IL DRAFT
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Re: IL DRAFT
Il draft può riprendere.
Toni ha cambiato la sua scelta!!!
Vai DROGBA!!!
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Re: IL DRAFT
Scelta numero 134, l'Us Avellino sceglie: Willem van Hanegem
Van Hanegem è uno dei migliori playmaker di ogni epoca calcistica, dalle origini ad oggi. E' un regista eccezionale, con una visione di gioco che sfiora le algide vette della perfezione. La sua precisione dei passaggi è primigena, disumana.

Van Hanegem è uno dei migliori playmaker di ogni epoca calcistica, dalle origini ad oggi. E' un regista eccezionale, con una visione di gioco che sfiora le algide vette della perfezione. La sua precisione dei passaggi è primigena, disumana.

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Re: IL DRAFT
135 TFDFC
Marcel Desailly
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Re: IL DRAFT
136 LONGOBARDA
Raymond Kopa

Qui insieme a Puskas e ad un soggetto ignoto in quanto non appartenente alla Longobarda alle loro spalle.
Figlio di immigrati polacchi, lavorò sin da bambino nelle miniere di carbone di Nœux-les-Mines ove perse in un incidente il dito indice della mano sinistra. Tuttavia già dalla tenera età dimostrò le sue grandi doti calcistiche ed iniziò la carriera professionistica come attaccante a 17 anni con la squadra SCO Angers. Due anni dopo si trasferì alla Stade de Reims, con la quale vinse i campionati francesi del 1953 e 1955. Giocò la finale di Coppa dei Campioni del 1956, venendo sconfitto dal Real Madrid di Alfredo Di Stefano.
Si trasferì proprio a Madrid nella stagione successiva, conquistando il titolo di campione di Spagna nel 1957 e nel 1958 e diventando il primo calciatore francese a vincere la Coppa dei Campioni per ben tre volte consecutive, l'ultima delle quali nel 1959 contro la sua vecchia squadra, guidata da Just Fontaine. Nel 1958 conquistò anche il Pallone d'oro.
Tornato proprio a Reims nel 1959, vinse ancora due campionati, nel 1960 e 1962, concludendo la carriera con 75 reti e 346 partite nella massima serie francese.
Con la nazionale di calcio francese ha giocato 46 gare segnando 18 reti, fra il 1952 e il 1962. Ha giocato i mondiali del 1958, quando la Francia arrivò terza perdendo la semifinale contro il Brasile.
Pelé lo ha incluso nel 2004 nella FIFA 100, la lista dei più grandi 125 calciatori viventi.
PALMARES
Competizioni nazionali
Campionato francese: 4
Stade Reims: 1952-1953, 1954-1955, 1959-1960, 1961-1962
Campionato spagnolo: 2
Real Madrid: 1956-1957, 1957-1958
Supercoppa di Francia: 1
Stade Reims: 1966
Competizioni internazionali
Coppa Latina: 2
Stade Reims: 1953
Real Madrid: 1957
Coppa dei Campioni: 3
Real Madrid: 1956-1957, 1957-1958, 1958-1959
Individuale
Pallone d'oro
1958
Raymond Kopa

Qui insieme a Puskas e ad un soggetto ignoto in quanto non appartenente alla Longobarda alle loro spalle.
Figlio di immigrati polacchi, lavorò sin da bambino nelle miniere di carbone di Nœux-les-Mines ove perse in un incidente il dito indice della mano sinistra. Tuttavia già dalla tenera età dimostrò le sue grandi doti calcistiche ed iniziò la carriera professionistica come attaccante a 17 anni con la squadra SCO Angers. Due anni dopo si trasferì alla Stade de Reims, con la quale vinse i campionati francesi del 1953 e 1955. Giocò la finale di Coppa dei Campioni del 1956, venendo sconfitto dal Real Madrid di Alfredo Di Stefano.
Si trasferì proprio a Madrid nella stagione successiva, conquistando il titolo di campione di Spagna nel 1957 e nel 1958 e diventando il primo calciatore francese a vincere la Coppa dei Campioni per ben tre volte consecutive, l'ultima delle quali nel 1959 contro la sua vecchia squadra, guidata da Just Fontaine. Nel 1958 conquistò anche il Pallone d'oro.
Tornato proprio a Reims nel 1959, vinse ancora due campionati, nel 1960 e 1962, concludendo la carriera con 75 reti e 346 partite nella massima serie francese.
Con la nazionale di calcio francese ha giocato 46 gare segnando 18 reti, fra il 1952 e il 1962. Ha giocato i mondiali del 1958, quando la Francia arrivò terza perdendo la semifinale contro il Brasile.
Pelé lo ha incluso nel 2004 nella FIFA 100, la lista dei più grandi 125 calciatori viventi.
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Campionato francese: 4
Stade Reims: 1952-1953, 1954-1955, 1959-1960, 1961-1962
Campionato spagnolo: 2
Real Madrid: 1956-1957, 1957-1958
Supercoppa di Francia: 1
Stade Reims: 1966
Competizioni internazionali
Coppa Latina: 2
Stade Reims: 1953
Real Madrid: 1957
Coppa dei Campioni: 3
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Pallone d'oro
1958
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Re: IL DRAFT
Con la scelta numero 137,il Grunge United seleziona
Antonio Cabrini

