Spree ha scritto: 22/09/2020, 9:50 Solo per un reminder che il grosso dell'evasione è fatto da grandi evasori, non dai poveracci.
E che, ricordiamocelo bene, chiunque qui abbia accettato di pagare l'idraulico, l'elettricista, il dentista, l'oculista, le ripetizioni, etc - senza fattura e quindi senza IVA, è evasore tanto quanto chi non ci paga sopra l'IRPEF.
Questa affermazione posta così è ambigua e soprattutto non è supportata dai dati degli studi effettuati in materia. Bisogna specificare meglio.
A livello aziendale, è pacifico e assodato che il grosso viene evaso dai piccoli: partite iva, botteghe, PMI e quant’altro. E non si parla di ricchi o grandi evasori, ma soprattutto di ceto medio e medio-basso.
Questo per una semplice ragione: le grandi aziende hanno pochissimi incentivi ad evadere, mentre le piccole aziende ed i professionisti ne hanno molti. Spesso da questo ne dipende la sopravvivenza del business.
L’evasione “personale” è un discorso più complesso, perché bisognerebbe andare a vedere esattamente cosa viene evaso.
Vi sono alcune parti del Paese - e sì, mi riferisco a certe aree del sud - in cui l’evasione è pressoché totale e in questo caso pesa anche quella dei poveri e meno poveri, se sono tanti.
Per dirne una, in alcune zone del sud lo Stato non riesce a far pagare IMU, TARI e compagnia bella e anche questa è evasione.
Al contrario, al nord è come dici tu: l’evasione personale vede la maggioranza delle persone - tra cui le fasce più povere - pagare le tasse, mentre vi sono una minoranza della fascia ricca che evadono alla grande.
E non è questione di ordoturboliberismo, ma si tratta semplicemente di prendere e leggere i dati statistici per comprende un fenomeno complesso e differenziato che non può essere semplificato in uno slogan.