COBAIN vs SHOBBIT 2-3
RETI - 11' NETTO (PUSKAS), 20' ETO'O (CAMPBELL), 57' ROONEY (IBRAHIMOVIC), 62' IBRAHIMOVIC (RUI COSTA), 72' ANCELOTTI
NOTE - POSSESSO 43-57, TIRI TOTALI 13-7, ANGOLI 3-3
MVP - PREUD'HOMME
AMMONITI - GATTUSO, LENNOX, SENSINI. CEREZO
CRONACA
Gara davvero molto spettacolare quella tra Cobain e Shobbit, squadra che di recente avevamo un po' perso di vista

La partita è di quelle a viso aperto, a farsi del male senza aver paura di rischiare.
Cobain paga sostanzialmente una prima mezzora disastrosa, poi ha preso nettamente le redini del gioco, riuscendo a rimontare fino al 2-2, prima di subire, come vedremo un gol abbastanza fortuito nel finale.
Al 12' apertura di Puskas per Netto, non controllato da Cafu. Il russo spara una cannonata nel sette imprendibile per Cech.
Il raddoppio al 20', quando Campbell lancia lungo per Eto'o, velocissimo, infila la difesa alta di Cobain e si dirige verso la porta, Cech esce malissimo, Eto'o lo salta ed insacca.
Sembra finita, ma in realtà tutto deve ancora iniziare. Cobain inizia a produrre molte occasioni grazie alle combinazioni tra Rooney e Ibra. Sul fuoriclasse inglese ci mette in almeno tre occasioni una pezza Preudhomme, giustamente nominato mvp del match. L'eccentrico portiere belga non può comunque nulla su Rooney al 57', quando Ibra lo mette solo davanti alla porta. Al 62' Rui Costa crossa al centro per Ibra, che con uno straordinario destro al volo riporta il match in parità.
Dieci minuti più tardi, ancora una grande azione di Ferenc Puskas, che si allarga a sinistra, salta Cafu, evita il raddoppio di Costacurta e spara in porta un pallone centrale. Cech lo respinge malamente, Thiago Silva arriva in ritardo su Carletto Ancelotti, innesto decisivo dalla panchina con un tap-in che vale tre punti, e la luce in fondo ad un tunnel che potrebbe non essere quella del treno retrocessione.
COMMENTO
COBAIN - prima mezzora disastrosa, poi una buona partita. Fantastici Rooney e Ibra. Male Lennox, una cazzata dopo l'altra. Rui Costa concreto, cosi come Ringhio, Emerson invece spesso in difficoltà contro un Puskas davvero in giornata, che ha deciso di passare spesso dalle sue parti. In difesa troppi cali di concentrazione ed un Cafu che ha mostrato tutti i suoi limiti in fase di marcatura. Alla fine la differenza l'han fatta i portieri. Cech mai decisivo, anzi, molto impreciso, Preudhomme ha concretamente evitato tre gol già fatti.
SHOBBIT - tre punti d'oro, che danno morale in un periodo molto difficile. Puskas e Netto i fari del gioco. In difesa qualche problema ma Campbell e Maldini sono stati eccezionali a cavarsela in piu' di una occasione. E' mancata molto la protezione del centrocampo, squadra troppo lunga. Rui Costa ha sempre goduto di eccessiva libertà ed ha dato troppi palloni a Ibra e Rooney. Il pc c'ha messo una pezza, levando l'inconcludente Streltsov a favore di un Ancelotti decisivo a livello tattico, infoltendo il centrocampo ed autore del gol della vittoria.