Soprannominato Bell'Antonio e Fidanzato d'Italia in virtù della grande popolarità di cui godeva presso il pubblico femminile(perchè questo rimane un noto forum di ricchioni(cit.) )
Bandiera della Juventus,per cui ha giocato per tredici stagioni(in una carriera di diciotto anni),totalizzando 297 partite e 33 reti.Con i bianconeri vince 6 scudetti nell'arco di un decennio(il primo nel 1977,l'ultimo nel 1986),oltre che due Coppe Italia,le tre Coppe Europee classiche(Coppa Campioni nel 1985,la Coppa delle Coppe la stagione precedente e la Coppa Uefa nel 1977) e la Coppa Intercontinentale(1985).
In Nazionale ha disputato 73 gare, di cui dieci da capitano, realizzando 9 reti.E' protagonista sia del quarto posto al Mondiale 1978(esordisce proprio nella prima partita di quella competizione,per poi giocare da titolare tutte le restanti) che soprattutto del trionfo spagnolo nel 1982,dove prima segna un gol contro l'Argentina nella seconda fase,poi si permette il lusso di sbagliare un rigore nel primo tempo della finalissima contro la Germania Ovest(ancora oggi unico rigore sbagliato nei tempi regolamentari di una finale mondiale).
E' attualmente CT della Nazionale italiana femminile.
Antonio Cabrini

Soprannominato Bell'Antonio e Fidanzato d'Italia in virtù della grande popolarità di cui godeva presso il pubblico femminile(perchè questo rimane un noto forum di ricchioni(cit.) )
Bandiera della Juventus,per cui ha giocato per tredici stagioni(in una carriera di diciotto anni),totalizzando 297 partite e 33 reti.Con i bianconeri vince 6 scudetti nell'arco di un decennio(il primo nel 1977,l'ultimo nel 1986),oltre che due Coppe Italia,le tre Coppe Europee classiche(Coppa Campioni nel 1985,la Coppa delle Coppe la stagione precedente e la Coppa Uefa nel 1977) e la Coppa Intercontinentale(1985).
In Nazionale ha disputato 73 gare, di cui dieci da capitano, realizzando 9 reti.E' protagonista sia del quarto posto al Mondiale 1978(esordisce proprio nella prima partita di quella competizione,per poi giocare da titolare tutte le restanti) che soprattutto del trionfo spagnolo nel 1982,dove prima segna un gol contro l'Argentina nella seconda fase,poi si permette il lusso di sbagliare un rigore nel primo tempo della finalissima contro la Germania Ovest(ancora oggi unico rigore sbagliato nei tempi regolamentari di una finale mondiale).
E' attualmente CT della Nazionale italiana femminile.
Ultima modifica di Cobain88 il 20/09/2013, 12:05, modificato 1 volta in totale.
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Re: IL DRAFT
Con la scelta 138 gli Spatolatori Folli selezionano

Peter Bolesław Schmeichel

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Re: IL DRAFT
Con la scelta nr. 139 la Sbifida seleziona:
Sergio Cervato

Dopo le prime esperienze calcistiche nelle squadre del paese natale (Lampo di Carmignano e Carmenta), iniziò la carriera di calciatore come terzino sinistro nel Tombolo a 17 anni. Passò tra i dilettanti seguendo le sorti del Bolzano.
Cervato con la fascia da capitano della Fiorentina.Nel 1948 girò l'Italia alla ricerca di una squadra professionistica. Privo del pollice della mano destra, amputato in seguito ad un incidente con un attrezzo agricolo in gioventù, fu scartato ad un provino della Sampdoria ed arrivò a Firenze, dove la Fiorentina lo prese. Rimase coi viola fino al 1959 (316 presenze e 31 reti in Serie A, 334 presenze totali). Era infallibile dal dischetto e le sue punizioni a pelo d'erba erano micidiali. Con la squadra toscana conquistò il primo scudetto nella stagione 1955-56, oltre ad una Coppa Grasshoppers e una Coppa dell'Amicizia italo-francese nella seconda parte del decennio. Giocò anche tutte le sette gare della Coppa dei Campioni edizione 1956-57, persa in finale con il Real Madrid.
Nel 1959 passò alla Juventus, dove conquistò altri due scudetti giocando da centromediano sistemista (ovvero da centrale in una difesa a tre). Con la Juventus vinse anche la Coppa Italia 1958-59 e giocò altre due gare nella Coppa dei Campioni 1960-61.
Fu anche Nazionale ed esordì nel 1951, nella partita Portogallo-Italia 1-4. In azzurro accumulò 28 presenze e 4 reti, alle quali si aggiungono altre due gare giocate nel 1955 con la Nazionale B. Fu capitano della Nazionale in 6 gare oltre a 2 della Nazionale B.
Sergio Cervato

