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da LeatherBoy » 07/06/2016, 15:04
Scopro ora l'esistenza di questo topic e chiaramente ciò che sto per scrivere non è neanche lontanamente paragonabile a tragedie vere successe ad altri forumisti, però siccome mi girano molto le palle, ne approfitto per sfogarmi...
il paesino calabrese in cui sono nato, cresciuto ed in cui al momento vivo è tristemente noto per certi fatti, lo è da sempre, ma da un anno a sta parte ancora di più.
Ho sempre sperato e creduto che le cose potessero cambiare, a 19 anni sono andato a studiare fuori e ciò che percepivo da lontano era che probabilmente mi sbagliavo, alla fine del mio percorso di studi però ho deciso lo stesso di tornare per provare a costruire qui qualcosa per me e per il paese, mi sono impegnato nel sportivo/sociale e l'ho presa sempre in culo, siccome non ho un lavoro stabile faccio il cameriere part-time e mi sfruttano come un negro ai tempi della tratta, senza mai un minimo di apprezzamento o riconoscimento. Ho cominciato quindi a riconsiderare l'idea di andarmene, anche se onestamente non saprei dove.
Quasi per caso mi sono ritrovato dentro un nuovo progetto politico (io che sono totalmente disilluso a riguardo e non votavo dal 2009, che fossero politiche, amministrative o referendum), un qualcosa di diverso da quello a cui siamo abituati qui.
Un anno di duro lavoro, incontri su incontri, laboratori di idee con esperti dei vari settori, che hanno portato alla costruzione di una squadra di persone perlopiù giovani, pulite, motivate, abbiamo scritto un programma amministrativo di 70 pagine dicendo come pensiamo di risolvere ogni problema e con quali soldi, cosa non scontata visto che 20 anni consecutivi della stessa amministrazione hanno portato un paese di nemmeno 10 mila anime ad un dissesto finanziario per via di 17 milioni di debiti.
Ci siamo fatti un culo così, questo programma e la nostra idea di cambiamento l'abbiamo portata casa per casa, abbiamo scoperto che le due liste favorite per la vittoria finale il programma l'avevano copiato in toto quà e là e l'abbiamo detto (addirittura uno dei due geni si è dimenticato di togliere la parte relativa all'acquisto di uno spazzaneve, quando qui la neve la vediamo col binocolo...); ci siamo studiati tutte le carte e detto alla gente per filo e per segno come si è arrivati al dissesto e che fine avevano fatto i loro soldi, abbiamo scoperto che mister spazzaneve aveva carichi pendenti col comune di ben 12 mila euro, cazzo un candidato sindaco che non paga le tasse ad un comune in dissesto!
Abbiamo spiegato alla gente come, tra caduta della precedente giunta e rimpasto della stessa pescando tra i vecchi oppositori, ognuno e sottolineo ognuno degli altri candidati aveva avuto un ruolo, più o meno importante, per causare il dissesto. Abbiamo detto i nostri NO, con convinzione, a personaggi poco raccomandabili (per non usare altri termini) che poi sono confluiti in altre liste, abbiamo detto no a faccendieri, inciuciatori, mediocri che spostano qua e là blocchi di voti, non abbiamo guardato al candidato con la grossa famiglia (prassi ovviamente diffusa nei piccoli paesi), il tutto guidato da una ragazza giovane e straordinaria, che ha avuto le palle di lasciare la sua vita, il lavoro (e pure il marito, che per il momento è ancora lì) a Roma per tornare qui credendo di poter cambiare le cose. Per la prima volta un candidato sindaco donna in sto paese di capre.
Abbiamo chiesto ad uno degli altri candidati sindaco di unirsi a noi fino a pochi giorni prima della presentazione delle liste, perché è una persona stimata e molto valida, ma che per qualche motivo ha preferito continuare a fare l'angelo in mezzo ai quattro diavoli...
ci abbiamo provato col PD, ma ci hanno detto che un candidato donna non va bene in "un partito di maschi", hanno preferito tirare dritto e pensare alle loro solite faide interne, visto che fino all'ultimo non riuscivano nemmeno a decidere chi dovesse candidarsi a sindaco tra CINQUE esponenti...
Partendo da zero ci abbiamo creduto fino in fondo e ce la siamo giocata, alla fine abbiamo perso per 260 voti, esattamente il blocco di voti a cui noi abbiamo detto NO e che poi si è spostato da un'altra parte, in cambio di chissà quali promesse.
Alla sezione dove ero rappresentante di lista, praticamente il 95% dei votanti erano anziani, mi aspettavo quindi un bagno di sangue non essendo teoricamente proprio il nostro target, invece poi vedi che cazzo, in quella sezione arrivi secondo a 3 miseri voti dal primo e ci credi...
dopo le elezioni invece parli con gente giovane, molto spesso anche istruita, e ti senti dire che hanno preferito votare questo o quello perché in quell'altra lista c'era il cugino del fratello del cognato;
che no, il programma a che serve? Scriverlo o copiarlo è uguale;
che hanno votato altrove perché tanto si sapeva che non avremmo vinto;
che in casa hanno diviso i voti, uno qui e uno là, per non inimicarsi nessuno;
che hanno votato il delfino dell'ex sindaco, perché dai, avrà pure portato al dissesto, ma in fondo sono brave persone;
che hanno votato quell'altro, perché x anni fa gli ha dato un passaggio in stazione, a buon rendere;
che non hanno votato noi perché nei comizi abbiamo dato l'idea dei presuntuosi;
che hanno votato altri perché nei comizi abbiamo fatto nomi e cognomi, mentre qui no, non si fa così, le cose si dicono e non si dicono, e poi ci lamentiamo pure se sui giornali scrivono che siamo un paese di mafiosi e di omertosi di merda!
Amarezza a palate.
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