New York Knicks - Di male in peggio

[nolian]

beh certo, guardando solo il cap è evidente...

però il valore attuale dei due è per me fondamentale, Ryanone ha ancora un futuro in nba (da starter io ne dubito, dipende mooolto dal contesto), mentre Deng mi pare proprio finito finito...
diciamo che Ryanone ha un rapporto valore / stipendio decisamente inferiore all'unità, ma Deng stà forse ad un ordine di grandezza di distanza...
per me oggi Anderson vale qualcosa tra i 10 e i 15 (alla fine ha ancora 28 anni), mentre Deng oggi vale 5-6M$, 8 ad essere generosi...

io capisco tutto, ma ai knicks non serve ne l'uno ne l'altro, a quel punto mi tengo melo che ha un contratto inferiore pur con tutti i problemi che ne conseguono aspettando la situazione per piazzarlo

che ai Knicks non serve nè l'uno nè l'altro penso lo sappiano anche i sassi
e dò per scontato che i rumors su una trade a 4 team sia proprio perchè i Knicks non vogliono Ryanone...

[ripper23]

quindi Phil Jackson che voleva tradare Melo già lo scorso anno, magari ottenendo anche qualcosa in più, non aveva tutti i torti.

:nonsifacosìconlestar:

Peccato che lo stesso lungimirante PJax gli avesse dato una no-trade clause un anno prima.

Detto cio', io non credo che Jackson sia stato la causa dei disastri dei knicks, proprio pochi mesi fa ho scritto un pezzo su play.it in cui fondamentalmente davo un giudizio ne' caldo ne' freddo su di lui. A me pare evidente che il problema sia la dirigenza e la cultura che si respira al MSG, e finche' non cambiera' quella ogni speranza di normalita' e' vana.
Pero' non e' che bisogna per forza difendere i propri beniamini a tutti i costi. Se avevi ragione a volerlo tradare, sei stato un fesso a dargli la no-trade clause, non penso si scappi da qui.

[aeroplane_flies_high]

beh certo, guardando solo il cap è evidente...

però il valore attuale dei due è per me fondamentale, Ryanone ha ancora un futuro in nba (da starter io ne dubito, dipende mooolto dal contesto), mentre Deng mi pare proprio finito finito...
diciamo che Ryanone ha un rapporto valore / stipendio decisamente inferiore all'unità, ma Deng stà forse ad un ordine di grandezza di distanza...
per me oggi Anderson vale qualcosa tra i 10 e i 15 (alla fine ha ancora 28 anni), mentre Deng oggi vale 5-6M$, 8 ad essere generosi...

se si guarda dal punto di vista gialloviola il livello di cap è la prima, seconda e terza cosa che si guarda dovendo prendere un giocatore da qui a giugno 2018...

d'accordo con te che tecnicamente parliamo di due giocatori in ere geologiche diverse delle rispettive carriere, ma se poi i Lakers devono provare a prendere LBJ e PG meglio avere Deng che Anderson... meglio ancora non avere nessuno dei due...

[Noodles]

quindi Phil Jackson che voleva tradare Melo già lo scorso anno, magari ottenendo anche qualcosa in più, non aveva tutti i torti.

:nonsifacosìconlestar:

Peccato che lo stesso lungimirante PJax gli avesse dato una no-trade clause un anno prima.

quella è difficile da non inserire per un giocatore con lo status di Melo in quel momento della firma.

(posto che Jax era tornato a New York 3 mesi prima e non credo quel rinnovo fosse stata tutta farina del suo sacco...però ok)

[andreaR]

Peccato che lo stesso lungimirante PJax gli avesse dato una no-trade clause un anno prima.

quella è difficile da non inserire per un giocatore con lo status di Melo in quel momento della firma.

(posto che Jax era tornato a New York 3 mesi prima e non credo quel rinnovo fosse stata tutta farina del suo sacco...però ok)

[Noodles]

quella è difficile da non inserire per un giocatore con lo status di Melo in quel momento della firma.

(posto che Jax era tornato a New York 3 mesi prima e non credo quel rinnovo fosse stata tutta farina del suo sacco...però ok)

Melo a N.Y nel 2014 se richiede la no-trade clause la ottiene.

Come Kobe a fine carriera a LA, James a Cleveland, Garnett, Duncan....



giusto o sbagliato non credo che l'operazione rinnovo di Melo sia stata tutto lavoro di Jackson appena arrivato.

penso fosse una decisione già presa dalla proprietà.

[andreaR]

la no trade l'hanno presa in 4 gatti, mi pare un pò forzata metterla come una mossa obbligata

[Noodles]

la no trade l'hanno presa in 4 gatti, mi pare un pò forzata metterla come una mossa obbligata

plausibile, ma non è nemmeno una cosa impensabile per Melo a N.Y.

[franzis]

io non so chi l'ha presa, ma sicuro a PJ andava bene, altrimenti non accetti mai nella vita quell'incarico.