Dopo le prime esperienze calcistiche nelle squadre del paese natale (Lampo di Carmignano e Carmenta), iniziò la carriera di calciatore come terzino sinistro nel Tombolo a 17 anni. Passò tra i dilettanti seguendo le sorti del Bolzano.
Cervato con la fascia da capitano della Fiorentina.Nel 1948 girò l'Italia alla ricerca di una squadra professionistica. Privo del pollice della mano destra, amputato in seguito ad un incidente con un attrezzo agricolo in gioventù, fu scartato ad un provino della Sampdoria ed arrivò a Firenze, dove la Fiorentina lo prese. Rimase coi viola fino al 1959 (316 presenze e 31 reti in Serie A, 334 presenze totali). Era infallibile dal dischetto e le sue punizioni a pelo d'erba erano micidiali. Con la squadra toscana conquistò il primo scudetto nella stagione 1955-56, oltre ad una Coppa Grasshoppers e una Coppa dell'Amicizia italo-francese nella seconda parte del decennio. Giocò anche tutte le sette gare della Coppa dei Campioni edizione 1956-57, persa in finale con il Real Madrid.
Nel 1959 passò alla Juventus, dove conquistò altri due scudetti giocando da centromediano sistemista (ovvero da centrale in una difesa a tre). Con la Juventus vinse anche la Coppa Italia 1958-59 e giocò altre due gare nella Coppa dei Campioni 1960-61.
Fu anche Nazionale ed esordì nel 1951, nella partita Portogallo-Italia 1-4. In azzurro accumulò 28 presenze e 4 reti, alle quali si aggiungono altre due gare giocate nel 1955 con la Nazionale B. Fu capitano della Nazionale in 6 gare oltre a 2 della Nazionale B.
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Re: IL DRAFT
La Rizzalex con la scelta n. 140 seleziona:
Velibor Vasović

Velibor Vasović (Požarevac, 3 ottobre 1939 – Belgrado, 4 marzo 2002) è stato un avvocato, allenatore di calcio e calciatore jugoslavo, di ruolo difensore.
Debuttò da professionista nel 1958 con il Partizan Belgrado, dove rimase fino al 1966 vincendo cinque campionati della RSF di Jugoslavia, e raggiungendo anche la finale, persa contro il Real Madrid, della Coppa dei Campioni 1965-1966, incontro in cui segnò anche il gol del vantaggio della formazione jugoslava.
Solamente nella stagione 1963-1964 giocò con la Stella Rossa Belgrado, con cui vinse il campionato jugoslavo e la Coppa di Jugoslavia.
Nell'estate del 1966 si trasferì in Olanda all'Ajax, con cui vinse tre campionati olandesi ed altrettante Coppe d'Olanda, e soprattutto la Coppa dei Campioni 1970-1971, divenendo anche il primo capitano straniero nella storia dei Lancieri. Nella finale di due anni prima, disputata e persa (1-4) con il Milan di Rivera e Prati, Trapattoni e Sormani, allenata da Nereo Rocco, Vasović segnò la rete dell' 1-2. Il Vasović ha, dunque, disputato ben tre finali di Coppa dei Campioni, con due diverse squadre, segnando due gol in due diverse finali, ma - in entrambi i casi in cui segnò - uscendo sconfitto.
Velibor Vasović

