Gerry Donato ha scritto:Non c'è un manuale dello juventino però, secondo cui il loro auspicio è a prescindere vedere eliminato il loro carnefice.
Anzi, senza dimenticare l'affetto per l'ex cileno, può essere più nobilitante l'ipotesi di aver perso con chi poi ha vinto la coppa, cosa che da un lato fa aumentare il rammarico ma dall'altro aumenta l'autostima e la retorica. Ma questo Bayern non è affatto più forte di quello pre Guardiola.
Nella gara dei più contenti di questo risultato metterei almeno sul podio Ancelotti, che si vede apparecchiata la tavola (e lui ci tiene) esattamente come a Madrid, dopo che il più grande non ce l'ha fatta. Perché il Bayern normalizzato di Carletto quel gol di Griezmann non lo prende nemmeno se svengono tutti i difensori Neuer compreso.
P.S.: credo sia giunto il momento di introdurre l'antidoping agli allenatori. E' inaccettabile quello che si è visto in panchina.
Concordo con te Gerry sul Bayern,con Ancelotti meno esperimenti e più concretezza,per me possono partire ai nastri di partenza tranquillamente da favoriti nella prossima stagione CL.
Posto che stasera secondo me meritava il Bayern il passaggio del turno ma il calcio è pure questo