Anche, ma tifar Francia è contro natura

Gerry Donato ha scritto: 24/06/2019, 1:02
Siamo ancora qui ad aspettare dal 2015 segnali di vita da Rugani e Romagnoli, per non dire di Berardi e Bernardeschi; qualcuno pensava a Bardi, Leali e Sportiello come ottimi portieri, a Benassi, Crisetig, Cataldi, Viviani e Baselli come forti centrocampisti; Zappacosta va a non giocare al Chelsea, Belotti non fa due stagioni consecutive all'altezza, Verdi implode appena sale il livello. E se in Italia il miglior terzino sinistro è Biraghi, abbiamo la spia di un problema che va al di là della gestione in quel mese di Di Biagio.
defendthestar ha scritto: 24/06/2019, 2:00Gerry Donato ha scritto: 24/06/2019, 1:02.
La grande differenza di quest'anno è che Under 21 e Nazionale A (spesso vincente e convincente) in buona parte si confondevano grazie al lavoro di Mancini, quindi non vale più il discorso della sopravvalutazione del materiale.
E poiché ce la menano da anni sull'Europeo in casa preparato meticolosamente, proporre 270 minuti del genere dopo due anni specifici di lavoro è un bel guaio anche se ti entra l'1-1 con la Polonia.
Ecco, a proposito del discorso Di Biagio e del talento a disposizione, l'Austria è all'opposto dell'Italia un esempio di squadra ben allenata, perché massimizza ogni risorsa con organizzazione e facendo sembrare tutti più forti.
La Romania uguale, ed avendo davanti un pizzico di talento in più degli austriaci passa pure il turno. E ci metterei pure la Danimarca in quel filone.
Le due slave invece imbarazzanti.
Quindi in sostanza l austria è una squadra di brocchi*?
*non cristian.![]()
Teo ha scritto: 24/06/2019, 8:34Gerry Donato ha scritto: 24/06/2019, 1:02Siamo ancora qui ad aspettare dal 2015 segnali di vita da Rugani e Romagnoli, per non dire di Berardi e Bernardeschi; qualcuno pensava a Bardi, Leali e Sportiello come ottimi portieri, a Benassi, Crisetig, Cataldi, Viviani e Baselli come forti centrocampisti; Zappacosta va a non giocare al Chelsea, Belotti non fa due stagioni consecutive all'altezza, Verdi implode appena sale il livello. E se in Italia il miglior terzino sinistro è Biraghi, abbiamo la spia di un problema che va al di là della gestione in quel mese di Di Biagio.
No, dai Gerry, Romagnoli e Belotti non puoi metterli in quel calderone, soprattutto Romagnoli dopo gli ultimi 2 anni, dove ha di fatto tenuto su la baracca difensiva da solo
Per quanto riguarda le coppe europee, direi che Romagnoli e Belotti mi paiono gli ultimi ad avere colpe per le vicende europee delle rispettive squadre.Gerry Donato ha scritto:Teo ha scritto: 24/06/2019, 8:34
No, dai Gerry, Romagnoli e Belotti non puoi metterli in quel calderone, soprattutto Romagnoli dopo gli ultimi 2 anni, dove ha di fatto tenuto su la baracca difensiva da solo
Chiaramente ci sono vari livelli di sfumature in quei nomi del 2015.
Romagnoli è un tema ampio, non metto in dubbio i progressi degli ultimi anni e che spesso nel marasma organizzativo rossonero è stato il meno peggio, ma non posso proprio sbilanciarmi nell'amarlo ed apprezzarlo.
Per me continua a fare sempre molto bene alcune cose lontano dalla palla, tipo posizione e presidio in area quando la linea è bassa, ma continua ad avere problemi strutturali clamorosi nell'uno contro uno ed in marcatura, che lo espongono come colpevole individuale anche in troppi gol subiti dal Milan.
In più, credo sia incredibilmente sopravalutato nelle sue doti coi piedi di impostazione (quando riceve da destra perde un sacco di tempo anche solo per metterla sul sinistro, con la tragicomica consegna in ritardo a Rodriguez che non a caso è puntualmente già schermato ed inizia la giungla ingobbita ed incartapecorita del tentativo eroico di darla a Donnarumma) e che sia strutturalmente lento e poco mobile tanto da costringere tutti gli allenatori del Milan degli ultimi anni a tenere fisiologicamente la linea bassa ed a rifiutarsi di marcare alto ed accorciare in avanti.
Non è un parametro assoluto eh, ogni storia ha il suo percorso, ma Belotti ha zero partite giocate nelle coppe europee a 26 anni, mentre Romagnoli è fermo a 13 gare tra Dudelange e Ludogorets, senza aver ancora strusciato la Champions a 25 anni. E deve ancora arrivare in doppia cifra di presenze in Nazionale, caratterizzandosi per 5 partite ufficiali di cui la terza nel 2016 contro il Lichtenstein e l'ultima contro... ancora il Lichtenstein, visto che pure Mancini non se lo fila troppo.
Non vuol dire tutto, ma qualcosa sì. Ora con Giampaolo e la sua paranoia per la linea a 4 è al bivio della carriera, comunque tardivo.
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio"
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili![]()
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz
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Vale una medaglia come gli altri sport, non c'è alcun motivo di snobbarlaRico Tubbs ha scritto: 20/06/2019, 18:02
Che l'olimpiade per il calcio non conta niente al contrario di altri sport
Hobbit83 ha scritto: 24/06/2019, 14:31Vale una medaglia come gli altri sport, non c'è alcun motivo di snobbarlaRico Tubbs ha scritto: 20/06/2019, 18:02
Che l'olimpiade per il calcio non conta niente al contrario di altri sport