markmig ha scritto:
Adesso invece sembra che Farrell sia Elliot Ness (c.f. The Untouchables)
Dopo aver passato un 2014 all'ultimo posto della AL-East ci troviamo
di nuovo ad assistere ad una serie di contro-prestazioni allucinanti:
il pitching assemblato era molto discusso durante l'inverno ma le
cose vanno ben peggio di qualsiasi pessimistica previsione.
...
Vorrei tornare a Farrell.
Due anni a Toronto. record .500 nel 2011 e .450 nel 2012 dove non
sono arrivati ultimi in division solo grazie all'armata
Brancalone-Valentine dei Red Sox di quell'anno. Quindi se
escludiamo il miracle-year dei Red Sox nel 2013 (a guardare
i red sox nell'anno precedente e nei seguenti sembra che il
2013 sia un'anomalia e non la regola per i Red Sox 201x)
il record di Farrell in MLB come manager e' 238W 277L...

Non proprio una roba da stropicciarsi gli occhi no?!?
Il record è il modo peggiore per giudicare i manager. Francona era stato un disastro a Philadelphia, per fare un esempio. Il punto è giudicare i manager secondo il proprio lavoro. In parte c'è la gestione della clubhouse, che dall'esterno è invisibile (e che è inutile discutere, perché si parlerebbe per illazioni: Francona era sempre esaltato quando le cose andavano bene e poi è prevedibilmente diventato il demonio l'ultimo anno), poi ci sono le scelte strategiche: il lineup, l'uso dei rilievi (ed il timing), platoon, bunt, IBB, SB/CS, ecc, ecc. Farrell ha alcune colpe: probabilmente (anzi sicuramente) ha dato troppa corda a Mujica ed ogni tanto ha cercato di trattenere troppo a lungo il partente, ma per il resto sbaglia relativamente poco. Il fatto che le prestazioni siano negative è relativo: non è il manager che batte o che lancia. A meno che non crei esplicitamente problemi (diciamo Bobby V, per esempio), lui non può fare molto. Francona era criticato con un record anche migliore, perché alla fine non importa se vinci o se perdi, ma se vinci più o meno di quanto dovresti, basandosi sul talento che ti danno. Al momento Farrell sta deludendo, ma stanno deludendo soprattutto i giocatori nelle prestazioni.
Ok, ok adesso mi direte che il manager conta poco sono i giocatori
che vanno in campo etc.etc. pero'... qualcosa conterà
nell'assemblare con il FO la squadra, nelle scelte di chi far salire
dal AAA (Shaw ??????????).
Dipende: non sempre conta su come si assembla il roster. Invece ha voce in capitolo sulle promozioni, naturalmente. Quella di Shaw è stata figlia della squalifica di Ortiz, infatti è stato su un giorno solo perché serviva un corpo caldo, poi è sceso. Se non fosse stato chiamato, i Red Sox avrebbero avuto solo Leon in panchina quel giorno. Ortiz è tornato il giorno dopo e Shaw è sceso nuovamente. E' stato un tappabuchi per un giorno. Davvero.
Oh, saranno mie impressioni, sara' il mio retaggio italiota e calcistico
ma vorrei capire perche' Francona era criticatissimo e Farrell e' vittima
degli eventi.
Perché Francona aveva una squadra che giocava bene e sbagliava decisioni. Farrell ha semplicemente una squadra che gioca male.
E poi non so se avete visto la faccia di Farrell nel dogout ieri sera
(direi nel secondo inning dopo che chiunque colpisse i lanci di Miley
spediva missili nell'OF, mentre quelle dei potenti red sox non uscivano
dal diamante) sembrava smarrito, come se non sapesse proprio
cosa stava succedendo e come uscirne.
