Io alle idee di Roventini sono totalmente avverso, se non altro per le conseguenze quando qualcuno le ha applicate. Le giustificazioni sono che però il Portogallo qualcosa in quel senso l'ha fatta, la Spagna in qualche altro, ma nel complesso nella penisola iberica hanno fatto altro (un pesante ridimensionamento della spesa pubblica ed un piano preciso di rientro dal deficit eccessivo il cui controllo è stato affidato agli organismo europei, siamo disponibili a cedere sovranità in materia economica alla UE ed a farci controllare ogni singola manovra? No? Ed allora prendiamo altri modelli), per il resto sono le idee applicate da tanti stati peronisti o socialisti (che spesso tendono ad equivalersi), come Argentina o Venezuela, con i risultati che conosciamo.
E non consola che possano avere qualche idea simile alle sue Stiglitz e Krugmann, i quali avevano, non a caso, parlato bene di Argentina e Venezuela.
Alla fine i paesi che economicamente vanno bene ed in cui chi vive del suo lavoro, operai, dipendenti ed altri, vive meglio sono quelli come la Germania, se vogliamo essere più di sinistra la Danimarca, se vogliamo essere più di destra i Paesi Bassi, quindi non capisco perché non si possa cercare di copiare la Germania (o la Danimarca, o i Paesi Bassi) anziché l'Argentina.
Premesso questo, Roventini non è un ignorante, è un economista di cui contesto in toto l'ideologia, ma non posso contestare il fatto che abbia studiato la materia e la conosca, ed i suoi modelli sono totalmente influenzati dall'ideologia rossobruna ma ha modelli.
Non è un Fioramonti che parla di ignorare il PIL.
Per quanto riguarda il moto perpetuo, ovviamente la critica a Tridico vale anche per Roventini. Di fatto si tratta della teoria del motore a gatto imburrato. Colleghiamo un gatto ad un albero motore. Leghiamo sulle spalle del gatto una fetta di pane imburrata con la parte imburrata verso l'alto, quindi buttiamo il gatto per terra. A questo punto sappiamo che il gatto atterra sempre sulle zampe, ma il pane cade sempre dalla parte imburrata, quindi si genererà un moto perpetuo che ci fornirà energia senza costi.
Assurdità propagandistica? Certo, esattamente come quelle di chiunque ci voglia far credere che si può rilanciare l'economia con trucchi finanziari e spesa pubblica anziché con lavoro, sacrificio, investimenti, rischio imprenditoriale, innovazione tecnologica, adattamento ai tempi che viviamo.
Ma questa, purtroppo, non è una caratteristica pentastellata, altrimenti basterebbe non votare loro e saremmo a cavallo. Purtroppo, dal punto di vista economico, praticamente tutti i programmi dei partiti sono motori a gatto imburrato. Con alcuni che sfiorano il ridicolo, come quello leghista. Quindi non mi sento di attaccare troppo Roventini, alla fine non è poi tanto differente da un Nannicini o da un Brunetta (che poi Nannicini rispetto a Brunetta è un talento economico, ma sempre da quelle parti si aggira).