esba ha scritto: ↑07/12/2020, 19:46
Ma figura.
Nessuno.
Ma ragazzi, a noi cosa importa?
Vogliamo apparire o vogliamo essere? E' per colpa anche di questa gente che l'opera e la musica classica spaventano, perchè snaturano questo magnifico mondo rendendolo pieno di gessi, busti, artifizi e parrucconate inutili e dannose.
Piuttosto, la cosa su cui noi tutti dovremmo agire è ampliare la divulgazione, rendendola divertente, affascinante, accattivante, e perchè no, anche ammiccante e piaciona al principio, per poi agevolare l'esplorazione di tutto l'universo musicale colto.
E il bello è che si puo' fare benissimo, pur continuando ad ascoltare tutto ciò che si vuole senza problemi. Anzi questo agevola un'ulteriore approfondimento critico di tutta la musica non-classica che magari si ascolta o si ascoltava, rendendoci a prescindere degli ascoltatori più consapevoli (non più snob).
Se qualcuno mi dovesse dire: "Ao ascolta sto sfera e basta!, o mi vengono a dire "artista vero" riguardo Achille Lauro (grazie ai ragazzini a cui faccio ripetizioni nel tempo libero l'ho conosciuto), io non faccio mai la faccia schifata, o prendo in giro, o peggio sfotto, ergendomi a piedistallo del sapere assoluto. Io ascolto con pazienza, senza malizia, senza pregiudizi. E nella peggiore delle ipotesi rimango totalmente indifferente a certe composizioni, ma cercando di stimolare la conversazione e la discussione, dimostrando, col mio discutere amichevolmente, che non faccio del sapere un'arma, ma una mano tesa, perchè il mio sapere (piccolo in realtà perchè non sono nessuno) trovo abbia valore solo quando condiviso, perchè vedere la reazione di una scoperta, negli occhi di un'altra persona, la trovo una cosa meravigliosa.
Per questo tutte le volte che ho insegnato (sia all'università, che agli indiani extra-comunitari, che ai bimbi orfani) sento che sono i momenti in cui trovo un senso pieno nella mia vita.
Quindi riprendendo il discorso, nelle parole dell'amico
@Bonaz , spero non ci siano segni di stanchezza nel vedere, o immaginarsi, solo gente che vuole mostrare cultura, o peggio avvalersene per un distacco sociale.
E in caso questo dovesse essere stato un motivo per non avvicinarsi a questo magnifico mondo, spero davvero possa cambiare idea.
...ricordando che ci deve essere sia la disponibilità di chi sa di più, sia la volontà di chi sa di meno, affinchè i due universi apparentemente separati si avvicinino. Ma nel dubbio, per me, la colpa è sempre di chi sa di più. Sempre!