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da francilive » 04/03/2017, 16:09
Lasciando un attimo da parte il discorso 11 settembre, che c'entra fino ad un certo punto, in merito al discorso NBA mi sento di condividere il discorso di Jayone ed in generale di un sistema, quello americano, in mano alle solite lobby, che decidono cosa fare e disfare nell'ambito di interessi che sono molto più ampi di quelli che sembrano.
Il caso di Hollywood è esemplare in tal senso. Anche se sta in California, da sempre la comandano gli ebrei di New York. E se non gli vai a genio, ti fanno fuori.
Guardate il caso di Mel Gibson.
Era un top assoluto. Una dichiarazione contro gli Ebrei e l'hanno distrutto. Una dichiarazione oltretutto resa in circostanze assolutamente fasulle, non premeditate, nè mediatiche, come una situazione di arresto da parte della polizia, assolutamente lontano dalla lucidità.
Mel Gibson è sparito per anni, gli ebrei han provato a distruggerlo sul piano personale, facendolo passare per pazzo, ecc. Non si sono ovviamente limitati a denigrarlo sul piano artistico, anche perché li potevano solo mettergli i bastoni tra le ruote, non certo inibire il suo straordinario talento.
Poi si è lentamente risollevato tirando per la sua strada, grazie soprattutto al suo grande talento e carisma. Ma anche sapendo accettare i compromessi di tornare a fare quei film che lo hanno reso celebre, da Machete fino a Mercenari, dove Stallone e Schwarzy, personaggi molto influenti, gli hanno dato una grossa mano a riprendersi lo spazio che conta.
Il favoloso Hacksaw Ridge rappresenta la sua definitiva resurrezione.
Ma è risorto perché è Mel Gibson cazzo. Mel Gibson! Se non era Mel Gibson, si sarebbe suicidato.
E non ci sono mica solo gli ebrei.
Negli Stati Uniti le organizzazioni religiose sono potentissime. Pensiamo a Scientology.
Dov'era Tom Cruise prima di Scientology? Ora è uno dei boss della Paramount, uno di quelli che non si fa qualcosa se lui non lo sa...
Non mi dilungo a spiegare come funziona Scientology, ma anche li, il concetto è semplice, o sei servo e succube, o ti fanno fuori con metodi molto sottili, facendoti terra bruciata intorno. Impedendoti di fatto di lavorare.
Credete che nell'NBA, nella NFL sia diverso? Le lobby sono le stesse. E se ti devono far fuori, ti fanno fuori, guardate come han tagliato le gambe all'ex proprietario dei Clippers. Donald Sterling stava scomodo. Nessun problema. Metodo Mel Gibson anche li. E dentro Ballmer.
Cosa volete che gliene freghi a questa gente dell'atmosfera epica e romantica che ha contraddistinto gli anni d'oro della NBA? Il risultato sono baracconate come l'All Star Game, ma se loro dicono che va bene cosi, va bene cosi.
Si, il basket è morto.
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