I politici hanno fallito, ma non quanto rowiz con phpbb - Il topic della politica

[doc G]

- Privatizzazione degli utili e socializzazione delle perdite sono un dramma per la collettività, ma causato dalla politica, non dalle imprese. E perché avviene? Perché in Italia far fallire un’azienda con molti dipendenti o alta visibilità ti fa perdere voti e allora si salva baracca e burattini. In uno Paese serio l’azienda fallirebbe, l’imprenditore con essa e lo Stato andrebbe a sostenere i lavoratori in attesa di un nuovo impiego. Qui invece sono tutelati i grandi e i piccoli lasciati a se stessi.

Questo avviene anche negli Stati Uniti, non solo in Italia. Oppure indicatemi finalmente questo "paese serio" dove fioccano i fallimenti delle grandi aziende manifatturiere.

Ci sono pochi casi in cui si accettino fallimenti di grandi aziende (davvero grandi, altrimenti le cose cambiano) senza interventi, ed in genere gli effetti non sono così desiderabili. Un caso Lehman non è il massimo della vita.
Diciamo però che c'è modo e modo di salvare le aziende in crisi e di scegliere quali provare a salvare, dove intervenire e come.
Gli interventi in Italia sono un esempio di come non andrebbero fatti.
La stessa cosa vale per aziende totalmente pubbliche. In Germania ci sono, in Danimarca pure, per fare due esempi di paesi con buoni andamenti economici, ma non si devono spendere miliardi di euro per poter avere perdite milionarie come avviene per Alitalia.

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[DODO29186]

- Privatizzazione degli utili e socializzazione delle perdite sono un dramma per la collettività, ma causato dalla politica, non dalle imprese. E perché avviene? Perché in Italia far fallire un’azienda con molti dipendenti o alta visibilità ti fa perdere voti e allora si salva baracca e burattini. In uno Paese serio l’azienda fallirebbe, l’imprenditore con essa e lo Stato andrebbe a sostenere i lavoratori in attesa di un nuovo impiego. Qui invece sono tutelati i grandi e i piccoli lasciati a se stessi.

Questo avviene anche negli Stati Uniti, non solo in Italia. Oppure indicatemi finalmente questo "paese serio" dove fioccano i fallimenti delle grandi aziende manifatturiere.

Accade anche negli Stati Uniti e in molti altri Paesi, direi forse tutti. Ma con modalità e frequenza completamente differenti da quanto avviene in Italia.

E soprattutto non c'è la costante corsa del Governo a nazionalizzare qualunque azienda di rilievo che stia fallendo, caricandone sistematicamente costi ed inefficienze sulle spalle dei contribuenti e al solo scopo di accaparrarsi due voti.

Che poi in Italia ci sarebbe pure un sistema di tutele pensato proprio per far fronte a queste situazioni, ma il vero problema qui è un mercato del lavoro asfittico in cui si fa una fatica bestiale a reinserirsi se si finisce anche solo temporaneamente e non necessariamente per propria responsabilità ai margini.

[dipper 2.0]

- Infine l’ultimo problema, diffusissimo in Veneto: l’estrazione e trasferimento di valore dall’impresa all’imprenditore. Anche qui il problema è sistemico e inserito sopratutto nella gestione familiare delle PMI e in un sistema che incentiva ad utilizzare l’azienda come un bancomat invece che per creare valore.

Io con l'auto aziendale ci son andato al massimo a sciare

[Kim Kardashian]

E' interessante vedere come si possano avere delle versioni e visioni così diverse sullo stesso argomento, descrivendole in maniera diametralmente opposta.

[Brian_di_Nazareth]

Finalmente Forza Nuova condanna la dittatura.

[lele_warriors]

Finalmente Forza Nuova condanna la dittatura.

hanno scelto un ottimo ministro della giustizia

[doc G]

Finalmente Forza Nuova condanna la dittatura.

Forza nuova che si lamenta di una dittatura, sanitaria o meno, reale o inventata che sia (parlare di dittatura sanitaria in Italia oggi a mio parere indica la presenza di seri problemi mentali o il desiderio di prendere per il culo l'interlocutore, ma questo è un altro discorso) è demenziale a prescindere. Si lamentano che c'è una dittatura diversa da quella che vorrebbero loro? Una roba da asilo Mariuccia.
Per altro sulla querela di Taormina per conto di Tarro...

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[DODO29186]

- Infine l’ultimo problema, diffusissimo in Veneto: l’estrazione e trasferimento di valore dall’impresa all’imprenditore. Anche qui il problema è sistemico e inserito sopratutto nella gestione familiare delle PMI e in un sistema che incentiva ad utilizzare l’azienda come un bancomat invece che per creare valore.

