Dopo due anni di vittoria dell'atletismo e del talento puro individuale finalmente trionfa la coralità.
Il sistema che batte i singoli.
Onore a questi Spurs.
Se prima dell'inizio della serie mi avessero predetto che avrebbero vinto, ci avrei forse creduto ma di sicuro non con due sorprese:
1 - Avrei immaginato un 4-3 tirato come l'anno scorso o al massimo un 4-2.
2 - Di sicuro non un 4-1 con questa supremazia schiacciante...Da gara-3 in poi hanno sempre dato 15-20 punti di margine agli Heat.
Credo di non essere l'unico a non aspettarselo.
Hanno giocato con un'organizzazione ma anche con una rabbia dentro che hanno covato per 12 lunghi mesi.
Duncan monumentale e Ginobili da stropicciarsi gli occhi nonostante l'età.
Questa serie, per me, è come se fosse finita 4-0. Non menziono la vittoria in gara-2 per demeriti di Miami, ci mancherebbe, lo faccio solo perchè se non fosse stato per la prestrazione "alien mode" di James, Miami avrebbe perso anche quella, ritrovandosi con uno sweep.
Queste Finals non sono state Heat vs Spurs ma James vs Spurs. E' brutto da ammettere ma è così.
Su James: caro LeBron, sei stato eccezionale, non ti si può rimproverare nulla in queste Finals ma le partite, sopratuttto di PO, si vincono in 5 e non in 1. Tranne il vecchio duo dei Sonics (Allen-Lewis) non hai avuto nessun'altro che ti supportasse. Se incontri una macchina da guerra ben oliata come gli Spurs, viene difficile spuntarla a livello di serie.
Battuta comica finale: ha ragione quel giornalista di ESPN che afferma che il Texas non porta di sicuro bene a James
Alle Finals ha incontrato ben 4 volte squadre texane (Spurs 2007, 2013, 2014 e Mavs 2011) e il record è di 3-1 per il Texas
Di sicuro non gli porta molta fortuna
Leonard MVP? Sicuramente, ma per me, come già affermato da qualcuno in questo forum, il vero MVP è stato Pop. Uno stratega impressionante.
Spoelstra e Brooks possono solo allacciargli le scarpe.