Milan l'è un gran Milan
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Re: Milan l'è un gran Milan
Ma l'ho scelto io Leonardo?
- LukaV
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Re: Milan l'è un gran Milan
No, come tu non hai scelto neanche Braida...
Leonardo è stato bruciato? Peccato non nella maniera giusta.
Maldini si è capito benissimo perché non attacca direttamente la proprietà e perché non si dimette...
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Re: Milan l'è un gran Milan
aeroplane_flies_high ha scritto: 13/05/2020, 22:53LukaV ha scritto: 13/05/2020, 19:08Sempre stima per il Maldini calciatore, ma da dirigente si è sempre nascosto dietro a qualcuno o a qualche motivo.
Qui non è assolutamente parlare alla suocera per far capire alla moglie, qui è attaccare l'impiegato che prenderà il suo posto perchè non si ha il coraggio di prendersela direttamente con il capo...un detto più calzante è: fare il forte con i deboli ma essere debole con i forti...
Boban almeno l'ha fatto apertamente quando era ancora in carica, lui probabilmente "parlerà" solo una volta licenziato...
Opinione e punto di vista che rispetto
ma mi chiedo come mai in meno di due anni si siano bruciati Leonardo, Maldini e Boban
se Paolo è indubbiamente acerbo e possiamo sicuramente addebitargli errori di valutazione, altrettanto non si può dire di Leonardo e Boban
sono stati scelti dalla proprietà e dopo poco entrambi sono entrati in rotta di collisione frontale con la proprietà stessa... cosa possiamo dire di questa proprietà?
Maldini è rimasto l'estate scorsa dopo l'addio del brasiliano e sta rimanendo ora; dalla sua ultima dichiarazione ha fatto intendere chiaramente che rimane al suo posto, nonostante la mancanza di rispetto di un collega che parla e straparla di ruoli e responsabilità ricoperti da altri, solamente per senso di appartenenza al Milan ed a questo gruppo con cui ha condiviso questi due anni.
Io gli riconosco questo senso di responsabilità.
Poi ci stanno le osservazioni e le critiche che hai/avete rilevato; ma io sottolineo anche questi altri aspetti... a mio parere sarebbe stato più facile per lui uscire da questa posizione scomoda assieme a Boban un paio di mesi fa, ma ha preferito portare a termine la stagione
C'è stata poca chiarezza ai vertici (il Milan è pur sempre una società con il cartello "vendesi" appeso al collo) e anche quì non si sono risparmiate critiche a Gazidis che, se davvero rivoluzionasse tutto come sembra, stavolta si gioca la faccia pure lui. Non ha funzionato perchè tutti e 3 (Leo, Zorro e Paolino) son 3 irrequieti poco inclini ai compromessi. Non funzionò neanche tra Rivera e Berlusconi (anzi neanche mai cominciò...si portò dietro Nardi ma non Rivera). Nello specifico i punti di scontro con Gazidis siano stati il mancato acquisto di Correa e la scelta di Giampaolo...e da lì non si è tornati più indietro. Aggiungo che se davvero l'uomo di Maldini è Pioli allora meglio interrompere il rapporto.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Il "nuovo" uomo di Maldini, perchè il primo era un altro...pgm ha scritto: 14/05/2020, 9:46Aggiungo che se davvero l'uomo di Maldini è Pioli allora meglio interrompere il rapporto.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Beh, di allenatori sbagliati praticamente tutti i dirigenti ne hanno assunto qualcuno.LukaV ha scritto:Il "nuovo" uomo di Maldini, perchè il primo era un altro...pgm ha scritto: 14/05/2020, 9:46Aggiungo che se davvero l'uomo di Maldini è Pioli allora meglio interrompere il rapporto.
La differenza è che le cazzate di Mirabelli e Leonardo ci hanno incastrato per chissà quanto tempo, quelle di Maldini per qualche mese.
Per altro che un Maldini confermato con i poteri attuali non avrebbe cambiato nulla è tutto da vedere, si pensava ad altri allenatori anche prima del professore teutonico.
Dire che Pioli è l'uomo di Maldini sembra un poco come dire che l'uomo di Marotta è Del Neri, quello di Ausilio Gasperini e quello di De Laurentis Reja.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Beh che le cazzate di Maldini ci siano costate solo qualche mese anche no, l'inizio con un allenatore sbagliato ci ha azzoppato per tutta la stagione, poi per carità si poteva anche svoltare con Pioli, ma neanche con la sua seconda scelta lo si è fatto, quindi direi che ci sono costate più di qualche mese, molto probabilmente ci sono costate una stagione e le coppe della successiva.doc G ha scritto: 14/05/2020, 16:44Beh, di allenatori sbagliati praticamente tutti i dirigenti ne hanno assunto qualcuno.LukaV ha scritto:Il "nuovo" uomo di Maldini, perchè il primo era un altro...
