Small Ticket ha scritto:Personalmente ce l'ho un po' con lui per il semplice fatto che seguivo con attenzione e simpatia il progetto di ricostruzione dei Cavs e la scelta di Bennett non mi è piaciuta affatto. Irving era un safe pick, TT e Waiters presi contro tutti i pronostici, stanno crescendo bene, Bennett oltre a intrigarmi 0 come prospetto, (mai capito perchè avesse quella considerazione) secondo me andrà a rallentare notevolmente il progetto. Nel migliore dei casi può diventare una PF decente (e avendo TT serve poco), mi sembra troppo tozzo di costituizione per avere mai la rapidità per giocare da SF stabilmente e fronteggiare gli esterni che ci sono oggi nella NBA.
Abbiamo già "scavato" in questa discussione varie volte.
Continuo a faticare a comprendere questo "rallentare il progetto".
Oltre al bollare Bennett come un bust assoluto, ancora troppo presto, si dovrebbe individuare un qualche altro elemento dello scorso draft come sicuramente eccellente e funzionale al progetto dei Cavs, ad oggi pratica impossibile.
Small Ticket ha scritto:In più non concepisco come, un atleta professionista che ha avuto una grande occasione e viene pagato milioni, possa essere in uno stato di così evidente sovrappeso.
Bennett viene da un infortunio non esattamente minore. Non ha potuto allenarsi in modo serio per quasi tutta l'estate.
Metti insieme questo con la sua costituzione, il tutto prima di entrare veramente nella "macchina" di preparazione NBA, ed il gioco è fatto.
Rimanendo in casa, Waiters ha passato un qualcosa di simile l'anno scorso.
Lo stesso Irving, per quanto sia meno visibile in virtù della diversa costituzione fisica, ci è passato, tra l'altro non solo la prima stagione(la cosa simpatica in questo caso è rappresentata da come abbia iniziato questa stagione, la prima a cui si è presentato, si è potuto presentare, in una condizione fisica eccezionale).