doc G ha scritto: 12/05/2018, 13:59
Ma un diciannovenne che fa le onde in C, sarebbe pronto anche a fare solo panchina nella Juve, nelle milanesi, nelle romane, nel Napoli (immagino quelle che sarebbero interessate alla squadra B)?
Per capire, queste sono le classifiche dei cannonieri dei tre gironi di serie C:
https://www.transfermarkt.it/prima-divi ... on_id/2017
https://www.transfermarkt.it/prima-divi ... on_id/2017
https://www.transfermarkt.it/prima-divi ... on_id/2017
Per ora in età di primavera non c'è nessuno fra i primi 10, in età under 21 c'è solo Bianchimano, in prestito dal Perugia, non dal Real Madrid, ed appena sopra l'età da under 21 ci sono Ferrari, ventitreenne argentino in prestito dal Genoa, e Capello, altro ventitreenne, in prestito dal Genoa.
Per il resto troviamo i vari Vantaggiato, Felice Evacuo, Curiale, Tavano (che in A qualcosina di buono lo fece, seppur a basso livello, ma ha ormai 40 anni).
Anche ammesso che un Pinamonti, in una squadra B, faccia meglio di Tavano o Vantaggiato, siamo certi che confrontarsi in un campionato in cui Vantaggiato e Tavano dettano legge permetta di essere pronti a giocare in A, seppur partendo dalla panca?
Le squadre B sarebbero a mio parere davvero efficaci solo se riuscissero a giocare in serie B, chiedendo un investimento ulteriore alle squadre A, che dovrebbero spedire qualche giocatore di categoria superiore con i tanti giovanotti. Non impossibile, non sarebbe un costo ulteriore drammatico per le sei squadre sopra citate, meno del costo di un solo calciatore di livello, a mio parere basta non illudersi.
Il problema maggiore delle attuali primavera è effettivamente che manca completamente il momento di passaggio ad una prima squadra, per cui i giovani di fama, per restare alla Juve i Kean, i Leali, i Romagna, i Caldirola, i Cerri, i Mandragora trovano facilmente qualche squadra che si presti a farli giocare (sempre col rischio di marcire in panca), quindi le squadre B potrebbero essere una buona soluzione per rimediare a questo problema, ma dubito che un campionato in C possa funzionare davvero.
Ma io non capisco... Stiamo facendo davvero questo discorso???
Pare che alcuni caschino dal pero... Oh, son le stesse cose che abbiamo sempre detto.
- il giocare in C è sicuramente più probante che giocare in primavera, non fosse altro per abituarsi a non giocare sulle punte ma contro avversari affamati
- i giocatori delle squadre B possono allenarsi con la prima squadra, o comunque con staff e strutture delle prima squadra, quindi di primo livello. Quindi non nella palestra del paese convenzionata con la Stocazzese
- si può improntare, come appunto il Farsa, un sistema di gioco che "li prepari" alla prima squadra. Di modo che se ci sia bisogno abbiano già un background importante
Non capisco cosa c'entri chi ha segnato e quanto ora in Lega Pro. Se ad esempio Kean l'anno scorso anzichè cazzeggiare in primavera avesse giocato un anno a prender mazzate e capire così è il calcio professionistico, magari quest'anno avrebbe avuto un impatto migliore. E avrebbe potuto fare le stesse panchine/presenze nella Juve.
E non è che doveva stare 4 anni in C nella squadra B, ma magari 1 o 2 si, contestualmente all'essere comunque nel gruppo prima squadra.
Cerri stesso quest'anno pare stia venendo fuori, ma ha passato 3 stagioni a girovagare... Magari se avesse fatto 1 o 2 anni di squadra B a Vinovo sarebbe stata diversa la sua carriera. Magari no, ma nel dubbio preferisco farlo lavorare in una certa maniera e con certe persone, che sprecare anni a prestarlo a squadre che ti promettono promettono e poi lo panchinano per gente magari più sfigata.
Ma lo stesso Pinamonti che citi... Sarebbe stato meglio farlo allenare con Spalletti e fargli fare contestualmente 30 partite da titolare in C, oppure è stato meglio farlo allenare con Spalletti, guardare Eder entrare ogni volta per un totale di 13' in campionato (cioè, manco a babbo morto lo metteva) e 45' in CI e una decina di aprtite di Primavera? Per me è ovvia la risposta.
Ovviamente varia da giocatore a giocatore la questione. Un Mandragora quest'anno aveva bisogno di un anno da titolare in A, e quel tipo di giocatori dovrai comunque prestarli ad altre realà. Anche perchè ha 20 anni, fossero 17 magari sarebbe diverso. Ma averlo potuto schierare post infortunio l'anno scorso per valutarlo bene (compreso il recupero), anzichè fare solo uno spezzone con la prima squadra sarebbe stato sicuramente meglio.
Oltre a rendere i giocatori club trained. Cosa in cui hanno molti problemi i top team italiani attuali. Magari 1 su 20 riuscirà poi a far la squadra... Ma ne puoi rendere club trained molti di più così, e poi scegli.
Inutile rispondere sul togliere spazio alle piazze varie... Già è stato risposto... Ogni anno scompaiono una marea di squadre, ogni anno vari presidenti fanno buffi, fanno nero, non pagano i giocatori... Sarebbe solo una cosa positiva ridurre l'incidenza di questi problemi.