La differenza è che le cazzate di Mirabelli e Leonardo ci hanno incastrato per chissà quanto tempo, quelle di Maldini per qualche mese.
Quindi per un presidente direi che può essere un biglietto da visita non indifferente per decidere poi di testa sua prima di finire la stagione e arrivare ialla successiva in ritardo, anche se quelle persone all'inizio le hai scelte tu.
Poi certo sempre per rimanere con un detto chi non fa non sbaglia mai, ma questo detto direi che non è fondamentale in questo discorso
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Re: Milan l'è un gran Milan
LukaV ha scritto:Beh che le cazzate di Maldini ci siano costate solo qualche mese anche no, l'inizio con un allenatore sbagliato ci ha azzoppato per tutta la stagione, poi per carità si poteva anche svoltare con Pioli, ma neanche con la sua seconda scelta lo si è fatto, quindi direi che ci sono costate più di qualche mese, molto probabilmente ci sono costate una stagione e le coppe della successiva.doc G ha scritto: 14/05/2020, 16:44
Beh, di allenatori sbagliati praticamente tutti i dirigenti ne hanno assunto qualcuno.
La differenza è che le cazzate di Mirabelli e Leonardo ci hanno incastrato per chissà quanto tempo, quelle di Maldini per qualche mese.
Quindi per un presidente direi che può essere un biglietto da visita non indifferente per decidere poi di testa sua prima di finire la stagione e arrivare ialla successiva in ritardo, anche se quelle persone all'inizio le hai scelte tu.
Poi certo sempre per rimanere con un detto chi non fa non sbaglia mai, ma questo detto direi che non è fondamentale in questo discorso
Il mercato di Maldini non piace troppo nemmeno a me e gli allenatori che ha scelto si sono rivelati un errore il primo ed un buon traghettatore il secondo.
Però ha ringiovanito la squadra, abbassato di parecchio il montesalari e, fino ad oggi, chiuso i due mercati che ha gestito in attivo, vale a dire incassando più di quanto ha speso.
Non penso che si sia comportato così perché gli andava, ma perché l'obiettivo era rendere il Milan sostenibile.
Ci sono fuoriclasse che riescono a gestire il mercato così e migliorare la squadra, ci sono ottimi dirigenti che riescono a restare in alto con bilanci in attivo, ma non sono tantissimi.
Ove non ci qualificassimo per la prossima uefa league (dalla champions siamo fuori dal 2013 e non ci siamo qualificati nemmeno con gli spendaccioni Leonardo e Mirabelli e con la campagna di Galliani del 2015, in un anno sarebbe complicato per chiunque se si vuol guardare anche i bilanci) la perdita economica sarebbe inferiore ai miglioramenti di bilancio.
Ricordo a tutti che ha preso in mano un Milan che nei due anni precedenti aveva perso 90 e 120 milioni per arrivare quinto e sesto. Il suo primo incarico era intervenire su queste cifre. Infatti sarà sostituito da Rangnick, non da Guardiola.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Per altro che non abbia brillato eccessivamente posso concordare, che sia sostituito si può comprendere, ma rispetto alle gestioni degli ultimi sette anni, tutti, il miglioramento mi pare ci sia.
Speriamo che la prossima dirigenza, l'ennesima, sia più stabile e porti qualche risultato in più, ma scordiamoci che sia facile
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Re: Milan l'è un gran Milan
Intanto filtrano parti del progetto di Rangnick.
Scouting feroce in tutto il mondo, squadra con età media bassa, rafforzamento delle giovanili, stesso modo di giocare dai pulcini alla prima squadra, tentativo di pescare gente prima che diventi conosciuta, cessione dei giocatori con salario elevato e pretese di titolarità (almeno in una prima fase) gioco veloce, con pressing costante e verticalizzazioni rapide.
Non sapevo che Gerry Donato fosse un tedesco ultrasessantenne.
Scouting feroce in tutto il mondo, squadra con età media bassa, rafforzamento delle giovanili, stesso modo di giocare dai pulcini alla prima squadra, tentativo di pescare gente prima che diventi conosciuta, cessione dei giocatori con salario elevato e pretese di titolarità (almeno in una prima fase) gioco veloce, con pressing costante e verticalizzazioni rapide.