Ed è vero. Se i giocatori giocano male, il manager non può fare niente. Non può (ad esempio) chiamare la rubata se gli uomini non vanno in base, per dirne una. Il baseball ha spazio per decisioni strategiche, ma non puoi "fingere il talento". Se la squadra gioca male, ciao.
per me siamo ampiamente in panic mode seppure la stagione sia
appena iniziata. Non siamo in SSS se includiamo la stagione 2014

Ovvero... se includiamo una squadra completamente diversa. Quest'anno sono cambiati LF, CF, RF, 3B e C, oltre a 4 lanciatori partenti. E' praticamente come dire che se includiamo la stagione dei Cubs 2013 il sample aumenta. Certo, ma sono squadre diverse.
Altri che stanno giocando male dopo 45 giorni, l'anno scorso hanno fatto bene (tipo Nava o Napoli).
Dovevamo aver messo insieme una "macchina da guerra" offensiva e
ci troviamo con i red sox 30mi su 30 in BABIP.
(edit: ho confuso BABIP con RISP ma non sono riuscito a trovare dati di
squadra x RISP, ma dalle partite che ho visto finora dei red sox direi
che la RISP e' asintotica a 0

)
E non mi dite gli infortuni: a parte Ramirez non direi che Vazquez e
Victorino siano queste assenze "devastanti" per l'attacco.
Prima di tutto sugli infortuni: sono assenze piuttosto devastanti invece. Se perdi uno da .650 OPS (poca roba), ma lo sostituisci con uno che fa controprestazioni fino a .450 OPS, è equivalente a perdere Miguel Cabrera (1.020 OPS) e sostituirlo con Andrelton Simmons (.822). Non devi perdere dei fenomeni, per farti male, ma solo gente più forte di quella che gioca.
Il problema principale è che gli infortuni si sono tutti concentrati in due ruoli: COF e C. I Red Sox si erano anche preparati ad una perdita o due... ma hanno perso 2 ricevitori a lunghissimo termine e sono stati costretti a chiamare su Swihart, che sarà forte in futuro ma non è minimamente pronto adesso. Hanno perso TRE COF (incluso quello che doveva salire al posto del prevedibile infortunio di Victorino). Adesso salirà Bradley, che sta giocando bene, e probabilmente scenderà (o verrà tagliato) Craig, perché Bradley forse non batterà, ma difende alla grandissima almeno. La squadra ha perso Hanley, Castillo e Victorino, ossia un intero OF in pratica. Questo è un problema, che piaccia o meno.
Un problema ancora più grosso è nelle controprestazioni. Detto di Swihart (e lì i Red Sox sono praticamente costretti a pregare che esploda prima del tempo, perché non si può fare molto, specie in questo momento della stagione), volendo si poteva prevedere anche per Craig, che però era il SESTO OF (buono per PH e l'eventuale partita in platoon). Potevamo anche ipotizzare un calo di Ortiz (anche se il fatto che abbia meno HR di Betts e Pedroia è incredibile). Non credo che nessuno avrebbe potuto prevedere prestazioni simili di Nava e Napoli. Al momento la squadra ha solo 3 position players che stanno giocando meglio delle medie in carriera, o delle aspettative: Pedroia, Holt e Hanley Ramirez. Il terzo si è fatto male al momento. La squadra poi sta giocando male anche in difesa (26° posto nel ranking difensivo di Fangraphs, anche se quasi tutto il saldo negativo è dovuto a Hanley ed il solito Napoli, mentre gli altri nel complesso sono un pochino sopra media).
L'attacco è un problema enorme infatti: la squadra era preparata per avere un attacco fortissimo ed un pitching attorno alla media (sul pitching ci torno fra poco). L'attacco sta fallendo. Per certi versi, si tratta anche qui solo di tempo, ma per altri stanno battendo semplicemente male.
Per esempio: i Red Sox sono solo al 16° posto per ISO. Non battono con potenza.
