Glory, Glory Man United

[andreaR]

Almeno é chiaro che il problema era murigno al 90% poi via via tutto il resto, staff, dirigenti, giocatori



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[Teo]

Il problema era Mourinho sicuramente, ma questa cosa che nel calcio moderno i giocatori facciano quel cazzo che vogliono (perchè è innegabile che il cambio repentino di rendimento non è dovuto ad un cambio tecnico-tattico) a me manda un po' in bestia, da allenatore.

[andreaR]

Il problema era Mourinho sicuramente, ma questa cosa che nel calcio moderno i giocatori facciano quel cazzo che vogliono (perchè è innegabile che il cambio repentino di rendimento non è dovuto ad un cambio tecnico-tattico) a me manda un po' in bestia, da allenatore.

É però vero che non possiamo pensare di andare al campo, mettere giù i conetti dire fai questo e quello e vedere se vinci o perdi e se perdi far intendere che il problema é il.resto, in campo ci vanno i giocatori, l'allenatore deve essere capace di costruire la.squadra su di loro mediando con le proprie idee

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[Teo]

Il problema era Mourinho sicuramente, ma questa cosa che nel calcio moderno i giocatori facciano quel cazzo che vogliono (perchè è innegabile che il cambio repentino di rendimento non è dovuto ad un cambio tecnico-tattico) a me manda un po' in bestia, da allenatore.

Teo, piaccia o meno, a livello professionistico 3/4 del lavoro di un allenatore è gestione del gruppo. E Mourinho e Zidane sono l'esempio lampante di questo.

  

Cosa che non succedeva nella generazione precedente, o meglio non per tutta la rosa. Per quanto mi riguarda non è una bella cosa, perchè un allenatore dovrebbe pensare a far crescere o innovare (come successo in passato) dal punto di vista tecnico-tattico, non pensare solo a gestire delle personalità da red carpet.

[Teo]

Il problema era Mourinho sicuramente, ma questa cosa che nel calcio moderno i giocatori facciano quel cazzo che vogliono (perchè è innegabile che il cambio repentino di rendimento non è dovuto ad un cambio tecnico-tattico) a me manda un po' in bestia, da allenatore.

É però vero che non possiamo pensare di andare al campo, mettere giù i conetti dire fai questo e quello e vedere se vinci o perdi e se perdi far intendere che il problema é il.resto, in campo ci vanno i giocatori, l'allenatore deve essere capace di costruire la.squadra su di loro mediando con le proprie idee

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Infatti ho premesso che la colpa qui è di Mourinho, però quante volte vedi gruppi di giocatori che sembrano usciti dal dopo lavoro, che improvvisamente si trasformano in Messi al cambio dell'allenatore?

Chiaro che devi saper plasmare la tua idea al gruppo, ma non puoi accantonare del tutto il tuo pensiero solo perchè 4-5 cazzoni smettono di giocare perchè decidono così.
 

[ghista]

Teo, piaccia o meno, a livello professionistico 3/4 del lavoro di un allenatore è gestione del gruppo. E Mourinho e Zidane sono l'esempio lampante di questo.

  

Cosa che non succedeva nella generazione precedente, o meglio non per tutta la rosa. Per quanto mi riguarda non è una bella cosa, perchè un allenatore dovrebbe pensare a far crescere o innovare (come successo in passato) dal punto di vista tecnico-tattico, non pensare solo a gestire delle personalità da red carpet.

Non dovrebbe ottenere risultati in primis un allenatore?

[Wolviesix]

Infine, ormai c'è una clamorosa moda di "el camino es la recompensa, no el resultado": in parole povere, una schiera di underachiever che coprono proprio questo con filosofia o con estetica (i Bielsa, Tabarez, Zeman, ma anche Sarri del caso).

Klopp, Tuchel, Pochettino.

[NationalBusiness]

SInfine, ormai c'è una clamorosa moda di "el camino es la recompensa, no el resultado": in parole povere, una schiera di underachiever che coprono proprio questo con filosofia o con estetica (i Bielsa, Tabarez, Zeman, ma anche Sarri del caso).

Klopp, Tuchel, Pochettino.  

Di Matteo ha vinto una Champions, mi chiedo perchè non lo chiamino 

[ghista]

Non dovrebbe ottenere risultati in primis un allenatore? 

Ricordo in questa sede che l'allenatore considerato più bravo al mondo, il Sig. Pep Guardiola, non vince la Champions da quasi 8 anni dopo aver speso circa 800 M per i cartellini di diversi giocatori.

Infine, ormai c'è una clamorosa moda di "el camino es la recompensa, no el resultado": in parole povere, una schiera di underachiever che coprono proprio questo con filosofia o con estetica (i Bielsa, Tabarez, Zeman, ma anche Sarri del caso).

Perché alla fine la questione è questa: Se non ottieni il risultato e giochi male è un dramma. Se non ottieni il risultato e giochi bene, ti puoi sempre aggrappare a qualcosa.
 

Comunque Pep la Premier l'ha vinta almeno

[Teo]

Calmo però. Guardiola ha introdotto un concetto di calcio che prima non c'era, è un innovatore e per me nel calcio questi allenatori meritano elogi e rispetto ogni giorno che passa, anche senza risultati (che in sè ci sono eccome).

Il portiere prima di lui era uno che parava, stop.

Il concetto di "ruolo indefinito" è stato marchiato dal suo calcio.

La stessa statistica del possesso palla, prima di lui, nessuno la considerava.

Così come i tecnici tedeschi denigrati dal triste Wolviesix, che hanno coniugato un nuovo concetto di pressione, che va oltre i principi di Maslov e Sacchi.

Il risultato e la vittoria sono fondamentali, anche per me, ma il calcio è uno sport che ha troppe varianti nel suo concetto di base per poter considerare solo quello.

[Wolviesix]

Il risultato e la vittoria sono fondamentali, anche per me, ma il calcio è uno sport che ha troppe varianti nel suo concetto di base per poter considerare solo quello.

Nella mia tristezza non capisco quali siano le varianti del concetto base di segnare goal e vincere le partite (e conseguentemente i trofei).

[Teo]

Che i gol e le vittorie possono arrivare in diversi modi e con diversi errori o giocate individuali

[LukaV]

Il risultato e la vittoria sono fondamentali, anche per me, ma il calcio è uno sport che ha troppe varianti nel suo concetto di base per poter considerare solo quello.

Scusa, ma ci sono sport per cui non vale questa riflessione?
 

[Teo]

Il risultato e la vittoria sono fondamentali, anche per me, ma il calcio è uno sport che ha troppe varianti nel suo concetto di base per poter considerare solo quello.

Scusa, ma ci sono sport per cui non vale questa riflessione?
 

Sì e neanche pochi.

[LukaV]

Sì e neanche pochi. 

Mi fai gentilmente un esempio?
Mi incuriosisce questo discorso, soprattutto il concetto "i gol e le vittorie possono arrivare in diversi modi e con diversi errori o giocate individuali" quali sport non si basano su un errore altrui o una prodezza (movimento, lancio, tiro, ecc)?

Va bene anche via pm dato che questo magari non è il topic adatto