Radiofreccia ha scritto:Ma era scontato che concedessimo quelle percentuali, perchè l'Italia è una nazionale che non ha mai difeso ordinatamente ma solo di cuore e cazzimma. E quando hai contro una squadra che attacca con quell'ordine e quella intelligenza, le prendi fino alla fine. La Lituania ha meritato pienamente di passare perchè, nonostante un talento complessivo minore del nostro, ha mostrato di saper giocare a basket. Noi, eccetto sporadiche azioni di PnR e PnP con Bargnani, abbiamo sempre e comunque giocato la nostra pallacanestro anarchica e basata sull'estro del singolo.
Non critico nessuno perchè non mi va e non credo sia nemmeno il momento adatto, ma è ovvio che una federazione decente dopo le prossime sfide per l'accesso al pre-Olimpico si fa qualche domanda e vede dove e come migliorare questa Nazionale. Perchè se alle prossime Olimpiadi ci presentiamo con la stessa squadra, con lo stesso allenatore, con gli stessi pregi e difetti, siamo punto e a capo e torniamo a casa di nuovo a mani vuote.
Tutto vero.
Su Bargnani: difficile criticarlo perché non è stata la sua solita serata da 8/22 sparacchiando a caso e senza difesa. Ha difeso al meglio delle sue possibilità, ha trovato un Valanciunas in serata di grazia: è forte, ma non è così forte come è sembrato ieri, e il Mago lo marcava da vicino. In attacco tutti i tiri che ha preso erano tiri costruiti per lui dai compagni che non poteva non prendere: spesso erano tutti ben marcati, o cotti, e allora la soluzione era dare la palla a lui che tanto è alto e tira in testa a tutti. Bastava che fossero entrati un paio di suoi tiretti in più e ora saremmo tutti a dire che era tornato quello della prima scelta assoluta. La verità è che il Mago, da motivato e sano, valeva la prima scelta assoluta, e ieri l'ha dimostrato. Poi che nella sua vita sia stato raramente motivato e sano è un altro discorso purtroppo.
E' vero pure che il gioco offensivo dell'Italia è stato poco corale: ma intanto, con 4 giocatori + una seconda scelta NBA, si è visto che l'Italia può anche vincere le partite giocando dei pnr e degli isolamenti. Lo so che non è il modo migliore, ma abbiamo il talento per farlo. Magari con Datome, Gentile avrebbe avuto meno minuti e fatto meno "danni" nei momenti clou: giovane com'è lui per il momento va bene come sesto uomo di rottura, non come giocatore clutch.
Sulla partita di ieri, una volta che si avvicinava la fine della partita avrei tolto Gentile per Aradori, un trattatore di palla in più e un giocatore lui si clutch e con paura di niente, oppure avremmo potuto giocare un po' con 3 piccoli col Cincia al posto di Gentile: Hackett e Cinciarini insieme secondo me possono coesistere bene e far girare l'attacco meglio.
C'è stata anche una fase del secondo quarto, abbastanza lunga, con Belinelli e Gallinari fuori insieme a riposare: ecco, io questi 2 insieme fuori non li vorrei mai, un po' come Curry-Thompson dei Warriors o Jordan-Pippen dei bei tempi andati. Almeno uno dei 2 va sempre tenuto dentro: ci sono stati svariati minuti in cui abbiamo segnato pochissimo e tenuto solo con la difesa.
Qualche gioco disegnato apposta per il Gallo non mi sarebbe dispiaciuto, anche se lui è stato bravo per tutto l'Europeo a prendersi i suoi isolamenti e i suoi rimbalzi in attacco, ma credo si possa valorizzare meglio di così.
Comunque sono tutte considerazioni che c'erano prima di questa partita, e avrebbero potuto benissimo coesistere anche con una vittoria che è sfumata per una inezia.
Soprattutto, bravi i Lituani, che si sono già più e più volte vendicati delle Olimpiadi 2004, quelle si bellamente "rubate" da noi con la partita della vita!
Maybe I destroyed the game. Or maybe, you're just making excuses.