Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
- negher
- Pro
- Messaggi: 9646
- Iscritto il: 17/08/2009, 14:54
- Località: Cernusc on the navigl
- 345
- 5260
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
La mia speranza Bluto e' che Allegri impari dagli errori fatti al Milan e alla Juve trovi la piena maturazione. Alla fine anche Ancelotti alla Juve lasciò ricordi agrodolci (eufemismo) per poi trarne vantaggio e diventare un gigante della panchina al Milan (allenatore giusto al posto giusto), Allegri potrebbe fare un percorso simile.
Me lo auguro.
Me lo auguro.
- T-Time
- Hero Member
- Messaggi: 14460
- Iscritto il: 24/02/2008, 17:53
- MLB Team: San Francisco Giants
- NFL Team: San Francisco 49ers
- NBA Team: Chicago Bulls
- NHL Team: New York Rangers
- Squadra di calcio: Southampton
- Località: Milano
- 3351
- 3772
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
negher ha scritto:La mia speranza Bluto e' che Allegri impari dagli errori fatti al Milan e alla Juve trovi la piena maturazione. Alla fine anche Ancelotti alla Juve lasciò ricordi agrodolci (eufemismo) per poi trarne vantaggio e diventare un gigante della panchina al Milan (allenatore giusto al posto giusto), Allegri potrebbe fare un percorso simile.
Me lo auguro.
Beh direi che l'ha già avuta, risultati alla mano.
Il problema è che il mondo Milan in questi ultimi anni è talmente malsano e allo sbando che pure Messi o grandissimi allenatori lì farebbero fatica a combinare qualcosa di buono.
Still taking my time to perfect the beat
-
- Hero Member
- Messaggi: 27875
- Iscritto il: 06/05/2004, 15:03
- Località: Milano
- 7286
- 15619
- Contatta:
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Bluto Blutarsky ha scritto: anche se sto sentendo un numero sopra il livello di guardia di milanisti che tentano di riabilitare quell'annata disgraziata usando questa.
... visto che in questi lidi è stato trattato come la peggior merda possibile (anche dalla gran parte degli juventini fino a 2 mesi fa

ad ogni modo, io suggerirei di non abusare di questa novità del 'contesto' in cui lavora l'allenatore, perché altrimenti vale sempre tutto.
- Noodles
- Hero Member
- Messaggi: 21883
- Iscritto il: 07/09/2002, 0:40
- Località: Pescara
- 3471
- 8881
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Bluto Blutarsky ha scritto:
Quanto ad Allegri, tanti complimenti a lui. Il vero peccato è che questa stagione eccezionale non possa cancellare i disastri fatti al Milan nell'anno del primo scudetto di Conte che invece restano scolpiti nella pietra a imperitura memoria, anche se sto sentendo un numero sopra il livello di guardia di milanisti che tentano di riabilitare quell'annata disgraziata usando questa. Io da milanista non lo rimpiango (oddio, ora mi ritrovo Inzaghi, ma quello è un altro discorso) per il motivo che ci ricorda spesso Gerry: un allenatore non dev'essere solo bravo, ma deve essere l'allenatore giusto per la tale squadra nel tale momento. Ed era chiaro a tutti che Allegri non era più l'allenatore giusto per il Milan, che il suo mini-mini-ciclo si era esaurito in fretta.
io veramente questo discorso continuo a non capirlo.
Indipendentemente dai risultati di oggi eh.
Sarebbe troppo facile parlare ora.
Ad ogni allenatore può capitare di perdere degli scudetti.
Di Ancelotti cosa avremmo dovuto dire allora?
9 punti di vantaggio a 6 giornate dalla fine con Zidane, Del Piero e Inzaghi ed ha perso lo scudetto miseramente.
Che è l'unico che non è riuscito a far vincere uno scudetto a Zidane?
oppure la semifinale di champions in casa dove vinci 2 a 0 contro il manchester che poi vai a perdere 2 a 3?
quella juve di Conte chiuse con 11 vittorie consecutive la stagione (se non ricordo male), e al netto dell'episodio di muntari, aveva mooolta più fame.
Poi l'anno successivo ci fu un miracoloso terzo posto con una squadra di CESSI.
Ma Cessi forte, particolare che non è stato volutamente considerato.
E niente, manco quello gli fu riconosciuto.
Offese a non finire.
Oggi avete quel che meritate, una squadra di CESSI con un allenatore CESSO ed una società nulla.
