King Dain ha scritto:ziojean ha scritto:Capisco il tuo ragionamento, e seguendolo non trovo motivi per non arrivare alla tua stessa conclusione.
Se invece percorro strade diverse allora arrivo a conclusioni diverse
Per esempio:
quello che noi oggi chiamiamo football è quello che chiamavano football 25 anni fa? o 50? Forse è un altro sport, con molte, moltissime similitudini, ma non uguaglianze.
E il football del 2030 come sarà? Non ci sarà più o sarà un nuovo sport con molte, moltissime similitudini, ma non uguaglianze?
Aikman potrà convincere suo figlio di 10 anni a non giocare al football, ma per un Aikman quanti "Paolo Rossi" ci sono? E quanti di questi vedono, a torto o a ragione, il football come l'unica speranza di non finire ammazzati e semplicemente di non rimanere dei "Paolo Rossi" per sempre?
[e qui esagero...] quanti sanno che il fumo fa male? tutti. Quanti smettono di fumare? Qualcuno. Quanti non incominciano neppure? un po'.
Non credo che tutti, davanti al potenziale successo, abbiano la freddezza di mettere anche questi aspetti sulla bilancia.
E infine (il mio argomento preferito) se genera guadagni non importa se fa male, si troverà sempre un modo di nascondere questa cosa, mettere lo sporco sotto il tappeto, al limite negare l'evidenza, di arginarla con sistemi più o meno efficaci.
Per un Aikman, un Favre, un McMahon, un Seau (pace all'anima sua), ci sono un Brady, un Manning che non mi sembra si preoccupino molto della cosa, o, se lo fanno, lo mettono comunque in secondo piano rispetto al resto, e ci sono addirittura dei Flynn, che evidentemente fenomeni non sono, ma che farebbero carte false per avere problemi simili tra 20 anni.
Tra i due scenari, quello che hai introdotto tu sopra, e quello che ho messo io qua, credo che siamo già adesso sulla strada del secondo.
Pienamente d'accordo, non è lo stesso football. Probabile si trovino nuovi caschi, nuovi shoulder pad o il gioco cambi ulteriormente vietando questo o quello, evolvendosi.
Che l'uomi trovi sempre soluzioni non è una novità, morto il pugilato, le MMA dominano il mondo sportivo e sono decisamente più violente del football, almeno a guardarsi. Lì però è morto uno sport e ne è nato un altro, ed il fatto che molti genitori possano preferire il soccer o il basket non si può non tenere in considerazione e non può non far pensare ad un declino inevitabile, anche se non per forza mortale, dello sport che tanto ci appassiona.
Mi piacerebbe andare avanti, ma ho allenamento tattico, guardacaso, proprio di football. Butto giù due righe apena torno.
Riporto qui qualche scambio relativo al futuro del football, partito da un articolo relativo ai danni al cervello causati da impatti violenti.
Il resto della discussione lo trovate nel topic generale della stagione
Se vogliamo proseguire usiamo questo spazio