come puoi apprezzare qua
https://www.nhl.com/stanley-cup-playoffs il seeding attualmente è solo intra-division.
WSH e PIT in realtà sarebbero prima e seconda di Conference, quindi con il meccanismo precedente avrebbero potuto incontrarsi solo in finale di conference.
Il sistema attuale prevede che le prime 3 di ogni Division siano automaticamente dentro. Da un punto di vista teorico questo vuol dire che se le migliori 8 ad Est fossero tutte nella stessa division ne rimarrebbero 3 direttamente fuori dai playoff. Ma cosa per quanto mi riguarda ben più importante dal punto di vista pratico, se le migliori 3 son tutte nella stessa division, la 2a si becca la 3a della conference al 1o turno e poi la 1a della conference al 2o turno. Palesemente iniquo.
O prendi il caso della Central Division.. a dispetto di una division decisamente più ostica rispetto alla Pacific (almeno nella stagione 15/16) Dallas, StLouis e Chicago hanno avuto un record migliore di tutte le squadre nella Pacific. Il premio qual'è? nessuno, anzi. StLouis ha beccato Chicago al 1o turno e Dallas al 2o.
Per non parlare del fatto che questo toglie interesse a molte partite di fine regular season, perché coi seeding così bloccati spesso i risultati non possono più influire sul seeding playoff... oppure ti ritrovi con gli Islanders che x evitare il lato di Washington e Pittsburgh perdono apposta l'ultima così da finire come Wild Card nell'altra division invece di beccarsi Penguins e Caps..
Va detto che è un parziale ritorno all'antico. Ricordo che un tempo ai playoff le squadre giocavano i primi 2 round solo contro quelle della stessa division finché non ne rimaneva una sola. Non c'era neanche la wild card ed eran solo 5 squadre a division, x cui i matchup erano sempre i soliti... du palle.
Ma gli americani han la fissa delle rivalry e quindi son tornati parzialmente all'antico proprio x forzare queste rivalry, tipo WSH-PIT, PIT-PHI, NYR-NYI...