azazel ha scritto:
Tra le altre per me la più grossa è Baltimora, squadra solida, confermata per gran parte, che è implosa non si capisce ancora il perché (almeno io non l'ho capito, quindi se qualcuno me lo spiega io ascolto

). Parliamo, come per Dallas, di una contender, le altre lo erano potenzialmente o potevano fare lo step che mancava, qua il livello era conosciuto ed era altissimo e così a naso gli infortuni sono arrivati solo a stagione già compromessa a meno che non vogliate dirmi che Taliaferro era fondamentale. Steve Smith mi pare abbia saltato qualcosina all'inizia ma anche lui quando si è rotto i buoi erano già scappati, ecc ecc...
Di Baltimore ne abbiamo giusto parlato nella puntata di questa settimana di Full Monday, provo a fare un breve recap per chi non ha il tempo di ascoltare la puntata.
Partiamo da un dato, Baltimore ha un record di 3 vittorie e 7 sconfitte, di queste 7 sconfitte solo una è maggiore di 7 punti (contro i Cardinals, dove hanno perso di 8 punti). Per perdere così tante volte, sempre per così poco, si può dire che abbiano quasi sempre perso per dei "dettagli".
Parliamo della difesa, rispetto all'anno scorso non ci sono dei clamorosi peggioramenti a livello di statistiche, gli unici rilevanti sono il passaggio da 2° ad 11° in quanto a sack, da 8° a 15° per yd totali concesse e da 9° a 29° in quanto a FF, quindi qualche peggioramento si, ma nulla di così clamoroso. L'assenza di Suggs si sente, ma possiamo dire che sono riusciti a metterci una pezza.
Passiamo all'elenco degli infortuni season ending, in ordine cronologico:
Suggs (13 settembre), Campanaro (3 ottobre), Steve Smith (4 novembre), Perriman (17 novembre, in realtà non ha mai giocato), Zuttah (18 novembre), Flacco e Forsett (22 novembre). Ho escluso gli infortuni relativi a dei giocatori meno rilevanti (tipo Taliaferro) ma a questi qui bisogna aggiungere Pitta, che è in PUP List. Gli infortuni sono molti e non si discute, ma molti sono arrivati già a stagione compromessa. Quindi dove sta il vero problema di Baltimore in questa stagione?
Dal mio punto di vista, sta a chi comanda l'attacco, ovvero Trestman, o meglio ancora, nell'aver perso Kubiak. Il gioco di Kubiak era perfetto per i Ravens, la sua zone block riusciva a far rendere a meraviglia una Oline buona, ma non certo eccelsa (ad esclusione di Yanda) e soprattutto riusciva a far correre alla grande il suo Rb Forsett (che non è certo un Top del ruolo), infatti si può notare come rispetto all'anno scorso il running game sia crollato. Il crollo del running game ha reso anche meno efficace la play action con la relativa capacità di Flacco di andare a pescare i suoi ricevitori sul profondo. In aggiunta c'è anche il problema del ricevitore in grado di allungare il campo, infatti il sostituto di Torrey Smith doveva essere Perriman che però non ha mai visto il campo. A tutto questo aggiungiamo l'assenza di Pitta, che era un go to guy per Flacco e per come a lui piace utilizzare il Te è una perdita abbastanza grave. Se sommiamo le assenze, aggiunte ad un gameplan offensivo probabilmente non adatto ai giocatori, o quanto meno non abbastanza adatto come lo era quello di Kubiak credo che arriviamo a quei 7 punti a partita che gli avrebbero permesso di vincere qualche partita in più.