Che sono i motivi per cui poi han fallito tutti e se il quadro non muta, continueranno a fallire.
Le prese di posizione protratte all'infinito, anche quando i fatti remano completamente contro, non li riuscirò mai a capire.
Si può dire, ho sbagliato valutazione, stop.
Come molti a Torino sbagliarono nel valutare Ancellotti.
Noodles compreso.
Ultima modifica di Noodles il 14/05/2015, 15:09, modificato 1 volta in totale.
-
- Hero Member
- Messaggi: 27875
- Iscritto il: 06/05/2004, 15:03
- Località: Milano
- 7286
- 15619
- Contatta:
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Noodles ha scritto: Si può dire, ho sbagliato valutazione, stop.
adesso è troppo facile, hai ragione, quindi io chiuderei qui.
solo una cosa: per quel che mi riguarda, una semifinale con il real è un po' poco per cambiare opinione.
non era un pirla prima, non è un fenomeno adesso. vedremo nel resto della sua carriera.
- Noodles
- Hero Member
- Messaggi: 21883
- Iscritto il: 07/09/2002, 0:40
- Località: Pescara
- 3471
- 8881
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
BruceSmith ha scritto:Noodles ha scritto: Si può dire, ho sbagliato valutazione, stop.
adesso è troppo facile, hai ragione, quindi io chiuderei qui.
solo una cosa: per quel che mi riguarda, una semifinale con il real è un po' poco per cambiare opinione.
non era un pirla prima, non è un fenomeno adesso, per quanto sia stato bravo. vedremo nel resto della sua carriera.
difatti non ho mai detto che fosse un fenomeno.
Nemmeno ora lo penso, figuriamoci.
E' un buon allenatore, come ha dimostrato anche a Milano.
Tutto qua.
Lontano però dalle valutazioni che si leggevano nel vostro topic tempo fa, ma questo ovviamente non ti riguarda xkè eri uno dei pochi che predicava calma.

Però il punto è un altro: bisognerebbe iniziare ad utilizzare un metro un pò diverso nella valutazione degli allenatori.
Che spesso nel calcio latino, Spagna e Italia in primis... o sono dei maghi o degli imbecilli.
Bisognerebbe iniziare a valutarli maggiormente a seconda del materiale che hanno a disposizione.
- Bluto Blutarsky
- Pro
- Messaggi: 7877
- Iscritto il: 07/12/2011, 15:05
- 1187
- 3461
- Contatta:
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Nemmeno io voglio riaprire un discorso fatto mille volte, tanto più che saremmo off-topic (oltre ad essere, credo, mai d'accordo).
Mi permetto solo di dire che la storia che tre anni fa era una squadra di cessi è una leggenda metropolitana. Cioè, è vera in assoluto, ma non sta in piedi se si guardano le rose delle contendenti al terzo posto. Sembrò un'impresa solo perchè il girone d'andata fu immondo (una delle mille e più discussioni sul tema qui: http://forum.playitusa.com/viewtopic.ph ... e#p2991958 )
Mi permetto solo di dire che la storia che tre anni fa era una squadra di cessi è una leggenda metropolitana. Cioè, è vera in assoluto, ma non sta in piedi se si guardano le rose delle contendenti al terzo posto. Sembrò un'impresa solo perchè il girone d'andata fu immondo (una delle mille e più discussioni sul tema qui: http://forum.playitusa.com/viewtopic.ph ... e#p2991958 )
"La verità è come l'acqua: una piccola quantità ti disseta e ti tiene pulito, ma se è troppa può farti affogare"
-
- Senior
- Messaggi: 2963
- Iscritto il: 07/03/2012, 11:37
- MLB Team: NY Yankees
- NFL Team: Indianapolis Colts
- NBA Team: Utah Jazz
- NHL Team: Colorado Avalanche
- Squadra di calcio: Juventus
- Località: Varese
- 4
- 63
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Però il punto è un altro: bisognerebbe iniziare ad utilizzare un metro un pò diverso nella valutazione degli allenatori.
Che spesso nel calcio latino, Spagna e Italia in primis... o sono dei maghi o degli imbecilli.
