Ovviamente i pentastellati sono moderati solo a parole. Se non altro un moderato pensa alle conseguenze di ciò che fa, non presenta decreti dignità, conflitti di interesse, redditi di cittadinanza, decreti crescita fatti a cavolo, per raccattare qualche punto in più nei sondaggi, senza pensare alle conseguenze.pinopao ha scritto:Notavo, leggendo anche alcuni commentatori politici, che da qualche tempo il male del governo pare essere solo Salvini
Niente di più sbagliato, e mi auguro che davvero nessuno creda al fatto che il m5s rappresenti l'ala moderata del governo
ma già repubblica sembra partita in quarta con l'operazione avvicinamento m5s-PD... e più esponenti del PD negano sta cosa, più mi preoccupo
Perché ovviamente i decreti sono fatti a cavolo non solo per incapacità, nessuno può essere tanto incapace da non azzeccarne una, ma perché vogliono accontentare troppe istanze inconciliabili e far finta di far le cose per bene, quando pensano non alle prossime elezioni, che già sarebbe tanto, ma al prossimo sondaggio.
Però fra i pentastellati e Salvini il pericolo per l'economia è Salvini.
Di Maio è già in Tsipras mode, ormai pur di evitare crisi del debito e mendicare qualche approvazione accetterebbe anche di sacrificare una vergine al mese in un altare di Ventotene.
Salvini invece per eccitare e chiamare a raccolta i suoi insiste su deficit e spese a cazzo, sventolando uscite dall'euro (non lui, ma i suoi Bagnai e Borghi) ed alleanze con Usa o Russia.
Lo spread cresce per le cazzate di Salvini, non so se perché vuole sforare il 3% o perché non ha ritrovato il pupazzetto di Zorro, e se le stronzate pentastellate sono tali per i motivi di cui sopra, ma per molte cose si può trovare almeno un senso (per esempio, rdc è una cazzata fatto così, ma un senso, se fatto bene, l'avrebbe eccome), per sistemare le cose basterebbe che se la piantassero di correre dietro al primo sondaggio e si affidassero a qualcuno competente, le stronzate di Salvini vanno esattamente nella direzione opposta al buon senso e, caduto lui (non per adesso, ma prima o poi capiterà anche a lui la sorte di Renzi) bisognerà prima lavorare per smontare le cazzate, poi rimediare ai danni infine provare a rimettere in linea di galleggiamento la barca, tutt'altro che facile.
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