LukaV ha scritto: 04/03/2021, 12:22
Con il senno di poi magari si, in primis avremmo potuto prendere un centravanti di riserva con meno di 60 anni e quindi magari disponibile e non sempre ai box, un centrocampista che potesse fare il cambio di Chala/Bennacer e non solo del primo Kessie...
Con questi uomini francamente non si poteva fare di più, contro l'Udinese hanno perso punti squadre più forti di noi.
Poi nel calcio italiano se giochi come loro ti prendi pure i complimenti della stampa, mentre nella realtà è deprimente il solo pensare che una squadra con un buon organico come il loro, al posto di provare a giocarsela viene a fare una partita dove sta per 89 minuti dietro la palla per prendersi un punto. Con una mentalità diversa questi potrebbero ambire ad un piazzamento Uefa (come il Verona), mentre si accontentano di vivere alla giornata
Beh...Dopo il primo tempo io ho scritto quello che ho scritto, e cioè che l'Udinese non faceva nemmeno finta di giocare a calcio.
Nel secondo, però, le cose sono parzialmente cambiate: ad un certo punto hanno cominciato a ripartire, e sono riusciti a tratti a fare anche possesso palla, approfittando del nostro calo.
Il gol e l'altra occasione clamorosa sono stati nostri regali, ma stavamo perdendo il controllo della partita.
Poi, da buona squadra italiana totalmente priva di mentalità, dopo avere segnato, loro se ne sono tornati in trincea.
Sul mercato di riparazione che dire...
Io certi rischi li avevo messi in evidenza quando i trombettieri di Maldini sui giornali erano in piena azione.
Posso accettare che abbiano sbagliato Meité(ieri secondo me decente), che palesemente è una mezzala...
Però...Avevamo bisogno di giocatori che fossero funzionali e soprattutto pronti da subito, vista la situazione infortuni.
Si può invece già scrivere adesso che prendere Mandzukic, 35 anni e con una decina di partite farsa giocate lo scorso anno solare, è stata pura follia, determinata dal fatto che non hai capito quanto sia stato fenomenale Ibrahimovic e quanto sia stato unico quello che ha fatto.
Ieri Pioli aveva gli uomini contati, quindi la possibilità di varianti tattiche era minima.
Varianti che peraltro difficilmente avrebbe messo in atto con più personale, visto che non sembra voler cambiare modulo nemmeno sotto tortura.
I giocatori sono entrati in campo come se avessero detto loro: "Cercate di ragionare, fate girare la palla, fateli stancare...".
Ne è venuto fuori che ci siamo stancati prima noi: bisognava giocare con maggior senso di urgenza, forzare le giocate e gli uno contro uno, tirare da fuori, e cercare di alzare il ritmo, anche a costo di rischiare molto, sia perché loro non è che abbiano 'sti grandi contropiedisti, sia perchè il pareggio serve comunque a poco.
Del resto la parte sul modo di giocare l'ha riconosciuta anche Pioli...
I giocatori di maggior qualità non si sono presi responsabilità e si sono prestati esattamente al tipo di partita che l'Udinese voleva.
Contro il Verona non rientra nessuno.
Sarà ancora più dura.