[Noodles]

io non so chi l'ha presa, ma sicuro a PJ andava bene, altrimenti non accetti mai nella vita quell'incarico.

sì ma non è che arrivi a N.Y a Marzo e 3 mesi dopo non rifirmi l'unico big FA possibile per i knicks, tra l'altro tutt'uno con l'ambiente (e Dolan) in quanto nuiorchese doc.

quello è un boccone amaro che hai dovuto ingoiare per forza senza se e senza ma.

[PENNY]

sì ma non è che arrivi a N.Y a Marzo e 3 mesi dopo non rifirmi l'unico big FA possibile per i knicks, tra l'altro tutt'uno con l'ambiente (e Dolan) in quanto nuiorchese doc.

quello è un boccone amaro che hai dovuto ingoiare per forza senza se e senza ma.

Esatto, quello che molti faticano a capire è che era impensabile che Jackson fresco fresco arrivasse e dicesse "Guarda Melo grazie di tutto ma non interessa la merce, preferiamo rifondare."
In una lega di Giocatori fai andare via la bandiera della squadra appena arrivato. A NY. Con Dolan presidente.

è ovvio che ha dovuto far finta di provarci a metter su una squadra competitiva, mentre dall'altra tentava di ripartire con i giovani (e checchè se ne dica ci stava riuscendo)

Sulla notrade non sapremo mai la verità, ma è indubbio che se Melo la mise come conditio sine qua non non ci fosse poi molto margine di trattativa.

[franzis]

Sì ma neanche che alla prima volta che ti incontri con dolan per discutere dell'incarico gli dici "quindi lo volete rifirmare? Boh, io non lo farei però fate come vi pare che poi io mi arrangio in qualche modo"

[franzis]

sì ma non è che arrivi a N.Y a Marzo e 3 mesi dopo non rifirmi l'unico big FA possibile per i knicks, tra l'altro tutt'uno con l'ambiente (e Dolan) in quanto nuiorchese doc.

quello è un boccone amaro che hai dovuto ingoiare per forza senza se e senza ma.

Esatto, quello che molti faticano a capire è che era impensabile che Jackson fresco fresco arrivasse e dicesse "Guarda Melo grazie di tutto ma non interessa la merce, preferiamo rifondare."
In una lega di Giocatori fai andare via la bandiera della squadra appena arrivato. A NY. Con Dolan presidente.

è ovvio che ha dovuto far finta di provarci a metter su una squadra competitiva, mentre dall'altra tentava di ripartire con i giovani (e checchè se ne dica ci stava riuscendo)

Sulla notrade non sapremo mai la verità, ma è indubbio che se Melo la mise come conditio sine qua non non ci fosse poi molto margine di trattativa.

Ecco questo no.
Nessuna mossa di PJ, escluso il tanking sfrenato nell'anno in cui si è rotto melo, andava vagamente nella direzione di ripartire dai giovani.
Arrivare ai PO è sempre stato l'obiettivo che spiega il 90% delle sue mosse.

[PENNY]

Sì ma neanche che alla prima volta che ti incontri con dolan per discutere dell'incarico gli dici "quindi lo volete rifirmare? Boh, io non lo farei però fate come vi pare che poi io mi arrangio in qualche modo"

A me sembra un dialogo più che plausibile invece, come dissi in passato per me andò più o meno così:

J: "Guardi io ripartirei da subito cedendo Melo, poi facci lei"
D: "Macchè è la nostra bandiera e leader, costruisci intorno a lui e andiamo a prenderci il titolo"
J: "Vabbè come vuole, io mi adeguo e ci provo anche, ma se in un paio d'anni vediamo che non funziona mi autorizza a radere tutto al suolo?"
D: "Perfetto siamo d'accordo"

Infatti quando Phil ha deciso di scaricare Meluzzo nessuno dalla presidenza ha lasciato intendere non ci fosse il beneplacito del proprietario.
La situazione è degenerata quando zio Phil in piena crisi mistica da pensione assicurata ha provato a cedere anche Porzi
Ora infatti via Jackson e via pure Melo, segno che su quello c'era concordanza, adesso però, non all'arrivo dell'ex coach bulls.

[PENNY]

Ecco questo no.
Nessuna mossa di PJ, escluso il tanking sfrenato nell'anno in cui si è rotto melo, andava vagamente nella direzione di ripartire dai giovani.
Arrivare ai PO è sempre stato l'obiettivo che spiega il 90% delle sue mosse.

2 piedi in 2 scarpe, faccio vedere che provo a fare i playoff ma intanto ha smesso di cedere scelte e ha puntato sul draft, ha ringiovanito la squadra e al momento del suo licenziamento aveva un team giovanissimo con Porzi perno centrale, una scelta n°8 con tanto potenziale da sviluppare (il Kina) e un altro anno di tanking con cui aggiungere un altra top 5 al telaio.

C'è la zavorra Noah certo, ma vedevo squadre messe molto peggio.

Si può criticare la strategia certo, ma pensare di fare una ricostruzione radicale qui a NY con Dolan presidente è tosta eh, anche per un santone come lui...