Un paio di giorni fa ho visto i
Deafheaven per la quarta volta. Curiosità: son riuscito sempre a beccarli in concomitanza del tour del disco in uscita. Prima Roads to Judah, poi Sunbather, New Bermuda e ora, per finire, Ordinary Corrupt Human Love.
Ecco, sarà stata anche l'ottima acustica del Neptune Theatre, ma per la prima volta mi sono sembrati una band sul palco. Solitamente trascinati da George Clarke che continua ad essere un frontman teatrale e di primissimo livello, ho visto finalmente sinergia tra McCoy (che è pure dimagrito un botto, leggendo di tutte le voci "detox da abusi" che ha portato a creare OCHL capisco anche perché") e Shiv (seconda chitarra). Daniel Tracy alla batteria è sempre stato un mostro e l'ha confermato, finalmente han pure un bassista degno che non s'addormenta sul palco.
Sulla resa dei nuovi pezzi, OCHL ci sto mettendo un po' a digerirlo. Dal vivo i pezzi sono trascinanti, anche se "You Without End" con McCoy alla tastiera era un pochettino pacchiana. Boh, continuano a piacermi poco gli incastri forzati nelle melodie che stan tirando fuori, tipo i soli di classico stampo hard rock. Quando han fatto Sunbather e Dream House, per il sottoscritto, la differenza è abissale. Peccato non abbiano toccato neanche con una "Language Games" il buon Roads to Judah.
Band comunque che sa come catalizzare l'attenzione, questo è fuori da ogni dubbio. Poi concerto con delle chicche come opener:
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Drab Majesty: progetto androgino del batterista dei Marragies, Andrew Clinco. Direttamente dagli anni '80: synth, atmosfere notturne e dreamy. Tutto il disco è un concept sulla setta Heaven's Gate. Qua
@BruceSmith non si urla, quindi possono anche piacerti.
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Uniform: che han presentato in anteprima live il disco The Long Walk e che cazzo di mina. L'aggiunta di una batterista vero e non di una drum-machine per me aiuta parecchio. Acidi, dissonanti, apocalittici, industrial, hc punk, hanno tutto. Power trio della madoncina. Ben Greenberg è un mostro di riff. Michael Berdan molto alla mano a fine show, per scambiarci due chiacchiere è stato umilissimo.