Bisognerebbe iniziare a valutarli maggiormente a seconda del materiale che hanno a disposizione.[/quote]
Boldato: A MADRID (REAL) sono i Campioni Del Mondo in questo. Ancelotti era uno stronzo al 93' della finale con l'Atletico, alla fine dei supplementari era il Dio della Decima, a Dicembre era Dio del Mondo. Adesso, senza nemmeno un trofeo, è di nuovo l'ultimo degli stronzi. E mica è il solo, Del Bosque a suo tempo è passato da Dio (Vincente di Champions) a stronzo pure lui (Juve-Real 3-1 del 2003).
Che spesso nel calcio latino, Spagna e Italia in primis... o sono dei maghi o degli imbecilli.
Bisognerebbe iniziare a valutarli maggiormente a seconda del materiale che hanno a disposizione.[/quote]
Boldato: A MADRID (REAL) sono i Campioni Del Mondo in questo. Ancelotti era uno stronzo al 93' della finale con l'Atletico, alla fine dei supplementari era il Dio della Decima, a Dicembre era Dio del Mondo. Adesso, senza nemmeno un trofeo, è di nuovo l'ultimo degli stronzi. E mica è il solo, Del Bosque a suo tempo è passato da Dio (Vincente di Champions) a stronzo pure lui (Juve-Real 3-1 del 2003).
- Noodles
- Hero Member
- Messaggi: 21883
- Iscritto il: 07/09/2002, 0:40
- Località: Pescara
- 3471
- 8881
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Bluto Blutarsky ha scritto:Nemmeno io voglio riaprire un discorso fatto mille volte, tanto più che saremmo off-topic (oltre ad essere, credo, mai d'accordo).
Mi permetto solo di dire che la storia che tre anni fa era una squadra di cessi è una leggenda metropolitana. Cioè, è vera in assoluto, ma non sta in piedi se si guardano le rose delle contendenti al terzo posto. Sembrò un'impresa solo perchè il girone d'andata fu immondo (una delle mille e più discussioni sul tema qui: http://forum.playitusa.com/viewtopic.ph ... e#p2991958 )
leggenda metropolitana.

a parte che non ho mai condiviso il paragone con le rose contendenti di quell'anno.
Ma essere sulla carta la terza squadra (che per me non era proprio il caso, basta vedere quanti di quei giocatori oggi militano titolari in una squadra di medio alto livello, nessuno. Giusto per dire) non vuol dire arrivare automaticamente terzi.
Specie se l'anno prima perdi tutti quei giocatori e sei costretto a ripartire praticamente da zero.
-
- Hero Member
- Messaggi: 27875
- Iscritto il: 06/05/2004, 15:03
- Località: Milano
- 7286
- 15619
- Contatta:
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Bluto Blutarsky ha scritto:Nemmeno io voglio riaprire un discorso fatto mille volte, tanto più che saremmo off-topic (oltre ad essere, credo, mai d'accordo).

-
- Senior
- Messaggi: 2963
- Iscritto il: 07/03/2012, 11:37
- MLB Team: NY Yankees
- NFL Team: Indianapolis Colts
- NBA Team: Utah Jazz
- NHL Team: Colorado Avalanche
- Squadra di calcio: Juventus
- Località: Varese
- 4
- 63
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Non lo so, e non voglio sapere, se la Juve vincerà a Berlino o meno: però fin d'ora complimenti al titolista. Sarà un titolo scontato, però per ora mi ricorda da vicino, e stavolta in positivo il topic "Ci invecchiamo noi, s'invecchieranno pure loro? - Brady". Come è andata a finire con quel titolo lo sappiamo....
- Gerry Donato
- Pro
- Messaggi: 7229
- Iscritto il: 11/06/2006, 20:44
- Località: Varese - Djerry - Nonno Papero - Legro - Taek - Numero uno dei non venuti al forum
- 721
- 1857
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Però non può nemmeno valere tutto in termini assoluti, perché altrimenti tutti possono dire quello che gli pare ed avere sempre ragione.
Forse il mio approccio è sbagliato, perché da relativista convinto (faccio mia da sempre come mantra la frase più volta ripetuta da Buffa e Tranquillo: dimmi in che squadra sei e che giocatori hai e ti dirò che allenatore sei) posso sembrare ondivago nelle valutazioni, cosa con cui ho imparato a convivere grazie alla NBA.
Ma come si può non avere il mio approccio nel mondo dello sport e del calcio, in cui si passa dalle stelle alle stalle nel giro di un amen?
Se ragionassimo sempre con l'obiettivo della quadratura del cerchio e dell'assolutismo, figuriamoci poi se autoreferenziale, non avrebbe nemmeno più senso seguire il calcio in quanto basterebbe appiccicare addosso ad ogni interprete un'etichetta e cavalcarla per sempre qualsiasi cosa succeda.