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Re: Milan l'è un gran Milan
doc G ha scritto: 15/05/2020, 13:01 Intanto filtrano parti del progetto di Rangnick.
Scouting feroce in tutto il mondo, squadra con età media bassa, rafforzamento delle giovanili, stesso modo di giocare dai pulcini alla prima squadra, tentativo di pescare gente prima che diventi conosciuta, cessione dei giocatori con salario elevato e pretese di titolarità (almeno in una prima fase) gioco veloce, con pressing costante e verticalizzazioni rapide.
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Inizio a capire perché il suo obiettivo numero uno è Sartori con tutto il suo staff di scout.
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Re: Milan l'è un gran Milan
Beh ragazzi, è così che ha portato su il progetto RedBull.
Certo che rimango sempre dubbioso sul poter fare una cosa del genere in un team del blasone del Milan, ma visti gli ultimi 10 anni di gestione rimarrebbero solo i tifosi Di un certo tipo (che si credono ancora aristocrazia del calcio) da “convincere”...
Più che altro perché storicamente, pure se questi fossero una netta minoranza, ci metterebbero un attimo a far salpare la nave della contestazione, facendo salire un po’ tutti
Certo che rimango sempre dubbioso sul poter fare una cosa del genere in un team del blasone del Milan, ma visti gli ultimi 10 anni di gestione rimarrebbero solo i tifosi Di un certo tipo (che si credono ancora aristocrazia del calcio) da “convincere”...
Più che altro perché storicamente, pure se questi fossero una netta minoranza, ci metterebbero un attimo a far salpare la nave della contestazione, facendo salire un po’ tutti
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Re: Milan l'è un gran Milan
RizzK8 ha scritto: 15/05/2020, 13:30 Beh ragazzi, è così che ha portato su il progetto RedBull.
Certo che rimango sempre dubbioso sul poter fare una cosa del genere in un team del blasone del Milan, ma visti gli ultimi 10 anni di gestione rimarrebbero solo i tifosi Di un certo tipo (che si credono ancora aristocrazia del calcio) da “convincere”...
Più che altro perché storicamente, pure se questi fossero una netta minoranza, ci metterebbero un attimo a far salpare la nave della contestazione, facendo salire un po’ tutti
Concordo, altro fattore importante è la pazienza della proprietà. Spero che almeno questa volta venga dato tempo, d'altra parte se gazidis sbaglia pure questo nome mi sa che salta pure lui (Leonardo comunque non l'aveva scelto lui).
"TI CONFERMO PALLA. PRIMA PALLA E POI PIEDE"
D. Massa
"fischia S. Cielo"
"Porca troia"
"si è alzato, mi ha guardato e poi si è rimesso giù" NdR non si alza
"Sono Gigi: gol regolare vai" NdR guarda una gomitata
L. Nasca & M. Fabbri
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Re: Milan l'è un gran Milan
A me l'idea Rangnick non dispiace
dispiace invece che la proprietà stia cambiando idea ogni tre per due
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Re: Milan l'è un gran Milan
alla fine è l'unico fattore rilevante.albizup ha scritto: 15/05/2020, 13:36RizzK8 ha scritto: 15/05/2020, 13:30Beh ragazzi, è così che ha portato su il progetto RedBull.
Certo che rimango sempre dubbioso sul poter fare una cosa del genere in un team del blasone del Milan, ma visti gli ultimi 10 anni di gestione rimarrebbero solo i tifosi Di un certo tipo (che si credono ancora aristocrazia del calcio) da “convincere”...
Più che altro perché storicamente, pure se questi fossero una netta minoranza, ci metterebbero un attimo a far salpare la nave della contestazione, facendo salire un po’ tutti
Concordo, altro fattore importante è la pazienza della proprietà. Spero che almeno questa volta venga dato tempo, d'altra parte se gazidis sbaglia pure questo nome mi sa che salta pure lui (Leonardo comunque non l'aveva scelto lui).
se le cose non vanno come sperato, i tifosi contestano... succede ovunque, non vedo perchè non debba succedere al milan.
se la società vuole un progetto tipo redbull, deve partire dal presupposto che prenderemo imbarcate, che i ragazzini hanno momenti di down, che se le cose cominciano a girare male invertire la rotta sarà faticoso e che ci vorrà pazienza.
sono in grado di reggere la pressione dei tifosi? il punto è questo.
peraltro, mi par di capire, se ne parla tra 4 mesi. se va bene.