Altri aspetti invece sono semplicemente dovuti alla sfortuna: i Red Sox sono al 2° posto per BB% (nonostante le assenze) ed al 5° per K% più bassa, quindi l'approccio è giusto. Ma poi hanno .260 BABIP (ultimo posto in MLB, a quasi 70 punti dal 1°). Alcuni ti diranno che la BABIP abbia correlazione con la potenza: vero fino ad un certo punto (ossia è vero a livello individuale, ma raramente a livello di squadra, infatti i primi sono i Marlins che hanno una ISO molto più bassa dei Red Sox). L'anno scorso, tolti gli estremi (Rockies al 1° posto, Athletics e Padres in fondo), perché influenzati troppo dai campi di appartenenza, tutti hanno avuto fra .282 e .319 di BABIP (i Sox .297, 16° posto). Nel 2013? I Red Sox sono andati al 1° posto con .329 ed hanno avuto indubbiamente parecchia fortuna (che evidentemente scontano adesso). Nessun altro è andato sopra .320 o sotto .275 (i Marlins erano terzultimi, a proposito). Nel 2012? Red Sox con .301. I Rockies ancora al 1° posto (ma ripeto: dipende dal campo), i Mariners all'ultimo (anche qui). Le altre 28 fra .316 e .281. Insomma, penso che ci siamo capiti. La BABIP non è una cosa molto controllabile a livello di squadra, infatti dei pessimi Red Sox hanno avuto una buona BABIP per esempio.
In poche parole: i Red Sox hanno una BABIP circa 20 punti più bassa della peggiore BABIP degli ultimi anni (di squadre con campi "normali", e Fenway è un campo che AIUTA la BABIP invece di abbassarla). Non ci si può far niente. Si può solo sperare ed aspettare che le cose cambino da questi punti di vista. L'approccio deve rimanere quello, perché è fondamentalmente vincente. Mettere in campo le palle giuste è quello che si deve fare. Alcuni indicatori. I Red Sox sono:
- 3° posto per Swinging Strike% più bassa.
- 4° posto per Contact% interna alla zona. Ossia quando viene lanciato uno strike e girano, non lo fanno a vuoto.
- 2° posto per % di giri di mazza quando la palla è fuori zona (ossia, girano poco e non abboccano).
Insomma, sono nella parte alta in tutti gli indicatori. Scelgono bene le palle da girare, non abboccano, non girano molto a vuoto. Ci sono solo 3 cose che stanno frenando l'attacco dall'esplodere (infortuni a parte):
- ISO, e questa è una colpa. Ma comunque i Sox sono nella media MLB.
- BABIP (30° posto), e qui non si può fare molto, ma bisogna letteralmente aspettare e sperare.
- BA/RISP. I Red Sox sono al 29° posto con .203. Questo è dovuto ad una BABIP/RISP di .207. I Reds sono al 29° posto con .228, gli Indians al 28° con .246. Queste cose succedono perché il sample size è ancora più ridotto e diluito (i Braves sono a .370). Non c'è dubbio che la prestazione con RISP sia peggiore rispetto alle basi vuote (e questa è una responsabilità principalmente dell'hitting coach), perché la BB/K è "solo" al 18° posto in MLB, un crollo rispetto alle loro statistiche normali. Ma questo ugualmente non giustifica e non spiega quella prestazione. Spiegherebbe un .280-.290, non un .203, che non è appunto spiegabile. Siamo a circa 70 punti più in basso delle peggiori prestazioni dei precedenti 3 anni. Insomma, calma e gesso, perché queste cose non sono sostenibili.
BABIP e BA/RISP sono fra le cose più frustranti per i tifosi, ma sono anche fra le meno controllabili da giocatori e squadre. Al momento i Red Sox hanno una luna a dir poco storta. Adesso ci saranno cambiamenti nel personale, ed alcuni giocatori verranno cambiati, ma bisogna solo avere tanta pazienza. E se i Red Sox faranno la storia, pure lì pazienza. Non si può davvero fare niente. Negli anni scorsi per la cronaca la prestazione dei Red Sox con RISP è stata un capello migliore rispetto a quella con basi vuote (differenza quasi insussistente a livello di squadra, ma comunque un pizzico meglio). A volte esce testa ripetutamente.