Ma quello non è il modo giusto di seguire lo sport.
Altra cosa è l'approccio epidermico ed empatico con le umanità, ovvero con gli uomini e le donne che fanno sport.
Io posso amare Federica Pellegrini come odiare Federica Pellegrini, e sono liberissimo di vivere quel sentimento come mi pare e piace.
Io posso avere amato Antonio Conte e posso ora odiarlo perché è scappato ed ho spostato il mio amore per Allegri, ma posso pure amarlo per sempre a prescindere: è un fatto umano.
Ma tutto ciò che è sentimento non dovrebbe (anche se capita in primis a me, vedesi Allegri e Nainggolan) offuscare la valutazione tecnica della loro abilità di professionisti, perché Federica Pellegrini è e resta la migliore nuotatrice italiana di sempre, Conte è e resta colui che ha creato dal nulla più profondo questo ciclo Juventus ed Allegri è colui che ha portato questa Juve a Berlino dopo aver sbagliato tanto (per me troppo) al Milan.
La regola "essere al posto giusto nel momento giusto" non può mai essere disattesa, perché altrimenti non sarebbe compatibile il giudizio sull'Allegri dei 22 punti nel girone di andata (Traghetto Tirrenia esautorato) con l'Allegri che eredita una squadra da 102 punti (centoduepunti) senza lo straccio di un rivale domestico e la porta in finale di Champions cavalcando alla perfezione il dopo Conte e motivando il gruppo proprio sull'eredità lasciata da Antonio ("non siamo pronti per avanzare in Europa").
Così come non sarebbe compatibile il giudizio sul Lippi bianconero ed il Lippi interista, o sul Lippi del 2006 ed il Lippi del 2010.
Questo è calcio: si possono sbagliare valutazioni, ma di sicuro non si indovinano se pensi che siano per sempre.
Forse il mio approccio è sbagliato, perché da relativista convinto (faccio mia da sempre come mantra la frase più volta ripetuta da Buffa e Tranquillo: dimmi in che squadra sei e che giocatori hai e ti dirò che allenatore sei) posso sembrare ondivago nelle valutazioni, cosa con cui ho imparato a convivere grazie alla NBA.
Ma come si può non avere il mio approccio nel mondo dello sport e del calcio, in cui si passa dalle stelle alle stalle nel giro di un amen?
Se ragionassimo sempre con l'obiettivo della quadratura del cerchio e dell'assolutismo, figuriamoci poi se autoreferenziale, non avrebbe nemmeno più senso seguire il calcio in quanto basterebbe appiccicare addosso ad ogni interprete un'etichetta e cavalcarla per sempre qualsiasi cosa succeda.
Ma quello non è il modo giusto di seguire lo sport.
Altra cosa è l'approccio epidermico ed empatico con le umanità, ovvero con gli uomini e le donne che fanno sport.
Io posso amare Federica Pellegrini come odiare Federica Pellegrini, e sono liberissimo di vivere quel sentimento come mi pare e piace.
Io posso avere amato Antonio Conte e posso ora odiarlo perché è scappato ed ho spostato il mio amore per Allegri, ma posso pure amarlo per sempre a prescindere: è un fatto umano.
Ma tutto ciò che è sentimento non dovrebbe (anche se capita in primis a me, vedesi Allegri e Nainggolan) offuscare la valutazione tecnica della loro abilità di professionisti, perché Federica Pellegrini è e resta la migliore nuotatrice italiana di sempre, Conte è e resta colui che ha creato dal nulla più profondo questo ciclo Juventus ed Allegri è colui che ha portato questa Juve a Berlino dopo aver sbagliato tanto (per me troppo) al Milan.
La regola "essere al posto giusto nel momento giusto" non può mai essere disattesa, perché altrimenti non sarebbe compatibile il giudizio sull'Allegri dei 22 punti nel girone di andata (Traghetto Tirrenia esautorato) con l'Allegri che eredita una squadra da 102 punti (centoduepunti) senza lo straccio di un rivale domestico e la porta in finale di Champions cavalcando alla perfezione il dopo Conte e motivando il gruppo proprio sull'eredità lasciata da Antonio ("non siamo pronti per avanzare in Europa").
Così come non sarebbe compatibile il giudizio sul Lippi bianconero ed il Lippi interista, o sul Lippi del 2006 ed il Lippi del 2010.
