Tessera del tifoso, tifo, curve...

[johnOJ]

Cioè, davvero han chiesto l'autorizzazione a giocare ad un capo ultrà con la maglietta con scritto "Speziale libero". Non credo a quello che ho visto.

[ghista]

oh ma non dovevano stare in silenzio?!?

dovevano fischiar l'inno come facevano a star zitti?

[Bonaz]

Cioè, davvero han chiesto l'autorizzazione a giocare ad un capo ultrà con la maglietta con scritto "Speziale libero". Non credo a quello che ho visto.

Veramente. Solo in Italia

[BruceSmith]

Cioè, davvero han chiesto l'autorizzazione a giocare ad un capo ultrà con la maglietta con scritto "Speziale libero". Non credo a quello che ho visto.

per l'esattezza hanno chiesto l'autorizzazione a Genny 'a Carogna

Il capo ultras del Napoli che, insieme ai dirigenti e alle forze dell'ordine, ha dato l'assenso all'inizio della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina all'Olimpico di Roma si chiama Gennaro, ed è il capo della curva A del San Paolo di Napoli. Seduto su una grata della curva Nord, il capo ultras ha partecipato alla trattativa che ha preceduto l'inizio dell'incontro. L'ultrà sarebbe Gennaro De Tommaso, detto "Genny 'a carogna", noto alle autorità per precedenti reati. Sarebbe inoltre figlio di Ciro De Tommaso, ritenuto affiliato al clan camorristico del rione Sanità dei Misso. Sulla maglietta nera di Gennaro la scritta ''Libertà per gli ultras'' sul retro, e ''Speziale libero'' davanti. Quest'ultima scritta si riferisce ad Antonino Speziale, l'ultrà del Catania che sta scontando otto anni per l'omicidio preterintenzionale dell'ispettore di polizia Filippo Raciti avvenuto il 2 febbraio del 2007
http://www.repubblica.it/sport/2014/05/ ... 66487/1/#1

ultra, camorra, scontri a Pianura. chi l'avrebbe mai detto...
http://www.ilgiornale.it/news/e-boss-or ... iotti.html

[LeatherBoy]

Cioè, davvero han chiesto l'autorizzazione a giocare ad un capo ultrà con la maglietta con scritto "Speziale libero". Non credo a quello che ho visto.

per l'esattezza hanno chiesto l'autorizzazione a Genny 'a Carogna

Il capo ultras del Napoli che, insieme ai dirigenti e alle forze dell'ordine, ha dato l'assenso all'inizio della finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina all'Olimpico di Roma si chiama Gennaro, ed è il capo della curva A del San Paolo di Napoli. Seduto su una grata della curva Nord, il capo ultras ha partecipato alla trattativa che ha preceduto l'inizio dell'incontro. L'ultrà sarebbe Gennaro De Tommaso, detto "Genny 'a carogna", noto alle autorità per precedenti reati. Sarebbe inoltre figlio di Ciro De Tommaso, ritenuto affiliato al clan camorristico del rione Sanità dei Misso. Sulla maglietta nera di Gennaro la scritta ''Libertà per gli ultras'' sul retro, e ''Speziale libero'' davanti. Quest'ultima scritta si riferisce ad Antonino Speziale, l'ultrà del Catania che sta scontando otto anni per l'omicidio preterintenzionale dell'ispettore di polizia Filippo Raciti avvenuto il 2 febbraio del 2007
http://www.repubblica.it/sport/2014/05/ ... 66487/1/#1

i casi della vita.
http://www.ilgiornale.it/news/e-boss-or ... iotti.html

Non gli manca proprio nulla insomma, tra un paio d'anni ce lo ritroviamo in Parlamento magari

[The goat]

beh, oggi con renzi, grasso, de magistris, malagò, ecc. in tribuna, la massima carica presente allo stadio si è dimostrato essere lui.

[BruceSmith]

ancora tu? ma non dovevamo vederci più?

[BruceSmith]

non ha sparato lui.

