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da Bonaz » 02/02/2013, 11:41
Ripper-Drogba 2-0 (1-0) - 24' Rivera (Garrincha), 63' Rivelino
Note: Possesso 52-48, Tiri in Porta 6-3, Angoli 2-0, palo di Iniesta al 68', autopalo di Samuel al 90'.
MVP: Moore
Ammoniti: Evra, Boban
Un gol per tempo e un Ripper estremamente pragmatico regola bene Drogba, continuando la sua corsa alle zone alte della classifica. Molto bene l'esordio di Garrincha che nel primo tempo ridicolizza puntualmente Evra e serve tanti palloni a centro area, uno di questi si concretizza nel primo gol: azione di Manè sulla destra che supera prima Riquelme, poi Evra, si accentra, entra in area e quanto tutti si aspettavano il tiro, serve all'indietro l'accorrente Rivera che di piatto spiazza Van der Sar. Tempo cinque minuti e Ripper potrebbe raddoppiare, ma Klinsmann servito ancora una volta dal funambolo brasiliano, la manda alle stelle. Drogba prova a rendersi pericoloso ma il muro difensivo di Ripper è invalicabile. Messi è reso innocuo da Moore che lo francobolla in maniera spietata, Suker sembra eliminarsi da solo e Beckenbauer ne approfitta per avventurarsi spesso in avanti. Nella ripresa cala Garrincha fino a scomparire del tutto, ma è il Kaiser a salire in cattedra. Da un suo tiro liftato dal limite che coglie il palo arriva il raddoppio di Rivelino che, come un falco, è pronto alla ribattuta vincente. Pesanti comunque le responsabilità di Van der Sar nell'occasione sul tiro del brasiliano che non sembrava irresistibile e che il portiere non è riuscito a trattenere. Ripper si siede e arriva una clamorosa azione gol per Drogba. Abile uno-due Iniesta-Messi-Iniesta che coglie in controtempo Moore, lo spagnolo entra in area, prova a piazzarla ma coglie il palo, sulla ribattuta si avventa Suker che spara a botta sicura. Zamora è un gatto e va a respingere. Ancora sulla ribattuta Messi controlla di destro ma prima che possa tirare di sinistro, Moore gli sfila elegantemente pallone e gloria. Finisce senza altri grossi sussulti, se si eccettua una incursione di Beckenbauer, che coglie completamente impreparata la squadra di Drogba, terminata con un tiro inguardabile di Klinsmann e poi un'azione di Rivelino che a tempo scaduto mette in mezzo un cross tagliato su cui Samuel nel tentativo di anticipare Boban rischia il clamoroso autogol, è il palo a salvarlo.
Ripper: Solita partita molto pratica, sorretto da un reparto difensivo imbarazzante per quanto è solido e da un portiere eccezionale. Ottimo l'innesto di Garrincha, eccellente la prova dell'altra ala Rivelino. Klinsmann oggi è sembrato fare più fatica rispetto al resto della squadra. Ma con giocatori così alle spalle, potrebbe giocare pure Matri lì davanti. Il premio di MVP a Moore andrebbe, a mio parere, diviso equamente con Beckenbauer, ottimo anche nell'impostazione del gioco.
Drogba: Male Van der Sar, piuttosto bene i due centrali di difesa che non hanno grosse responsabilità sui gol. Malissimo i due esterni che soffrono molto le ali avversarie. Sia Evra che Candela (decisamente a disagio a destra) non sono mai stati in grado di contenere Garrincha e Rivelino. A centrocampo il migliore è Iniesta che supplisce anche alle carenze offensive della squadra, malino Vidal. Riquelme, anche lui fuori ruolo, non è mai in grado di contenere Rivera, ma non è neanche colpa sua, avendo altre caratteristiche. Giggs e Suker non pervenuti. Messi un'unica fiammata, il passaggio telepatico per Iniesta da cui è nata l'azione più pericolosa della squadra. Per il resto l'mvp Moore non gli concede nulla.
ToniMonroe-LeatherBoy 4-2 (3-0) - 14' Pelè (Czibor), 19' Pelè, 42' Tresor (Czibor), 66' Edwards (Kopa), 68' Sindelar (Pelè), 81' Kempes (Blochin).
Note: Possesso 57-43, Tiri in Porta 10-4, Angoli 4-1, Palo di Pelè al 79'.
