BomberDede ha scritto:come dicevo il clime è l´unica vera grande preoccupazione. c´è da dire che leggevo che per eliminare gli accordi di parigini servonocirca 4 anni quindi ci riuscirebbe solo in caso di doppio mandato.
fine del mondo e guerra civile per Trump? ma siamo seri? cioè non abbiamo fatto una piega per Bush jr....
Il clima è un argomento importante che coinvolge tutti noi, sarebbe disastroso tornare indietro rispetto ai progressi degli ultimi anni. Per il resto mi sembra che i toni apocalittici seguono l'immagine che mesi ci hanno dato di trump, visto come il demonio. Come detto da altri si spera che comunque il partito repubblicano non gli lasci fare qualsiasi cosa e comunque in USA non è che il presidente può fare qualsiasi cosa gli venga in testa, non mica la turchia o la russia.
Comunque grandissimo fallimento da parte dei media occidentali e più in generale degli ambienti culturali. Finchè una grande parte della popolazione verrà tacciata come ignorante, xenofoba, razzista e non meritivole di attenzione questi saranno i risultati. Nelle nostre società ci sono interi settori della popolazione che hanno problemi enormi, quotidiani e cercano di esprimerli. Se la loro educazione, la loro cultura non è raffinata e non gli permette di esprimere questi disagi nella forma, nel modo che noi riteniamo sufficienti, noi non possiamo ignorare il fatto che questi problemi esistono davvero. Proprio chi si ritiene più intelligente, più preparato dovrebbe cercare di fare da tramite, di capire queste richieste e proporre qualcosa di concreto e fattibile a queste persone ( cercando anche di spiegarlo con parole semplici ed esempi concreti a chi non riesce a capire) o comunque cercare di trasmettere questi disagi all'opinione pubblica e a chi governa. I media e gli ambienti culturali dovrebbero fare questo, invece l'unica cosa che fanno è catalogare come ignoranti e quant altro le persone che esprimono queste richieste. Poi arriva il Trump di turno, gli ascolta e promette cose irrealizzabili, in un linguaggio terra a terra, e viene seguito.
Esempio italiano: i migranti.
Chi esprime disagio nei confronti dei migranti viene tacciato di razzismo e xenofobia. Però il problema è reale, come può non esserlo se ogni anno arrivano più di 150 mila persone con una cultura diversa, una lingua diversa e che vanno ad inserirsi in un contesto lavorativo già difficile, che già non riesce a soddisfare le persone che vivono già qui. La soluzione italiana/europea quale sarebbe? Accoglienza ma non si sa bene come e dove. Il disagio rimane, si allarga, e sempre più persone vengono indicate come razziste ecc. Se tra 5 anni la Lega vincerà le elezioni, non meravigliamoci, perchè sarà l'unica forza politica che propone delle soluzioni a queste persone. (Che siano irrealizzabili e che lo fa per un proprio tornaconto , spero che non debba nemmeno specificarlo). I media e soprattutto gli ambienti culturali, chi si professa culturalmente superiore, dovrebbe spiegare il problema, perchè l'accoglienza è imprescindibile ma allo stesso tempo proporre soluzioni a un disagio diffuso su scala nazionale, richiedere un notevole cambio di politica su questo punto, anche a livello esclusivamente italiano.