[John Doe]

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=IJ5_t-k4JAk[/youtube]

da 3.20

[BRANDONE]

Era nell'aria e adesso è stato notificato. Arriva il Daspo (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive per 5 anni) a Gennaro De Tommaso ("Genny 'a Carogna), il tifoso del Napoli protagonista del faccia a faccia con Marek Hamsik poco prima della finale di coppa Italia all’Olimpico tra gli azzurri e la Fiorentina. Nel turbolento pre-partita di Napoli-Cagliari, in cui si sospetta che i tifosi nella curva azzurra possano indossare 30.000 magliette con scritto "Speziale libero", arriva anche questa notizia. A dare l'annuncio è stato il ministro dell'Interno Angelino Alfano che ha aggiunto che De Tommaso è stato denunciato per istigazione a delinquere. Se l'è cavata con un Daspo di tre anni Massimiliano Mantice (il tifoso arrampicato in tuta nera e cappellino sulle grate dell'Olimpico, accanto a Genny a' carogna).

CHI E' GENNY 'A CAROGNA - Gennaro De Tommaso, alias Genny 'a Carogna, è diventato l’assoluto protagonista del mondo della cronaca e del calcio. In seguito agli incidenti avvenuti all’esterno dello stadio Olimpico di Roma prima della finale di Coppa Italia giocata da Napoli e Fiorentina, il capo ultras dei "Mastiffs" ha ricoperto un ruolo cruciale nella decisione di far giocare la partita. Ma chi è Genny la Carogna? L’ultras che è riuscito a mediare con i protagonisti della gara, la polizia e migliaia di persone arrivate allo stadio, è il figlio di Ciro De Tommaso, ritenuto affiliato al clan Misso del Rione Sanità. Indossando una t-shirt con la scritta "Speziale Libero", ovvero il tifoso che è stato condannato per l’uccisione del poliziotto Filippo Raciti a Catania, la figura di Genny ‘a Carogna ha scatenato sconcerto e un violento dibattito sui poteri che muovono il mondo del calcio e non solo.

AVEVA GIA' AVUTO DUE DASPO - La fedina penale di Genny, ribadisce il suo avvocato, è quasi immacolata: processato e poi assolto per rapina, nessun procedimento per camorra o reati collegati, una sola condanna, peraltro non definitiva, per aver declinato false generalità durante un controllo di polizia a una festa di tifosi organizzati. Più ricco il curriculum sportivo, dove De Tommaso si ritrova un primo Daspo emesso nel 2001 dalla questura di Napoli e un secondo firmato nel 2008 dal questore di Siena ma successivamente revocato.


https://it.eurosport.yahoo.com/notizie/ ... --sow.html" onclick="window.open(this.href);return false;

[DODO29186]

Il daspo è una ridicolaggine per come funziona, concordo con Lotito: galera per questi atti e celle negli stadi per i facinorosi. Prima si deve muovere lo Stato, poi i Club e chi sgarra paga.

Tutto il mondo civile riesce ad arginare il fenomeno ultrà allo stadio e noi no, una ragione ci sarà... Speriamo che questo episodio clamoroso smuova le giuste leve.

Poi resterebbe la questione ultrà FUORI dallo stadio... Altro che rissa e procurate lesioni: terrorismo e tentato omicido, poi vediamo se le cose cambiano.

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[johnOJ]

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=IJ5_t-k4JAk[/youtube]

da 3.20

Video allucinante, per quanto certe cose già si sapessero. Ma vederle è un'altra cosa.

[A.F.D.U.I. President]

In pillole:

- Quella degli Ultras e' una comunità riconosciuta dai propri membri ma non dagli altri, indi per cui dall'esterno appare scandalosa la maglia per Speziale mentre dall'interno sembra un semplice messaggio contro un sistema giustizia che ha condannato una persona senza che vi fosse la certezza della colpa. Perché Speziale e' stato condannato, e' il colpevole e non voglio questionarlo, ma capisco anche la difesa da parte di un suo "simile", visto che il processo non ha mostrato vere prove ma e' parso più il classico processo mediatico all'italiana. Poi magari quell'ultras vuole Speziale libero perché e' un "eroe" che ha ucciso un poliziotto, non lo so.

