alexandro ha scritto: 19/07/2017, 11:33Noodles ha scritto: 18/07/2017, 10:33
Lucio Cambiasso e Snejider erano giocatori falliti che non voleva più nessuno nel 2010?!??!![]()
![]()
te lo richiedo eh, magari ho capito male.
Falliti, no, ma non lo è neanche Melo, ma erano giocatori che erano considerati scarti, che non avevano mantenuto le aspettative. Quindi il paragone ci sta tutto. Io non vi capisco, vedete Melo come un cancro quando a Boston vengono criticati nonostante aver preso Hayward perché non è un giocatore del livello di George/Melo/Butler. Come categoria non come doti che sono 3 giocatori differenti. Uno super difesa, l'altro super attaccante e George la via di mezzo.
Mi sa che se pensi che Butler sia solo un super difensore le cose son due: o non hai visto gli ultimi 3 anni di nba, e la cosa ci starebbe visto il riguardo nei confronti di Rondo, o forse c'è una percezione sbagliata della pallacanestro. Melo super attaccante forse in isolamento, in un contesto di squadra, AD ORA, proprio no.
Poi sinceramente non vedo chi critica Boston, miglior acquisto nella free agency con piste sul secondo, semmai si critica Ainge perché con tutta la roba che ha non ha portato un altro all star insieme a Gordon.
Melo a NY é un cancro perché é stata una grossa delusione, arrivando con le stigmate dell'hometown player, superstar affermata, ecc ecc.. ci ha fatto superare il primo turno UN SOLO ANNO su 6/7 di permanenza. Ha voluto che NY vendesse dei buoni giocatori che potevano far comodo per arrivare 6 mesi prima, ha giocato sempre e solo la sua pallacanestro fatta di iso e palla ferma, zero difesa e zero effort, zero temperamento da leader. Questo è quello che più fa arrabbiare, perché, al netto del fisico che magari non è come quello di LeBron, non ha mai provato ad essere un leader nel vero senso della parola, ha sempre dato l'impressione di quello che ne mette 20 e timbra il cartellino, non di quello che mangia i compagni perché non difendono e che piega le ginocchia dietro e si butta su ogni pallone che gira per dare l'esempio. Al Garden é stato idolo anche John Starks, per dire, non uno con le doti di Steph Curry, un buonissimo giocatore che ci metteva cuore, Carmelo, che tecnicamente é anni luce avanti come talento, non ha mai neanche lontanamente fatto qui.
Detto questo ha pure 33 anni, sta declinando da un paio e l'unica sua utilità potrebbe essere quella di farci vincere quelle 5/7/10 partite in più che al massimo ci fanno arrivare al settimo o ottavo seed e sweeppare da Boston e Cleveland, e alla peggio ci danno una scelta schifosa magari anche peggio di quella di quest'anno. Così almeno perdiamo un'altro anno di rebuilding, un altro anno di sviluppo serio dei giovani che abbiamo, almeno poi ci domandiamo perché tra qualche anno Porzingis saluta e se ne va da un'altra parte.
Poi sinceramente considerare Rondo, che in questa Nba non ci entra nulla tecnicamente, come é stato ampiamente dimostrato dai fatti, con dei giocatori come Cambiasso (che nell'anno del triplete veniva da 4 anni di inamovibile titolarità), Sneijder (giocatore di una delle tre-wuattro squadre più forti del mondo) e Lucio (leader della difesa del Bayern campione di Germania), mi sa che da la percezione che la realtà è un filo diversa da come dici.