peccato perché anche ieri gli arbitri l'hanno fatta da padrone....profonda tristezza

Noodles ha scritto:io pure non ne farei mai una questione di malafede.
E' sempre molto difficile dimostrare queste cose, è chiaro che oggi la nba ha un interesse sempre crescente nel mandare più avanti possibile i campioni.
Ecco, se proprio devo fare una valutazione più ad ampio raggio, dico che la lega è passata da un sistema teamcentrico ad uno completamente playercentrico.
Una volta ogni franchigia era un motore (a seconda della capacità ovviamente) pulsante delle attività nba.
C'era sempre il suo interesse anteposto a quello dei singoli (da qui anche il motivo per cui le bandiere di un tempo facevano meno capricci... miller, malone, stockton jordan bird magic ecc ecc).
Oggi sono completamente sotto ricatto dei giocatori.
I lockout sempre più lunghi.
Le contrattazioni collettive sempre più favorevoli ai giocatori.
I contratti più esosi.
Oggi se alla maggior parte dei players non sta bene un owner (vedi caso sterling ma anche altri) ci sono buone possibilità che quel proprietario debba lasciare la guida della franchigia.
Ci si è evoluti (o regrediti a seconda delle vostre idee) verso una NBA in cui i giocatori hanno davvero un peso rilevante in qualsiasi decisione. Non che prima non contassero un kaiser intendiamoci, ma il loro potere oggi è notevolmente maggiore.
Il tutto si riflette inevitabilmente anche nel campo di gioco dove c'è sempre una continua ricerca del fenomeno da baraccone e dove i fondamentali cominciano seriamente a scarseggiare.
Gli arbitri cavalcano questo nuovo status quo, aggravando la situazione con il loro vecchio cavallo di battaglia: la compensazione
Fazz ha scritto:Noodles ha scritto:io pure non ne farei mai una questione di malafede.
E' sempre molto difficile dimostrare queste cose, è chiaro che oggi la nba ha un interesse sempre crescente nel mandare più avanti possibile i campioni.
Ecco, se proprio devo fare una valutazione più ad ampio raggio, dico che la lega è passata da un sistema teamcentrico ad uno completamente playercentrico.
Una volta ogni franchigia era un motore (a seconda della capacità ovviamente) pulsante delle attività nba.
C'era sempre il suo interesse anteposto a quello dei singoli (da qui anche il motivo per cui le bandiere di un tempo facevano meno capricci... miller, malone, stockton jordan bird magic ecc ecc).
Oggi sono completamente sotto ricatto dei giocatori.
I lockout sempre più lunghi.
Le contrattazioni collettive sempre più favorevoli ai giocatori.
I contratti più esosi.
Oggi se alla maggior parte dei players non sta bene un owner (vedi caso sterling ma anche altri) ci sono buone possibilità che quel proprietario debba lasciare la guida della franchigia.
Ci si è evoluti (o regrediti a seconda delle vostre idee) verso una NBA in cui i giocatori hanno davvero un peso rilevante in qualsiasi decisione. Non che prima non contassero un kaiser intendiamoci, ma il loro potere oggi è notevolmente maggiore.
Il tutto si riflette inevitabilmente anche nel campo di gioco dove c'è sempre una continua ricerca del fenomeno da baraccone e dove i fondamentali cominciano seriamente a scarseggiare.
Gli arbitri cavalcano questo nuovo status quo, aggravando la situazione con il loro vecchio cavallo di battaglia: la compensazione
WHAT?!?
Guarda, hai perfettamente ragione per quanto riguarda ciò che succede sul campo.
Ma a livello politico proprio no.
E il grassetto perdonami ma è una delle boiate più grosse che abbia letto su questo forum.
Collison salta in avanti ed è fallo in attacco di Paul...BomberDede ha scritto:quando gioca così durant non puoi vincere.
peccato perché anche ieri gli arbitri l'hanno fatta da padrone....profonda tristezza
MVPizza ha scritto:Collison salta in avanti ed è fallo in attacco di Paul...BomberDede ha scritto:quando gioca così durant non puoi vincere.
peccato perché anche ieri gli arbitri l'hanno fatta da padrone....profonda tristezza
Griffin stoppa RW senza fallo...
almeno lo sfondo di Blake su Durant c'era
perfetto. ma alla squadra più forte non c'è neanche bisogno di spianargli la strada. ieri non si è assistito allo stesso scempio di gara 5, ma di decisioni un pò dubbie ce ne sono state. e nel dubbio si è sempre optato pro thunder.Noodles ha scritto:Non esagerate in senso contrario però. Ha vinto la squadra più forte, nonostante tutto.
Vergogna la squalifica a Randolph?? Ma gli tira un cazzotto in faccia!Dead Billy ha scritto:Sono d'accordo. È una vergogna e bisogna dirlo. Come era stata una vergogna la squalifica a Randolph in gara 7.
Passa la voglia di guardarla l'NBA quando succedono ste cose