Messaggio
da doc G » 07/02/2021, 1:15
Questa storia che ad ogni legislatura c'è gente che chiede elezioni già dopo un anno e mezzo è assurda, si vota ogni 5 anni e se c'è verso di ottenere una maggioranza in Parlamento non c'è ragione di andare ad elezioni anticipate, tanto più che l'unica legislatura in cui ha governato per 5 anni una coalizione che aveva vinto le elezioni è stata quella 2001 / 2006. In tutte le altre legislature si è arrivati a maggioranze diverse da quelle delle coalizioni che si erano presentate alle elezioni, a volte profondamente diverse, tranne che nel 2008, quando Prodi ha preferito bruciare ogni ipotesi che non fossero le elezioni anticipate.
Detto ciò, se Lega e M5S volessero davvero le elezioni sarebbe facile per loro ottenerle, basterebbe che si opponessero drasticamente ad un governo Draghi. Senza un appoggio di entrambi, fatte salve alcune defezioni, il governo avrebbe numeri troppo risicati e non sarebbe classificabile in alcun modo come governo di coalizione o tecnico e Draghi non si presenterebbe, almeno non in questa situazione, come capo di un governo politico formato dal PD con M5S e qualche transfuga o da FI, Lega, FDI e centristi vari.
Draghi va avanti perché sa di avere l'appoggio, per ora convinto, domani si vedrà, di PD, FI, centristi, i leaders M5S (non tutti i parlamentari, ma non gli servono) ed un appoggio più dubbioso, ma sempre appoggio, di Salvini e della lega.
Perché ha questo appoggio?
Perché è una situazione oggettivamente difficile, nessuno ha soluzioni facili in tasca.
Serviranno soldi, tanti, che non abbiamo, abbiamo modo di farceli prestare, ma dobbiamo convincere chi ce li può dare che li useremo bene, e poi tener fede meticolosamente agli impegni.
Draghi è uno dei pochissimi in grado di farlo, e sarà un compito molto difficile anche per lui.
Poi alle prossime elezioni, come in tutte le elezioni più o meno recenti, vincerà qualcuno che prometterà di trovare la pentola alla fine dell'arcobaleno e mostrerà come piantare soldi nel campo dei miracoli, poi, però, arrivato al governo, con malcelata stizza si accorgerà che ci sono impegni stretti presi, ed ecco che si costerna, s'indigna, s'impegna e poi getta la spugna con gran dignità. Insomma potrà dare la colpa a questi accordi se non potrà fare le cazzate che ha promesso, esattamente quello che sperano quasi tutti i leaders.
Inviato dal mio SM-G980F utilizzando Tapatalk
Like
3
Share