Io con l'auto aziendale ci son andato al massimo a sciare

Ma magari il problema fosse l’auto aziendale! Non è la Ferrari aziendale ad uso del titolare il problema (vista) e nemmeno la Torre Eiffel in miniatura costruita dall’imprenditore nel parcheggio (true story), per quanto siano “investimenti” sui generis.

Pensavo piuttosto all’utilizzo del patrimonio aziendale come fosse patrimonio personale, alla preferenza di reinvestire gli utili in immobili o beni di consumo invece che nello sviluppo dell’azienda, o ancora all’assegnazione di compensi di gran lunga superiori a quelli di mercato elargiti a se stessi o a familiari dalle dubbie competenze.

Il problema in sostanza c’e quando il patrimonio aziendale va in costante calo a fronte di un costante aumento del patrimonio personale dell’imprenditore/famiglia, spesso imputabile a un trasferimento di ricchezza unito a mala gestione che purtroppo tende a manifestarsi l’ambito della gestione familiare. È uno dei modi più comuni per distruggere valore aziendale.

[DOMA]

Io con l'auto aziendale ci son andato al massimo a sciare

Ma magari il problema fosse l’auto aziendale! Non è la Ferrari aziendale ad uso del titolare il problema (vista) e nemmeno la Torre Eiffel in miniatura costruita dall’imprenditore nel parcheggio (true story), per quanto siano “investimenti” sui generis.

CAGNANO NAZIONE!

[dipper 2.0]

Io con l'auto aziendale ci son andato al massimo a sciare

Ma magari il problema fosse l’auto aziendale! Non è la Ferrari aziendale ad uso del titolare il problema (vista) e nemmeno la Torre Eiffel in miniatura costruita dall’imprenditore nel parcheggio (true story), per quanto siano “investimenti” sui generis.

Pensavo piuttosto all’utilizzo del patrimonio aziendale come fosse patrimonio personale, alla preferenza di reinvestire gli utili in immobili o beni di consumo invece che nello sviluppo dell’azienda, o ancora all’assegnazione di compensi di gran lunga superiori a quelli di mercato elargiti a se stessi o a familiari dalle dubbie competenze.

Il problema in sostanza c’e quando il patrimonio aziendale va in costante calo a fronte di un costante aumento del patrimonio personale dell’imprenditore/famiglia, spesso imputabile a un trasferimento di ricchezza unito a mala gestione che purtroppo tende a manifestarsi l’ambito della gestione familiare. È uno dei modi più comuni per distruggere valore aziendale.

Domanda magari ingenua: ma se uno possiede un'azienda (100%) è libero di farla crescere o di distruggerla ?

[DOMA]

È proprio per questo che dovremmo collettivizzare i mezzi di produzione

[BruceSmith]

È proprio per questo che dovremmo collettivizzare i mezzi di produzione

l'unico problema è che l'attuale governo fatica a fare ragionamento a 20 minuti, figurati se riesce ad organizzare un piano quinquinnale.
ma, forse, se lo abbattiamo e mettiamo su un governo del popolo...  

e poi con le tessere di razionamento risolvi alla radice sta cacata del cashback.
 

[alecs]

Tessere annonarie da reintrodurre al posto del reddito di cittadinanza

[negher]

È proprio per questo che dovremmo collettivizzare i mezzi di produzione

l'unico problema è che l'attuale governo fatica a fare ragionamento a 20 minuti, figurati se riesce ad organizzare un piano quinquinnale.
ma, forse, se lo abbattiamo e mettiamo su un governo del popolo...  

e poi con le tessere di razionamento risolvi alla radice sta cacata del cashback.
 

E intanto col cashback ho già pronti 20 euro che torneranno nelle mie saccoccie...and counting.

Cacata per lei che ha uno stipendio da neurochirurgo forse, esimio dottor Smith.

[frog]

Anche ieri l'ISTAT si è preso i titoli dei mass media ribadendo il concetto che siamo un popolo sempre più vecchio, dove si fanno sempre meno figli.
Al di la del fatto che anche invertendo subito la rotta dopo secoli di politiche volte a salvaguardare chi ha già tutto e la sua vita bene o male se l'è già fatta, comunque i risultati non sarebbero certo immediati sul rinfoltimento della popolazione giovane.
Programmare un immigrazione seria di interi nuclei famigliari da paesi del terzo mondo integrandoli per sostituire il tessuto sociale morente di molti paesini o centro città, potrebbe essere una possibilità.
L'alternativa è consegnarsi alla Cina di turno che partendo dalle risorse economiche, prenderà possesso di quel che resta di noi, bravissimi a scannarci tra di noi, ma inermi contro i grandi interessi stranieri, siano essi delle grandi multinazionali statunitensi o delle crescenti economie torbide che provengono dall'est.