livello di pressione). Luiz Alberto non lo tengo in considerazione, troppo caro temo. Le altre alternative sono Ilicic e Mikhitarian (ancora Raiola?)

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Re: Milan l'è un gran Milan: Elliott Corporation version
Luca10 ha scritto: 25/05/2021, 11:32 Calma prima di dire che sia la fine di Donnarumma. Magari si eh, ma lo si pensava pure quando arrivò Reina. E invece...
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A parte che Reina era arrivato proprio per vedere Donnarumma "con calma"... Mirabelli sapeva benissimo che rifirmare donnarumma, soprattutto dopo lo strappo avuto con il pizzaiolo, sarebbe stato quasi impossibile.. a che cifre poi, tant'è che oggi non sono bastati 8 netti all'anno!
Chi ha appena vinto il campionato francese, di 25 anni quindi nel pieno della carriera ( a differenza di Reina ), non viene al Milan per fare la riserva.. è ovvio che se hanno accelerato e chiuso con lui la faccenda donnarumma è finita.. poi tutto può essere ma ormai direi che la cosa è fatta e se mai dovesse ripensarci e voler firmare il rinnovo, ci sarebbe da mandarlo a cagare!
Poi, se lui non ha ancora deciso dove andare, beh auguri perché se davvero alla fine dovrà finire alla juve " per mancanza di alternative" beh ci fartebbe davvero una figura pessima.. e ce la farebbe anche se l'avesse scelta, ma tant'è... io sono garantista e fino a ieri diceva di non aver ancora deciso....
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