LukaV ha scritto: 15/04/2021, 22:10
Gigio è un grande portiere, non ci sono dubbi al riguardo, è pure destinato a diventare il portiere o uno dei più forti al mondo, al netto degli errori che ancora commette (e due o tre a stagione arrivano puntuali), però francamente mi ha già rotto le palle da un paio di stagioni con il suo modo di fare. Non perchè giustamente vorrebbe massimizzare e prendere sempre di più (tutti noi lo facciamo quando andiamo a discutere un contratto o per lo meno ci proviamo) ma per il suo atteggiamento ipocrita e viscido. Tutti i nostri "amati" hanno sempre messo il Milan davanti a tutto, davanti ai propri egoismi o anche alla possibilità di giocare di più altrove o in certi casi anche di competere. Invece lui è l'unico che sembra non amarla veramente questa maglia, dal profondo, al netto degli specchietti del baciare la maglia o a fare l'incazzoso contro il "sistema" juventus.
Quindi se vuole restare alla condizioni che il Milan può offrire in questo periodo storico ben venga, se invece ha intenzione di fare il principino e continuare con questo braccio di ferro insensato (soprattutto per la cifra richiesta) beh, tanti saluti, non ha senso svenarsi e rinunciare a rinforzare ruoli dove siamo veramente carenti per investire tutto su di un singolo giocatore che non sia nella categoria dei Messi o Maradona
Almeno ora si percepisce che il clima stia cambiando, perché al centro dell'attenzione ci dovrebbe essere la profonda ipocrisia del soggetto, a questo punto molto più del banditismo del procuratore.
Uno è liberissimo di fare i propri interessi purché li faccia apertamente, e senza atteggiamenti rivoltanti: se no si entra nel campo dei Raiola.
Raiola è un bandito, non uno che fa il suo lavoro, così come Donnarumma si sta comportando di merda, e non si limita a cercare di ricavare il massimo da una contrattazione.
Se poi ne facciamo una questione di soldi...
L'offerta del Milan è più che adeguata, perché, altro luogo comune da accostare a "Gigio cuore rossonero", i miglioramenti che gli farebbero fare il salto di qualità decisivo non ci sono stati, per ora.
Donnarumma è un portiere molto forte tra i pali, nella media con i piedi e nelle uscite, che commette ancora errori, forse anche più di due o tre a stagione.
Errori che vanno messi sulla bilancia insieme ai miracoli, e che invece si tendono a dimenticare.
Otto milioni tengono conto del potenziale, rapportato al valore attuale, e come ho scritto nei giorni scorsi è già un'offerta su cui si dovrebbe riflettere molto, non tanto perché li si da ad un portiere(secondo me il ruolo è molto importante), quanto perché, nella nostra situazione economica e di sviluppo della rosa, con l'eccezione di Ibrahimovic già presente, non è così automatico pensare di dare 8 milioni ad un altro giocatore.
Comunque vada a finire, spero almeno che Donnarumma non sia più trattato come il cocco di casa, anche se dovesse restare.