We were talking about Ackley. That's not the reason Ackley was having issues at home plate.
Ah, beh, quindi stavi parlando di Ackley, ed hai trovato opportuno tirare fuori un argomento che NON riguarda Ackley, così, improvvisamente. E' incredibile come nelle organizzazioni più fallimentari (penso a Seattle, penso a KC, con l'hitting coach che ieri ne ha detta una niente male a sua volta), sia sempre colpa di altri, di gente che non capisce, della sabermetrica ed altro. Seattle fallisce da anni nello sviluppo di position players. E' sempre colpa della sabermetrica? Ma già che ci siamo mi sembra anche opportuno sottolineare un altro aspetto... per Wedge (che dice di usare i numeri come e più di altri - seh, certo):
"What you can't do is play this game with fear. You have to go out there and play and when you get your first good pitch to take a whack at, you have to take a whack at it. People stress so much getting deeper in counts and drawing walks, it's almost a backward way of looking at it."
Quindi la sabermetrica ti fa giocare con paura, e la sabermetrica è pensare ad incassare ed ottenere BB. Certo, assolutamente. Supponiamo che questa interpretazione ignorante sia giusta... come si concilia con questo?
There’s little, if any, evidence that Ackley shifted his focus to drawing walks as his career progressed. Not only did his walk rate drop in each of his three major league seasons (from 10.6% to 7.0%), but his strikeout rate dropped as well. If he were trying to work deeper counts and swinging less in the interest of drawing walks, but failing, wouldn’t it follow that he would strike out more? And he walked more in the minors (15.4%) than he ever did with the Mariners.
Ackley nel 2011 ha battuto .273/.348/.417, buono per 120 OPS+. Negli anni successivi è diventato sempre più aggressivo, ottenendo sempre meno BB e subendo meno K. Ed è peggiorato.
Insomma, il paradosso è che pure dando per buona l'errata definizione di Wedge, se Ackley ha avuto un problema correlato alla pazienza, è che ha iniziato ad averne troppo poca rispetto al suo primo anno, ed ancora meno rispetto a minors e college, diventando troppo aggressivo senza produrre.
Ma siccome ha usato la magica frase "i giocatori sono umani, non computer", ha riottenuto l'appoggio mainstream e degli altri "addetti ai lavori". Quanta mediocrità.
Altri piccoli dettagli:
- I Mariners sono 11mi per BB% nelle Majors, quindi non mi sembra che i loro giocatori pensino solo ad ottenere BB, anzi.
- ...ma se pensassero ad alzare la BB%, sbaglierebbero? Delle 10 squadre con una BB% superiore a quella dei Mariners, ben 9 hanno segnato più punti di loro (l'eccezione sono i Dodgers, che hanno 0.1% di BB% in più, ma sono terzultimi nelle Majors per ISO, davanti solo a Marlins e Royals).
- I Mariners sono solo 11mi per BB%, ma ben quinti per K% e 16mi per ISO. Insomma, non sono particolarmente pazienti, hanno potenza nella media e prendono tanti K. E come se non bastasse, anche nelle SB sono penultimi in MLB (ne hanno quante ne ha Ellsbury) ed ultimi in AL. Forse, dico forse, semplicemente non sono poi tanto forti.
La sabermetrica ha fatto invece proprio male ad Athletics e Red Sox, per esempio, che sono quarti e terzi per punti segnati in MLB e sono migliori dei Mariners per BB%, K%, ISO e SB.
E vabbè, e c'è gente che si farà abbindolare da Wedge.