Questo è calcio: si possono sbagliare valutazioni, ma di sicuro non si indovinano se pensi che siano per sempre.
-
- Hero Member
- Messaggi: 27875
- Iscritto il: 06/05/2004, 15:03
- Località: Milano
- 7286
- 15619
- Contatta:
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Gerry Donato ha scritto: La regola "essere al posto giusto nel momento giusto" non può mai essere disattesa, perché altrimenti non sarebbe compatibile il giudizio sull'Allegri dei 22 punti nel girone di andata (Traghetto Tirrenia esautorato) con l'Allegri che eredita una squadra da 102 punti (centoduepunti) senza lo straccio di un rivale domestico e la porta in finale di Champions cavalcando alla perfezione il dopo Conte e motivando il gruppo proprio sull'eredità lasciata da Antonio ("non siamo pronti per avanzare in Europa").
hai risposto a me?

quella regola è certamente sensata (anche perché ogni professionista ad alto livello ha dei passaggi a vuoto), dicevo semplicemente che non è l'unica spiegazione.
comuqnue facevo un discorso generale: il rischio - imho - è che questa regola diventi un modo per assolvere un po' a casaccio: tizio ha fatto cagare quando ha allenato il Pizzighettone United? 'eh, non era il momento\posto giusto'. o per screditare chi ci sta sulle balle: 'eh, in quel contesto anche io potrei arrivare in finale di CL'.
banalizzando, quelli "che fanno la differenza" sanno crearsi il posto e il momento giusto meglio degli altri.
per dire, quando è stato esonerato Allegri, ho scritto che - in quel momento - era la cosa giusta da fare pur ritenendo il traghetto un buon allenatore. la squadra era quello che era, ma se non ci ha più capito un cazzo è anche colpa sua.
- Noodles
- Hero Member
- Messaggi: 21883
- Iscritto il: 07/09/2002, 0:40
- Località: Pescara
- 3471
- 8881
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Gerry Donato ha scritto:
La regola "essere al posto giusto nel momento giusto" non può mai essere disattesa, perché altrimenti non sarebbe compatibile il giudizio sull'Allegri dei 22 punti nel girone di andata (Traghetto Tirrenia esautorato) con l'Allegri che eredita una squadra da 102 punti (centoduepunti) senza lo straccio di un rivale domestico e la porta in finale di Champions cavalcando alla perfezione il dopo Conte e motivando il gruppo proprio sull'eredità lasciata da Antonio ("non siamo pronti per avanzare in Europa").
Così come non sarebbe compatibile il giudizio sul Lippi bianconero ed il Lippi interista, o sul Lippi del 2006 ed il Lippi del 2010.
Questo è calcio: si possono sbagliare valutazioni, ma di sicuro non si indovinano se pensi che siano per sempre.
io questo ragionamento già lo condivido di più.
Ma l'essere al posto giusto nel momento giusto (quotando virtualmente Bruce) è un pò una zona franca dove tutti prima o poi possono avere ragione.
Na paraculata insomma.

Io invece tenderei a valutare le cose nell'insieme, attraverso un arco di tempo più lungo.
Considerando prevalentemente il materiale a disposizione.
Il real di Ancellotti, di Cristiano Ronaldo, Bale, Benzema ecc ecc..è una squadra che può terminare una stagione senza vincere nulla?
E' una squadra che può soffrire contro un avversario come la Juve?
direi di no.
Parlerei quindi di anno fallimentare.
Questo vuol dire che Ancelotti non sappia allenare?
Anche qui direi di no.
Col passato che ha e quello che ha vinto non si può pensare una cosa del genere.
E' che non esistono maghi* e imbecilli fuori dal campo, tutto qua.
*Tranne Giovanni Galeone ovviamente.
Ultima modifica di Noodles il 14/05/2015, 15:09, modificato 1 volta in totale.
-
- Hero Member
- Messaggi: 27875
- Iscritto il: 06/05/2004, 15:03
- Località: Milano
- 7286
- 15619
- Contatta:
Re: Uefa Champions League - Andiamo a Berlino !!
Noodles ha scritto: Parlerei quindi di anno fallimentare.
mi sembra un po' forte... ma semplicemente perché si sono trovati il barca in campionato e la CL - per molti versi - è un terno al lotto.
devo ricordarvi qual è l'ultima squadra che ha fatto un back tu back nella massima competizione europea?
