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da Angyair » 24/11/2014, 23:24
A parte che non capisco perchè fare una domanda del genere ad aza, che di storia del football non capisce una mazza, e per di più in questo topic, esprimo il mio parere su RGIII dopo averlo visto più da vicino quest'anno (e posto che lo conosco abbastanza dai tempi del college, non come aza ma insomma).
Al momento RGIII è un giocatore senza identità, insicuro, che ha poca fiducia in se stesso e nei suoi compagni (e vista la linea offensiva che lo "protegge" non ha neanche tutti i torti). Paradossalmente, come ha scritto Greg Cosell in settimana, il successo che ha avuto il primo anno è stato, alla lunga, deleterio per il suo sviluppo perché all'arrivo tra i pro non era certo un prodotto finito, anzi, e non lo è neanche adesso perché, vuoi anche per gli infortuni avuti ed il tempo perso in offseason, non si evoluto come si sperava e pensava ma ha molti dei difetti che aveva all'arrivo tra i pro, ed il cambiamento di head coach e sistema di gioco non lo ha di certo aiutato.
Al suo arrivo in NFL ha trovato un coaching staff che lo ha saputo sfruttare al meglio puntando sui suoi punti di forza e mettendolo in condizione di fare bene (molte play action, farlo lanciare spesso sul profondo e con tasca libera mandandola in movimento, etc.), ma al tempo stesso gli ha creato problemi per il suo sviluppo non facendolo lavorare sui suoi difetti ma soprattutto mandandolo a correre molto lui che al college correva poco o niente e che per questo non si sa proteggere dal prendere colpi (la differenza tra lui e gente come Kap, Newton o Wilson sta soprattutto qui per quanto riguarda il modo di correre). Ora, con il nuovo coachig staff, si trova a dover giocare in maniera diversa senza esserne pronto (e magari senza averne le caratteristiche principali) ma con le apsettative, alte, di doverlo fare bene. Se poi la linea di Washington è quella vista ieri....mamma mia! Ha preso certe tranvate senza neanche avere il tempo di capire dove stava...capisco che poi abbia paura di stare nella tasca! (ieri però, non so se come "risposta" alle critiche di Gruden, ha corso molto poco ed è stato quasi sempre nella tasca) Se poi l'OC chiama una sua corsa dichiarata al centro su un 3&13....mah!
Sulle parole dette da Gruden in settimana: certamente stupiscono, ma non sapendo il rapporto tra loro due e se, eventualmente, non le avesse già dette al suo giocatore di persona non esprimo un giudizio completo. A naso non mi piacciono ma non avendo la piena visione degli eventi...
Ricorda quasi la situazione di Bradford sinceramente!
per il futuro: per me non si muove, e giustamente anche, da Washington, ma in offseason dovranno lavorare molto, lui e Gruden, per creare la giusta chimica.
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