MVP: Pelè
Ammoniti: Ruggeri, Rio Ferdinand
Partita dominata da ToniMonroe che ha avuto da Pelè una prestazione perfetta sotto tutti i punti di vista. Pronti via e Czibor la mette in mezzo dove "o Rey" di testa insacca. Passano cinque minuti e azione solitaria della Perla Nera che entra in area e la piazza all'angolo con un preciso rasoterra. Il terzo gol nasce da calcio d'angolo battuto da Czibor su cui Tresor, lasciato colpevolmente solo, insacca di testa. Nella ripresa si placa la furia di ToniMonroe, anche se Voller sbaglia un facile appoggio dopo un bel passaggio di Rijkaard. A metà ripresa Kopa si invola sula fascia serve Edwards che da appena dentro l'area fa partire un bolide per il gol della bandiera. Neanche il tempo di esultare e Sindelar, da poco subentrato a Voller, raccoglie un passaggio di Pelè e batte per la quarta volta Kahn. Al 79' entra Best per Varela e il primo pallone che l'irlandese tocca si trasforma in un assist delizioso per Pelè che fa fuori due difensori, supera anche Kahn ma poi da posizione defilatissima centra il palo. Sul rovesciamento di fronte Kempes segna di testa il definitivo 4-2, dopo un bello slalom sulla sinistra di blochin.
ToniMonroe: Buona partita, ma agevolata dalla prestazione deluxe di Pelè. Qualche errore di troppo per Voller che comunque strappa la sufficienza, ottimo invece Rijkaard. A volte disattenta la difesa. Schnellinger sulla sinistra è una costante spina del fianco con le sue sovrapposizioni con un Czibor in grande spolvero. Fuori ruolo Varela il cui contributo, non per colpa sua, non è stato all'altezza del resto della squadra. Bene Sindelar e per quei pochi minuti che ha giocato Best.
LeatherBoy: Difesa spesso in bambola, tutti molto male, ma oggi Pelè era difficilmente contenibile. Così e così il centrocampo, Lampard un po' in ombra, mentre Edwards è stato decisamente più propositivo. Attacco che ha avuto poche palle ma quando le riceveva dava sempre l'impressione di essere pericoloso. Ronaldinho si è sbattuto tanto ma su di lui Rijkaard non ha praticamente sbagliato nulla. Bellissimo il duello fra Kopa e Schnellinger.
Tzara-Afdui 3-2 (1-2) - 8' Tostao (Causio), 22' Hidegkuti (Di Stefano), 36' Kakà, 48' Meazza (Boszik), 78' Di Stefano (Jairzinho)
Note: Possesso 50-50, Tiri in Porta 8-7, Angoli 3-2, palo di Van Basten al 41', traversa di Meazza al 90'.
MVP: Di Stefano
Ammoniti: Nesta, Essien, Law, Stankovic
Partita dai due volti, comunque molto bella. Afdui sembra dominare il primo tempo, va in gol subito con Tostao dopo un bell'assist di Causio, controlla il gioco, subisce il pareggio di Hidegkuti e ritorna in vantaggio con un grandissimo rasoterra di Kakà da fuori area su cui Yashin non può nulla, sfiora infine per altre due volte il gol, una con Van Basten che di testa colpisce il palo su cross ancora di Causio, l'altra con Kakà che tutto solo davanti alla porta si fa ipnotizzare da Yashin. Nella ripresa Tzara cambia, esce un Bebeto che non ha mai toccato palla ed entra Meazza ed è proprio il "balilla" a trovare subito il pareggio, imbeccato bene da Boszik. Tzara prende in mano il pallino del gioco e si rende più volte pericoloso. Boszik e Masopust si mangiano Essien e Zito e smistano una gran quantità di palloni, ma è l'asse Di Stefano-Hidegkuti che funziona a meraviglia. La difesa di Afdui va spesso in bambola con i veloci uno/due degli avanti di Tzara. Il resto lo fa Yashin che compie un primo miracolo su Law e sulla ribattuta si supera respingendo in angolo il tiro a botta sicura di Kakà. Al 70' entra Jairzinho ed esce Hassler ed è proprio il brasiliano a superare in velocità Nesta e servire una palla d'oro a Di Stefano che fa sedere a terra Wright e segna di giustezza il gol partita. A tempo scaduto Meazza potrebbe fare poker, passa fra Wright e Baresi e scaglia un tiro potentissimo che si infrange sulla traversa. Fossimo stato in Holly e Benji, il pallone si sarebbe sicuramente sgonfiato.
Tzara: I cambi hanno portato alla vittoria. All'inizio la difesa ha scricchiolato parecchio e solo Yashin ha impedito un'imbarcata. Nella ripresa è salito di tono Boszik e soprattutto la coppia Hidegkuti-Di Stefano. L'ingresso di Jairzinho ha fatto il resto. Male Bebeto, con lui la difesa di Afdui non ha avuto alcuna difficoltà, su Meazza invece ha faticato parecchio, ma c'è da dire che tutta la squadra di Tzara era frattanto salita di tono.
Afdui: Primi 45' ben giocati in cui tutti sono stati propositivi e positivi, ripresa in costante sofferenza. Paga i gol sbagliati nel primo tempo. Nella ripresa in affanno la difesa e il centrocampo. Positivi Causio e Tosato, ma anche loro hanno accusato il calo del secondo tempo. Van Basten da rivedere, Kakà ha giocato tanti palloni, ha segnato un gran gola ma a volte è stato impreciso in zona gol.
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rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio"

ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili