anto ha scritto: 14/05/2021, 12:47
doc G ha scritto: 14/05/2021, 12:35
Intanto da qualche giorno si parlava di un sensibile miglioramento del bilancio ed una sensibile diminuzione delle perdite di bilancio.
Per caritá, per esserci il miglioramento c'é ed é sensibile, il rosso é diminuito, ma ecco, come dire, per affermare che siamo fuori del guado attenderei tempi migliori...
https://www.calcioefinanza.it/2021/05/1 ... ncio-2021/
Direi che é anche una previsione riguardo al tipo di mercato che faremo a quanto sará probabile rinnovare i contratti in scadenza di gente che chiede di essere pagata a peso d'oro.
Poi ovviamente i Singer i soldi ce li stanno mettendo e con la Champions magari potrebbero autorizzare eccezioni, tipo il rinnovo di Donnarumma o Kessié, ma la politica di bilancio resterá di certo quella delle ultime sessioni, champions o meno.
Ok, stanno lavorando bene, ma io tenderei anche a sbattermene, quando vedo che lo scudetto lo vince una squadra che ha superato il settlement agreement solo con le sponsorizzazioni farlocche, che ha una situazione debitoria che non è nemmeno precisamente quantificabile, e che rinvierà nuovamente la resa dei conti prendendo denaro in prestito, finendo il campionato in arretrato con gli stipendi.
Perché poi che succede?
Ripartono dai dilettanti questi, o sono salvati perché i poveri tifosi non c'entrano niente?
O l'Uefa mette regole precise, severissime, sul controllo dei bilanci, oppure del controllo dei bilanci me ne sbatto anch'io.
Che si rientri o non si rientri in Champions(a maggior ragione se si dovesse restarne fuori!), il Milan ha bisogno di investimenti sul parco giocatori, e di non avere un tetto ingaggi ridicolo, che una squadra che vuole arrivare tra le prime quattro persino in Italia non si può permettere.
Il giorno che vedrò l'Inter ripartire dai dilettanti(abbonamento sicuro), mi compiacerò delle virtù del nostro bilancio.
Parlo dell'Inter perché riguarda l'Italia, ma potrei parlare tranquillamente anche dei debiti di molte altre, o di come gli sceicchi prendono in giro il fairplay finanziario.
Tenuto conto che siamo in queste condizioni anche per ripianare il casino di un anno e mezzo di cinesi (le cose con Berlusconi non é che finanziariamente andassero bene, ma almeno i debiti ogni tanto venivano ripianati) sarei in disaccordo.
O trovi un magnate che mette i soldi a prescindere, come quelli di PSG e City, o ti trovi in campionati dove si generano utili elevati, quindi i creditori attendono e nuovi acquirenti si trovano, come la Premier, o prima o poi i nodi vengono al pettine.
Devono ridimensionarsi, dopo anni di grandeur, anzi, de grandeza, anche Barcellona e Real, che hanno un potere politico che le nostre si sognano, figuriamoci cosa puó avvenire da noi.
Milan ed Inter si sono giá trovate in una situazione difficile, in cui un presidente finanziatore e tifoso non ha piú voluto mettere soldi, e si sono dovuti rivolgere a disinvolti e spregiudicati mediatori orientali che hanno portato, va detto che l'hanno fatto in modo molto differente, le squadre in mani che parevano molto solide, di investitori danarosi che volevano metter piede in Italia e vincere passando per il risanamento del bilancio. L'Inter é solamente tre anni avanti a noi. Poi, a seguito della pandemia, i proprietari dell'Inter si sono stancati di metter soldi (o non hanno piú potuto, quale verbo sia meglio usare é una decisione che lascio ad altri) ed ora l'Inter fatica finanziariamente, ma se i Singer si stufassero di metter soldi noi saremmo messi anche peggio.
Vogliamo guardare serenamente il futuro?
Ci sono solo due sistemi.
O si trova un investitore di dubbia reputazione, o proveniente da un paese di dubbia reputazione, che abbia bisogno di una posizione privilegiata per essere accettato in determinati ambienti, o bisogna seguire la strada della sostenibilitá di bilancio, come, per esempio, fanno Bayern, Borussia e Lipsia. In altri campionati é diverso? In parte. Per esempio, in Italia la Juventus fino a tre anni fa aveva bilanci in perfetto ordine, eppure vinceva (e senza le follie degli ultimi anni forse non avrebbe vinto due scudetti in tre anni, ma avrebbe di certo vinto ancora) la principale avversaria della Juve per anni é stata il Napoli, Arsenal, Leicester e Siviglia stanno faticando per via della pandemia, ma fino ad un anno e mezzo fa avevano bilanci in ordine.
Negli ultimi anni, pre pandemia, c'erano state acquisizioni di squadre italiane, vedi Fiorentina, Parma e Roma, ma per tanto, tanto tempo le uniche cessioni passavano per vie tortuose, come appunto per Milan ed Inter, o per aule di tribunali, come Fiorentina (non quando l'ha acquistata Commisso, quando l'hanno acquistata i Della Valle), Napoli, Torino, Lazio. Dieci anni fa mettevo in guardia che, senza una cura del bilancio, una politica attenta dei costi ed una massimizzazione dei ricavi, ci avrebbero aspettato anni di vacche magre, ed indicavo come modello proprio il Napoli. Non credevo di essere cosí tanto buon profeta. Vacche magre per cui sono passate anche Inter e Roma. Ora la politica societaria del Milan é attenta, ma se vogliamo un futuro sereno e che porti una certa continuitá in classifica non vedo altre strade percorribili che una gestione oculata.