- Non sono solo gli stessi Ultras ad auto-riconoscersi ma e' anche il sistema calcio a farlo. Nel momento in cui non si attua un'azione armonica all'interno di questo mondo per fronteggiare questo fenomeno, e' inutile inventarsi sanzioni ad personam. Il sistema calcio riconosce e legittima il sistema ultras, tramite i soldi che incassa per gli abbonamenti sottoscritti, tramite le facilitazioni che elargisce, tramite il semplice saluto sotto la curva a fine partita. Quindi tutte queste scene perche' un giocatore ha parlato con un capoultras sono patetiche ed ipocrite.

- Per quel che mi riguarda, nei pochi momenti in cui ho vissuto affianco ad un gruppo di ultras mi sono sempre trovato bene quindi trovo ingiusto etichettare e fare di tutta un'erba un fascio. Come in ogni comunità ci sono le persone normali e qualche testa di minchia, c'e' colui che comanda e colui che fa casino.

- Non sono in Italia quindi forse ho percepito male la cosa ma davanti a questi episodi e' stato promosso ad orco cattivo tale genny a carogna quando c'e' una persona che sta lottando per non morire, al quale qualcuno ha sparato. La persona in fin di vita e l'aggressore sono passati in secondo piano rispetto al dialogo Hamsik/Carogna. Ditemi se e' normale.

[DODO29186]

La gravità non sta nell'operato del ultrà del Napoli e dargli 3 anni di daspo perché si è arrampicato e 2 per la maglietta è semplicemente ridicolo. Dimostra per l'ennesima volta l'idiozia delle istituzioni in materia. Prima ci si deve preoccupare che certa gente allo stadio non possa entrare, poi si punisce severamente ogni infrazione dentro o fuori dallo stadio che sia e come ultima cosa, quando hai una credibilità consolidata, puoi passare a punire cori e magliette.

La gravità dell'accaduto però c'è e sta nel fatto che le istituzioni competenti per l'ordine pubblico (credo la prefettura) siano scese a patti con una curva usando come tramite un soggetto del genere. Lo Stato non può e non deve trattare con certa gente che neanche ci dovrebbe entrare in uno stadio. È tutti sbagliato a monte.

Sul fatto che il sistema calcio riconosce e legittima gli ultrà non sono affatto d'accordo! Nulla li legittima e li riconosce se non loro stesso e nulla deve farlo. Già averli tollerati per anni è stata una follia che ora paghiamo a carissimo prezzo ogni domenica.

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[Toni Monroe]

Mah. Ci sono posti dove un giocatore/allenatore se ne deve andare (si legge se ne deve andare, punto) perché altrimenti potrebbe andarsene la sua incolumità. Ci sono posti (da nord a sud, dalle serie professionistiche a quelle amatoriali) in cui qualche calciatore ha preso gli schiaffi (come minimo) perché i tifosi non erano convinti che si stesse impegnando abbastanza in campo. Voglio dire.. davvero doveva succedere, non dico quello che è successo, ma anche solo qualcos'altro per certificare che ci sono persone che hanno un potere che non si capisce come possano detenere? E fin qui mi limito a considerazioni generali. Poi rimane da capire come, nello specifico, sia stato possibile che un arrivo prestabilito, seguendo un percorso prestabilito (sia pure con delle variazioni comunicate -ai tifosi- all'ultimo momento, ma si suppone che invece chi ha deciso quelle variazioni lo sapesse già..) abbia poi portato a ripetuti agguati senza che ci fossero nei dintorni rappresentanti delle forze dell'ordine. Quella cazzo di zona avevi da guardare, perché tu hai stabilito che dovevano passare di là, e non c'è nessuno a controllare l'andamento delle cose? Magari è solo leggerezza, eh, tanto cosa poteva mai succedere? Uhm..