Gerry Donato ha scritto:
La vedo decisamente differente nella mia personalissima ricostruzione, a partire dall'ultima frase e da quel "tutto sommato buoni" riferito ai governi Letta e Renzi, che invece sono stati esattamente tutto ciò che ha rilanciato M5S specie per vizio originario nelle modalità di formazione.
Renzi, dopo aver prosciugato l'elettorato di centro che tendeva a destra negli ultimi 10 anni, ha già perso irrimediabilmente una fetta di quei delusi del centro-destra ed una fetta non meno importante di chi ancora pensa che la parola "sinistra" significhi qualcosa di diverso da Verdini (scusate se banalizzo, ma è per capirci). E poiché in Italia, piaccia o no, quel mondo di sindacati, Fassina, Bersani, etc (scusate se banalizzo bis, ma è per capirci) esiste ed esisterà ancora per i prossimi 50 anni, saremo ancora alla solita dinamica del centro sinistra che per vincere su scala nazionale dovrà "apparentarsi" con la sinistra un pelo più estrema, con la solita conseguenza del fuggi fuggi generale.
Salvini è morto: ha intercettato la protesta e ripreso quei delusi ottusi che aspettano il populista di turno per cambiare bandiera (gli ex Berlusconi poi diventati ex Renzi), forse ha eroso un po' di consenso di protesta del M5S, ma ormai da un anno è fermo a quei due concetti slogan e mostra di non avere un piano serio ed una struttura per pensare ed andare oltre quei numeri e quegli slogan (basti pensare che in due anni l'unica persona della Lega che si è fatta conoscere oltre a lui è l'inquietante Fedriga, mentre Cota e Maroni sono bruciati, Tosi è altrove, resta giusto Zaia; sono ancora meno dei 5 stelle!).
Inoltre pagherà sempre dazio per la sua essenza intrinseca da Arezzo in giù, può anche andare in Sicilia quanto gli pare ma quelli se votano "contro" pensano a Grillo e non certo al nordista.
Meloni è morta, per un motivo banalissimo: dice le stesse cose di Salvini, che Salvini dice prima. E non è percepita come discontinua, tanto è vero che se fosse così forte nella sua Roma non dovrebbe nemmeno essere in dubbio per il ballottaggio ma dovrebbe prendere più voti della Raggi ed essere in testa solitaria. Se ti candidi per visibilità stando al 20% (che saranno sì e no 250 mila voti, ammesso e non concesso che l'affluenza salga) in quella tonnara, vuol dire che non vali niente.
Berlusconi è talmente morto che, restando a Roma, Marchini si è bruciato perché sicuramente la mano nero di Silvio gli fa togliere più voti di quanti gliene porta. Quello che tocca Berlusconi, figuriamoci se imbarca di nuovo Angiolino and friends, diventa merda immediatamente. Ci sono milioni di persone che non voteranno mai Salvini, Meloni o Marchini con Forza Italia o NCD tra le balle.
Lo scenario è ideale per il M5S, perché svanito l'effetto Renzi e l'effetto Salvini la gente se va a votare non ci pensa più due volte.
P.S.: con tutto l'affetto del mondo, ma la campagna elettorale della Raggi tutta ricondotta all'IMU del Vaticano mi pare davvero castrante, perché al momento ha posto le basi nel migliore dei modi ed i tentativi di screditarla soprattutto dei sostenitori di Giachetti sono solo controproducenti.
mi trovo molto d' accordo con te. sto già iniziando a mettermi nell' ordine delle idee di un governo nazionale a 5 stelle a breve. poi continuo a pensare che il modo migliore per farli sparire e farli governare, visto che non potranno mantenere quasi nulla e aspettare il prossimo partito di rottura...