Dietto ha scritto: 04/05/2020, 12:56
Radiofreccia ha scritto: 04/05/2020, 12:49
Ma che interesse avrebbe un ministro nel mettere i bastoni tra le ruote al calcio? In un momento simile, tra l'altro?
A me sembra piuttosto che dal momento in cui la visione di Spadafora è diversa rispetto alla tua e a quella della tua squadra del cuore, allora è una visione sbagliata o addirittura mirata solo a rompere le uova nel paniere.
Per me, invece, è che la decisione di far riprendere il campionato italiano è una decisione piuttosto delicata per tutte le persone che sarebbero coinvolte negli eventi e che, quindi, richiede una organizzazione importante ed un protocollo nettamente migliore.
Ma cosa c'entra?
Sta chiaramente facendo i capricci tanto che sembra abbia detto che se ripartono gli allenamenti si dimette.
Oltretutto dopo che la famosa task force ha dato l'ok.
mo, se volete continuare a dire che il problema so io per Lotito, fate pure. se non volete vedere che Spadafora sta facendo sta cosa per principio, continuiamo a dire che ne capisce più di tutti gli altri messi insieme, squadre, medici sportivi, medici ordinari, il resto del mondo politico, task force.
Però ad oggi è solo il calcio che vuole ripartire (sorvoliamo sul fatto che vogliano ripartire solo dopo che le pay tv han detto che non avrebbero pagato, invece prima i Cellino di questo mondo avevano a cuore la salute nazionale), nessun altro dice di ripartire.
E la politica ha il dovere di fare scelte che non siano condizionate dagli interessi dei singoli (in questo caso singoli interessi di nicchia).
A me più che altro sembra che il mondo del calcio stia aspettando che altri prendano delle decisioni per partire col classico scaricabarile. Oggi poi Tare se ne esce con spacconate tipo: "il governo non può fermare il campionato", che è vero, ma il governo può dire che non si gioca fino a settembre, e poi dica Tare come fa a finire il campionato.
Ci sono categorie che stanno rischiando di chiudere perché oggi NON PUOI ripartire, dispiace a tutti ma se il calcio non può essere giocato in sicurezza non parte, come parrucchieri, bar e ristoranti.
E i termini di sicurezza non li può decidere il calcio stesso, fosse per loro si ripartiva un mese fa, tanto se sta' a ritira' (cit.)
Ps . Non che voglia difendere Spadafora e gli altri fenomeni, ma ripartire perché il calcio vuole così anche no.