PLATOON ha scritto: 21/12/2020, 8:23
Dico una cosa che mi faccio violenza: Allegri con questa rosa arriverebbe tra i primi 2 sciacquandosi le palle
Ma senza alcun dubbio.
I miei dubbi su Gattuso non iniziano oggi. Sostanzialmente è un gestore e neanche tanto efficiente della rosa, perchè come dici c'è gente che non gioca mai e dopo è difficile pretendere qualcosa di concreto da questi.
Ormai è lampante: non corregge i suoi errori ed anzi persevera in alcune sue idee che sono palesemente sbagliate. Ruiz e Bakayoko insieme, la struttura del centrocampo, Di Lorenzo che dovrebbe tornare a fare destro e sinistro vicino al muro e le diagonali difensive, gli esterni a piede invertito. Così ci facciamo male da soli e facciamo scoprire i difetti di tutti i nostri, il contrario di quello che dovrebbe fare l'allenatore:
- la mediocrità dei nostri terzini, solo Hysaj si salva
- la lentezza di Bakayoko e Ruiz, che viene fuori ancora di più visto che una volta preso palla il centrocampista dal lato debole si alza e quindi questi si trovano vicino i terzini (

) ed 1 solo centrocampista, quindi la toccano 2/3/4 volte facendo perdere tempi di gioco e si torna ai centrali o si gioca orizzontale
- l'inutilità di Politano, che col destro non sa che fare, e se Insigne fa la stessa finta ma almeno si muove negli spazi, dialoga, la sa passare nei tempi e nei modi giusti, lui è monocorde e tutti gli avversari lo sanno. E' uno che può giocare gli ultimi 20/25 minuti, non di più, in una squadra che vuole puntare a qualcosa
- si è inventato il 4231 per cavalcare l'utopia di far coesistere Osimehn e Mertens, in modo da colmare la poca associatività del primo e far giocare il secondo, ma non è che ha funzionato benissimo. Ora però il nigeriano è infortunato (grazie sempre alle inutili nazionali...) e Mertens quel ruolo non lo sa fare, ma continua su questa idea senza un beneficio tangibile
- parla di carattere e grinta da quando è venuto ma questa squadra si squaglia alla prima difficoltà
Gode di una stima per quanto sta facendo a Napoli che non è giustificata. Come lo stesso Giuntoli, che nella gestione dei rinnovi, del mercato e della rosa andrebbe preso a calci nei denti.