aeroplane_flies_high ha scritto: 24/10/2020, 22:30
Il mio punto di vista è che il fattore stadio vuoto c'entri, ma solo in minima parte
rispetto ogni opinione al riguardo... anche fosse un grande fattore, se riuscissimo ad arrivare in CL sarebbe oro che cola in ogni caso...
c'è poco da girarci attorno... dobbiamo rinnovare Gigio, arrivare nei primi 4 e prendere tre giocatori per un ulteriore salto di qualità:
1) il difensore centrale saltato nella scorsa finestra
2) un centravanti per accompagnare Ibra verso i saluti
3) un trequartista
sul punto 3, se arriviamo tra le prime quattro fanculo ai 6,5 che ha chiesto il turco finora e andiamo a metterne 25-30 per un giocatore più giovane con stipendio a 2,5-3
a proposito, nello scorso mercato abbiamo un utile netto tra entrate-uscite di circa 25 mln, oltre ad un sensibile calo degli ingaggi; il tutto con una squadra con età media tra le più giovani d'Europa di cui al momento siamo gli unici imbattuti in questo inizio stagione.
Ricordo in tanti, anche qui dentro, criticare pesantemente Maldini tra febbraio e giugno...
chiedete scusa a Maldini (cit.)
Solo un pazzo potrebbe affermare che il pubblico conti zero in una vicenda agonistica, ma direi anche umana in generale...
Non lo dice la storia del calcio. Lo dice la storia dello sport.
Detto questo, chi non è stato a S.Siro al massimo una decina di volte, e quindi non può far altro che parlare per sentito dire, non potrà che scrivere che i giocatori veramente contestati dal punto di vista individuale nell'ultima quarantina di anni si contino sulla dita di una mano.
Degli attuali nominerei solo Suso.
Non si può far passare qualche fischio di impazienza per una contestazione o per qualcosa di drammaticamente influente.
Per quanto riguarda gli altri che non siano Suso alla fine della sua avventura(solo alla fine) sono stati molto più acclamati che contestati, ed il loro rendimento è rimasto testardamente più o meno lo stesso, fino a quando qualcuno, ben prima del lockdown, li ha messi nelle condizioni di esprimersi al meglio, dando inizio ad una crescita che appunto era evidente ben prima della chiusura.
Non parliamo solo di questioni tecniche, ma anche di lavoro psicologico e dell'arrivo di leader in campo che li hanno motivati, rassicurati ed indirizzati con l'esempio.
La partita di lunedì è importantissima in funzione quarto posto.
In testa alla classifica non rimarremo a lungo, ma dobbiamo assolutamente sfruttare il momento favorevole.
Lazio e Roma si sono messe in moto in ritardo.
L'Atalanta non sembra avere ancora continuità di rendimento.
Mandare l'Atalanta a 6 punti e le romane ad 8 sarebbe un gran colpo.
Sulla carta non siamo da quarto posto, ma come è successo un paio di stagioni fa, quando lo abbiamo buttato via, potremmo essere nelle condizioni di approfittare delle situazioni che si creano.
Io non so di chi sia la colpa, ma la politica dei rinnovi è stata scandalosa, e potrebbe portarci danni economici e tecnici incalcolabili.
Donnarumma, Romagnoli, Kessie e Calhanoglu vanno rinnovati tutti adesso senza se e senza ma, anche se li vuoi cedere.
Perderli a zero sarebbe una sciagura, così come anche esporsi ad altri ricatti.
Lo si doveva fare qualche mese fa, e se per gli altri nominati c'è qualche attenuante, che si sia portato Donnarumma fino a questi punti è imperdonabile.
L'abc del gestore di queste situazioni dice una cosa molto semplice, ed è anche un modo per togliere il coltello dalla parte del manico ai procuratori: non vuoi rinnovare entro la fine del penultimo anno di contratto? Finisci sul mercato e/o fuorirosa, e che sia chiaro a tutti che non vuoi rinnovare, altro che palleggio di responsabilità...
Poi c'è il discorso tecnico, che può coinvolgere anche Ibrahimovic.
Io posso anche stabilire che la cifra x per il turco e per Ibrahimovic sia eccessiva.
Siamo così sicuri, però, che con le nostre disponibilità economiche noi si sia in grado di trovare sostituti all'altezza?
Alla meglio arriva un altro giovane di potenziale, ma se guardiamo anche ai risultati non possiamo fare una squadra intera solo di giovani di potenziale, togliendo certezze alla squadra, altrimenti diventa un circolo vizioso ed in Champions non si torna più.
Rischiamo veramente di diventare l'Atalanta dei poveri, cioè l'Atalanta di qualche anno fa, perchè va bene che Pioli sta facendo più o meno i miracoli di Gasperini, ma se finiscono tutte le carte i giochi di prestigio con le carte non li puoi più fare.