ilmago ha scritto: 20/05/2018, 23:15
Ecco. Grazie uolvino.
Wolviesix ha scritto:
Vabbè Rizz, se parli di culo ci sarebbe il primo goal della Lazio che arriva da un tiro destinato in curva.

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mago, il discorso è che questa partita è stata lo specchio delle stagioni delle due squadre.
l'Inter non ha fatto una stagione brillante in termini di gioco espresso. e sappiamo tutti che questo è un eufemismo. a giocarsi l'accesso alla CL all'ultima partita non ci sarebbe dovuta nemmeno esserci. o almeno non senza una penuria di contendenti credibili.
la Lazio ha fatto una bella stagione. forse più appariscente che buona. il gioco che ha espresso è stato molto valido offensivamente, ma pessimo difensivamente. oggettivamente si fa fatica a credere che una squadra che schiera titolari Radu per tutta la stagione (senza sostituo) e Bastos per la prima metà potesse ambire alla CL. eppure ci è andata molto vicina, e anzi, avrebbe potuto chiudere la pratica anche in anticipo. ma non doveva arrivare a giocarsela all'ultima partita.
per come è costruita, per caratteristiche dei singoli e per indicazioni del tecnico, questa Lazio fa una fatica tremenda contro le squadre di livello più alto o uguale al suo. non è solo una questione mentale. quando è in vantaggio, fa una fatica tremenda a mettere in ghiaccio la partita, perché ha bisogno di far sempre correre gli attaccanti, manca di palleggio a centrocampo, e in difesa si balla che è un piacere. non è un caso che se è dal 14 ottobre che non vince una partita contro una delle prime 7 classificata, Coppa Italia inclusa, e in Europa al primo avversario un po' più ostico fa fatica e cade (e come cade? senza riuscire ad addormentare una gara con qualificazione ormai ottenuta).
dall'altra parte, l'esuberanza offensiva biancoceleste sembra spesso fine a sé stessa. le due partite contro l'Inter sono le più esemplificative. all'andata, partita da tripla per le occasioni in campo, ma ci sono stati sprazzi di partita in cui la Lazio sembrava potesse segnare in qualsiasi momento eppure il gol non arriva mai. e nel mancare le sue occasioni sembra quasi guardarsi allo specchio. al ritorno i due giocatori più dotati tecnicamente (Alberto escluso) fanno la partita della vita mettendoci anche una grinta inusuale. corrono, segnano o fanno segnare. Anderson si prodiga in ripiegamenti difensivi, SMS brutalizza fisicamente Vecino e chiunque lo sfidi, soprattutto sul piano aereo. eppure il gol decisivo è proprio di testa di Vecino marcato da SMS.
parlare di culo per la deviazione di Perisic sarebbe riduttivo: per produzione offensiva la Lazio avrebbe potuto, e dovuto se voleva vincere, fare più di due marcature. e al di là della scena di Strakosha, penso che se ti appoggi sul portiere avversario nella sua aria piccola dovrebbe essere rigore, ma chiedo a chi conosce la regola precisa.
crocifiggere De Vrij per un solo intervento sbagliato nell'arco di un'intera partita è fuori luogo. crocifiggere l'unico difensore decente che hai avuto a disposizione tutto l'anno. anche sul rigore, per arrivare al suo errore sono serviti prima quello di Strakosha e poi quelli dei suoi compagni che non mettono in fuorigioco Icardi (l'olandese è l'unico a farlo). avesse lanciato lui Icardi nel primo tempo al posto di Radu cosa si sarebbe detto? eppure Radu sono dieci anni che gli è permesso di rendere la Lazio una squadra peggiore di quello che potrebbe essere impunemente.
io resto convinto che l'Inter, sia prendendo i 90 minuti di stasera, sia prendendo tutto l'arco della stagione, non abbia meritato di finire davanti alla Lazio al quarto posto. però potrei sbagliare, perché come molti, magari tendo a sopravvalutare il gioco offensivo e a sottovalutare quello difensivo. però va detto che ha avuto il grande merito di lottarsela ed essere presente fino in fondo, che è requisito fondamentale per potercela fare
la Lazio invece deve fare una autocritica. non solo la dirigenza, incapace in estate di mettere affianco a Anderson, Alberto, SMS, Immobile, Parolo e De Vrij il solo Leiva all'altezza della situazione per un possibile salto di qualità, indebolendo la rosa in alcuni ruoli già fragili (via Hoedt sostituito da nessuno) e non trovando valide alternative ai titolarissimi (né Caicedo né Nani potevano sostituire Immobile, Di Gennaro completamente inutile, in difesa ancora Radu, Wallace e Bastos). ma anche Inzaghi qualche domanda dovrebbe porsela. perché 49 gol subiti, e perdere tutti gli appuntamenti importanti della stagione dopo la Supercoppa è sintomo di qualcosa che non va. perché uscire ai rigori col Milan in Coppa Italia può essere occasionale. Ma i due derby, Salisburgo, Atalanta e Crotone, la partita di questa sera, no.