Cobain88 ha scritto:LeatherBoy ha scritto:Cob, occhio che ho scritto "anche", non "solo"![]()
è un discorso talmente complesso che diventa difficile trovare una regola fissa e comune, quello che dici tu è altrettanto vero, però quando parliamo di squadre "abituate a giocare certe partite", sono abituate perché giocano anche e soprattutto la EL in una certa maniera, spesso dandogli addirittura più importanza del campionato e l'esperienza la maturano così, poi ripeto che fare un discorso generale non è semplice, perché per ogni spagnola che fa fuoco e fiamme in Europa, c'è sempre il Tottenham di turno che, come le nostre squadre, usa la formazione B
Interpretato male il post, my bad![]()
Ci sarebbe pure da aggiungere che il Siviglia tricampeòn in patria non è mai arrivato tra le prime 4, e lo stesso Liverpool finalista quest'anno(e con un piede e mezzo fuori ai quarti) non è che abbia fatto onde in Premier.
Ciò a dimostrazione di quanto portare avanti un doppio impegno per la "media borghesia europea" sia un qualcosa di molto complesso.
RizzK8 ha scritto:Certo, a patto di giocarla seriamente, ovvio, cosa che manco l'anno scorso le italiane (anzi il Napoli...) ha fatto, cioè da quando la vincente va il CL.
Passerò ovviamente per quello di parte e mai come in questo caso non lo vorrei, ma dire che il Napoli non si è impegnato in EL l anno scorso è una discreta puttanata, credo confermata anche da tifosi neutrali. E al posto di Sarri, immagino che molti avrebbero fatto scelte analoghe in quel pezzo decisivo della stagione.
L'anno scorso l'unica squadra che non ha fatto quanto avrebbe potuto in coppa è stata la Sampdoria, le altre hanno rispecchiato la stagione e se facevano cagare in campionato, lo hanno fatto anche in coppa, vedi Fiorentina quando ha giocato con gli Spurs, oppure Lazio con i cechi, pure il Napoli attraversava un periodo così così quando è stato buttato fuori dal Villareal, mentre Roma e Juve sono uscite in maniera onorevole contro avversari più quotati.