Velibor Vasović (Požarevac, 3 ottobre 1939 – Belgrado, 4 marzo 2002) è stato un avvocato, allenatore di calcio e calciatore jugoslavo, di ruolo difensore.
Debuttò da professionista nel 1958 con il Partizan Belgrado, dove rimase fino al 1966 vincendo cinque campionati della RSF di Jugoslavia, e raggiungendo anche la finale, persa contro il Real Madrid, della Coppa dei Campioni 1965-1966, incontro in cui segnò anche il gol del vantaggio della formazione jugoslava.
Solamente nella stagione 1963-1964 giocò con la Stella Rossa Belgrado, con cui vinse il campionato jugoslavo e la Coppa di Jugoslavia.
Nell'estate del 1966 si trasferì in Olanda all'Ajax, con cui vinse tre campionati olandesi ed altrettante Coppe d'Olanda, e soprattutto la Coppa dei Campioni 1970-1971, divenendo anche il primo capitano straniero nella storia dei Lancieri. Nella finale di due anni prima, disputata e persa (1-4) con il Milan di Rivera e Prati, Trapattoni e Sormani, allenata da Nereo Rocco, Vasović segnò la rete dell' 1-2. Il Vasović ha, dunque, disputato ben tre finali di Coppa dei Campioni, con due diverse squadre, segnando due gol in due diverse finali, ma - in entrambi i casi in cui segnò - uscendo sconfitto.

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Re: IL DRAFT
Gli Inti Illimany prendono Manfred Kaltz
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Re: IL DRAFT
Pick #142: Kachlex Klan prende la busta dello scorso draft...

Sandor Kocsis
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Re: IL DRAFT
Mi emoziona anche solo leggerla una parola che inizia con la J di Juventus. (G.Agnelli)
Come si può rifondare questa Inter?.Servirebbe una nuova Calciopoli ma senza la Telecom sarà dura. (L.Moggi)
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Re: IL DRAFT
Pick 144
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è lieta di selezionare:
Bixente Lizarazu (Basque pronunciation: [biˈʃente lis̻aˈɾas̻u])

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=IEMp7MMNbys[/youtube]
Honours
Club
FC Bordeaux
UEFA Cup: Runner-up 1995–96
UEFA Intertoto Cup: 1995
Ligue 2: 1991–92
FC Bayern Munich
Intercontinental Cup: 2001
UEFA Champions League: 2000–01; runner-up 1998–99
UEFA Super Cup: Runner-up 2001
Bundesliga: 1998–99, 1999–00, 2000–01, 2002–03, 2005–06
DFB-Pokal: 1997–98, 1999–00, 2002–03, 2004–05, 2005–06
DFB-Ligapokal: 1997, 1998, 1999, 2000
International
France
FIFA World Cup: 1998
UEFA European Championship: 2000
FIFA Confederations Cup: 2001, 2003
Orders and special awards
ESM Team of the Year: 1999
UEFA Team of the Year: 2001
Chevalier of the Légion d'honneur: 1998[7][8]
U.S.D. Palombella Rossa
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DFB-Pokal: 1997–98, 1999–00, 2002–03, 2004–05, 2005–06
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UEFA European Championship: 2000
FIFA Confederations Cup: 2001, 2003
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Re: IL DRAFT
Pick 145
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è lieta di selezionare:
Philipp Lahm
Forse il miglior terzino (destro, ma anche sinistro) in circolazione oggi.
Perse le leggende, si va sul giorno d'oggi.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=cou-CLnH0KU[/youtube]
Honours
Lahm playing for Germany in 2011.
Club
Bayern Munich
Bundesliga: 2002–03, 2005–06, 2007–08, 2009–10, 2012–13
DFB-Pokal: 2002–03, 2005–06, 2007–08, 2009–10, 2012–13
DFL-Supercup: 2010, 2012
DFL-Ligapokal: 2007
U-19 Bundesliga: 2001, 2002
UEFA Champions League: 2012–13
UEFA Super Cup: 2013
National team
UEFA European Under-19 Football Championship Runner-up: 2002
FIFA World Cup Third Place: 2006, 2010
UEFA European Football Championship Runner-up: 2008
Individual
Man of the Match: for his performance in the game Germany versus Poland, FIFA World Cup 2006
WC 2006 Mastercard All Star Team
Man of the Match: for his performance in the Semi-final Game of Germany versus Turkey (25 June), UEFA Euro 2008
Euro 2008 Team of the Tournament
Euro 2012 Team of the Tournament
UEFA Team of the Year: 2006, 2008, 2012
FIFA Team of the Year: 2008
ESM Team of the Year: 2012–13
FIFA World Cup All Star Team: 2006, 2010
Silbernes Lorbeerblatt: 2006, 2010[40]
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Forse il miglior terzino (destro, ma anche sinistro) in circolazione oggi.
Perse le leggende, si va sul giorno d'oggi.
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La squadra di Pove e Leather sceglie Kevin Keegan.


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Pick #147: Kachlex Klan rimane vintage con...

Kurt Roland Hamrin

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